Titolo: I'm just a prisoner of love {Utada Hikaru - Prisoner of Love}
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: NC17
Avvertenze: Slash, Death!Fic
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: Tornava nella sua casa
(
Read more... )
Dunque, ci ho messo un po' a digerire la storia, mi spiace averti messa in allarme, ma posso dirti che mi è piaciuta e anche tanto.
Solo io non condivido il modo di fare di Inoo, più che altro, come ti dicevo, mi disturba e mi lascia arrabbiata e indignata con lui il fatto che abbia deciso lui per entrambi. Abbia deciso anche per Yabu. O meglio che non si sia fidato di lui. Per lo meno, cerco di spiegarmi e so che non ci riuscirò, perché vorrei dire tante cose che la mia testa non è in grado di mettere per iscritto.
Lui amava Yabu, no? Ecco, Yabu amava lui? Perfetto.
Non voglio sembrare quella che vuole a tutti i costi il lieto fine e so anche che la faccenda è delicata, che la situazione di Inoo fosse particolare, che lui abbia anche pensato che Yabu non lo meritasse più dopo quello che gli era stato fatto. E mi dispiace proprio per questo, perché lui non ha trovato la forza di credere in Yabu e in quel rapporto. Mi dispiace la sua premeditazione, perchè ha drogato Yabu, consapevole che non avrebbe voluto essere fermato, ormai la sua decisione l'aveva presa e l'aveva presa da solo. Che non volesse essere salvato è palese a questo punto.
Uffa, adesso mi viene anche da pensare che mi dispiace per lui perché nessuno aveva il diritto di toccarlo e privarlo della sua dignità.
Maledizione, sono confusa, confusissima.
Io lo sapevo che non sarei riuscita a spiegarmi. E cosa volevo dire? Ah sì, passiamo alla cosa che mi è piaciuta tanto tanto ed è la scena di Kei sotto la pioggia e la relativa telefonata di Kota.
Allora, credo di essere assolutamente di parte, perché mi piacciono molto le scene ambientate sotto la pioggia (per quanto io detesti intensamente la pioggia) le trovo molto affascinanti e adatte a ogni situazione, seriamente. Quindi ne resto sempre molto colpita.
E, insomma, mi è piaciuta molto, ti lascia un amaro in bocca non indifferente e le frasi finali mi hanno uccisa. Perché, seriamente: Kei si era tolto la vita.
Nel sonno. Mentre lui dormiva. Gli aveva scritto un messaggio.
Ed era morto.
Da solo, forse mentre lo guardava sognare di loro due, che potevano ancora avere una vita insieme, nonostante le difficoltà.
E invece era morto.
E adesso, lui era da solo.
Per sempre.
Come puoi restare indifferente a questo??
Brava!
Reply
Leave a comment