[Arashi - TOKIO] - Touch me my hearts creases 01/10

Oct 28, 2011 16:14

Tabella: wTunes Playlist
Claim: [TOKIO - Arashi] Matsuoka x Ohno
Prompt: #04: Pur portando delle ferite, camminiamo fianco a fianco. {Ultimate Wheels - KAT-TUN}

Titolo Raccolta: Touch me my hearts creases
Community: diecielode
Beta Reader: vogue91
Rating: Verde
Warning: Introspettivo
Word Count: 730
Introduzione: Ci era voluto parecchio tempo, mesi in solitudine e in cui aveva finto di essere una persona che non era solo perché non voleva dimostrarsi debole ancora una volta.

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Tokyo - 2011

Ohno non sapeva come era riuscito ad arrivare al punto in cui si trovava in quel momento.
Ma stava bene, finalmente, con sé stesso. Ci era voluto parecchio tempo, mesi in solitudine e in cui aveva finto di essere una persona che non era solo perché non voleva dimostrarsi debole ancora una volta.
Sentiva il bisogno, all'epoca, di fingere. Perché il sé stesso di allora lo disgustava talmente tanto che non riusciva nemmeno a vedersi lo specchio la mattina.
Stava male. Soffrire, ma non voleva che nessuno ne fosse a conoscenza.
Voleva solo riuscire poter mantere fede alla promessa che aveva fatto a Nino quando si era sentito male.
Voleva solo riuscire a guardarlo negli occhi e non soffrire, ma sentire di essere un buon amico, una persona di cui avrebbe potuto fidarsi, in ogni momento.
Forse Nino non se lo meritava. Forse Ohno stava sbagliando, di nuovo.
Ma aveva scelto quella strada e, come aveva già fatto, nel caso di un fallimento si sarebbe di nuovo assunto le sue responsabilità.
Era quasi ora di cena ormai e sapeva che Nino non usciva di casa da almeno due giorni perché aveva comprato un nuovo gioco.
Se lo conosceva abbastanza bene, in quel momento si stava rendendo conto di avere fame, ma il frigorifero sarebbe stato come sempre vuoto.
Prese il telefono e mandò una mail all'amico, invitandolo a cena e avvisandolo che ci sarebbe stato anche Matsuoka.
Sospirò, non sapendo se avrebbe accettato.

Ma pur portando delle ferite, avrebbero camminato fianco a fianco.

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Matsuoka era in sala prove ad esercitarsi con la batteria. La sensazione di vuoto che provava nel fondo del cuore anni prima era ormai scomparsa.
Se ne era fatto una ragione, di tutti gli eventi che avevano sconvolto la sua vita.
Era andato avanti, perché quella era la sola cosa da fare. Doveva andare avanti, per sé stesso e per Ohno.
Perché non voleva creargli ancora più sofferenza di quella che stava già provando.
Voleva essergli di aiuto in ogni momento.
Quindi la loro amicizia era andava avanti, fra serate passate a bere, fra sessioni di pesca, fra cene in casa di amici in comune.

Mentre formulava quei pensieri, il cellulare vibrò nella sua tasca. Lo prese, perplesso. Non aspettava chiamate da nessuno.
Era una mail di Ohno. Lo invitava a cena fuori. Ci sarebbe stato anche Nino.
Matsuoka sospirò.
Non aveva voglia di discutere, perciò accettò volentieri l'invito. Ormai la presenza del ragazzino non gli dava più nemmeno tanto fastidio e aveva imparato ad osservare Ohno con il distacco che contraddistingue un amico.

Accettato l'invito e pur portando delle ferite, avrebbero camminato fianco a fianco.

**

Nino cercò di concentrarsi sul videogioco che aveva comprato da poco, ma la fame lo stava divorando.
Controvoglia si alzò per andare in cucina. Non aveva idea di quello che avrebbe mangiato quella sera.
Il ramen istantaneo era finito la sera prima e non aveva voglia di chiamare il ristorante vicino casa per farsi portare del cibo a casa.
Tornò in salotto, senza sapere esattamente che cosa fare.
Se guardava dietro, al suo passato, riusciva ad analizzare tutti gli errori che aveva fatto con serenità e con la maturità di un uomo adulto.
Aveva cercato in ogni modo di farsi perdonare da Ohno, di dimostrare che era una persona migliore, che era cambiato, che era realmente dispiaciuto per quello che aveva fatto, per la sofferenza che aveva permesso che tutti e tre provassero.
Mentre stava cercando di trovare comunque un senso a quella serata, il suo cellulare vibrò.
L'invito di Ohno capitò a proposito. Non aveva voglia di restare da solo e la presenza di Matsuoka alla fine non lo infastidiva più di tanto.
Gli faceva piacere vedere come alla fin fine, tutto si stesse sistemando fra di loro, nonostante il tempo che era passato era stato veramente lungo.

Sorridendo di quella nuova vittoria, rispose ad Ohno e in quel momento si rese conto che, pur portando delle ferite, avrebbero continuato a camminare fianco a fianco.

Fine

fandom: tokio, pairing: matsuoka x ohno, fandom: arashi, challenge: diecielode {wtunes playlist}, pairing: ohno x ninomiya

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