Autrice: Simphony
Titolo: Desire
Fandom: A sopresa!
Genere: Sentimentale - Romantico
Avvertimenti: Slash
Pairing: A sopresa!
Introduzione: « Se tu avessi un desiderio, uno solo che puoi realizzare, che cosa chiederesti? »
Prompt: 25. "Money can't buy happiness / Man I think the opposite / If I had just one chance / I'd buy romance." (Cute Is What We Aim For, Marriage To Millions)
Wordcount: 397 @
FiumiDiParole **
« Se tu avessi un desiderio, uno solo che puoi realizzare, che cosa chiederesti? »
Jin lo aveva fissato, perplesso da quella domanda. Non se l’aspettava da lui, abbastanza chiuso in sé stesso quando si trattava di rivelazioni come quella.
Eppure, forse quella sera si sentiva ispirato, abbastanza sicuro di potersi esporre, almeno con lui.
Il più grande fissò il soffitto, pensando a come rispondere. Posò la sigaretta nel posacenere sul comodino, tirandosi su la coperta per coprirsi il corpo nudo, dopo l’amplesso con il fidanzato.
« Non lo so. » ammise.
L’altro annuì, pensieroso.
« Sai, quando ero piccolo pensavo che con i soldi si potesse ottenere tutto. »
« La pensi ancora così? »
« Non lo so. » rispose l’altro « A volte penso di sì. Non sto con te per questo motivo? Diventando famoso ho avuto l’opportunità di conoscerti, quindi, tecnicamente, è grazie ai soldi che ci siamo conosciuti no? »
Jin piegò la testa da un lato. Forse sì, era come diceva lui, ma dall’altra parte non era propriamente convinto.
Era dell’idea che la persona del destino si incontra in qualunque maniera. Forse se il fidanzato non fosse entrato alla Jimusho, lo avrebbe visto da qualche altra parte, magari mentre pagava la spesa al conbini oppure mentre entrava in qualche negozio per dei vestiti.
Era convinto che il ragazzo al suo fianco fosse la persona giusta, quella che sarebbe rimasta con lui fino alla fine dei suoi giorni.
Quindi non era solo grazie ai soldi se lo aveva incontrato. Se lui non avesse scelto quella strada, era sicuro che si sarebbero incontrati ancora, di nuovo, da qualche altra parte e, come in quello stesso istante, lo avrebbe amato alla follia.
« I soldi non comprano la felicità, ma così non fosse, comprerei sicuramente questa nostra storia d’amore. »
L’altro alzò la testa dal cuscino, arrossendo furiosamente. Poi si strinse a Jin, nascondendo la faccia nel suo collo e stringendo una mano nella sua.
« Ti amo. » mormorò solo.
« Anche io Tama - chan, anche io. »
Il più piccolo lo abbracciò, baciandolo. Jin socchiuse gli occhi, ascoltando il lento e ritmico respiro di Tamamori solleticargli il collo.
Poi, quando fu sicuro che si fosse addormentato, lo fece scivolare al suo fianco, coprendolo fino alle spalle.
Rimase ad osservarlo per qualche secondo, poi gli accarezzò una guancia.
Sussurrò un nuovo “Ti amo” al suo orecchio e si addormentò anche lui, sicuro che Tama, per lui, ci sarebbe sempre stato.
Fine