Titolo: PER INCONTRARTI
Gruppo: News
Coppie: Koyashige...e non so, poi si vedrà
Genere: fantasy,romantico
Rating: G
Disclaimer: i personaggi non mi appartengono
Warning: Yaoi
Prologo 1 2 3 4 “Volevi parlare con Pi,vero?” chiese Toma al ragazzo
“…”
“Fammi indovinare,Uchi si è accorto di che gran pezzo di merda sei e ti ha lasciato,giusto? E ora tu vuoi usare ancora Pi come sostituto,non è così?
Ryo si avviò verso l’uscita inchinandosi
“Tolgo il disturbo”disse soltanto,sorpassando Toma
“Lo sai,vero,che io e Pi ora stiamo insieme da ormai tre anni?” chiese
L’altro non diede risposta e uscì dal locale
Keiichiro aveva fatto accomodare il ragazzo in sala,intanto che preparava qualcosa da mangiare;non era solito avere ospiti in casa,perciò fece di tutto per far stare il giovane a suo agio
Mangiarono in silenzio,scambiandosi ogni tanto degli sguardi;poi Koyama andò a farsi una doccia,lasciando l’altro intento a guardare il telegiornale
Quando entrò sotto il getto d’acqua caldo non poté fare a meno di toccarsi. Non riusciva a fare a meno di pensare ai suoi capelli scurissimi,di come contrastavano con quella carnagione chiara,di come gli sarebbe piaciuto toccare,leccare,assaporare ogni centimetro di quella pelle perfetta. Immaginava di impadronirsi della sua bocca carnosa e cercare di capire che gusto avesse. Voleva vedere i suoi occhi scuri pieni di piacere e lussuria intanto che entrava in lui,baciare ogni sua calda lacrima mentre che gli donava tutto il suo calore. Desiderava sentirlo sussurrare il suo nome al momento del piacere,mentre si riversava in lui.
Venne ,tappandosi la bocca . non gli era mai capitato di volere così tanto una persona,,neanche quando stava con una ragazza … perché un solo suo sguardo era riuscito a cambiarlo così tanto?
Uscì dalla doccia prendendo un asciugamano e legandoselo in vita. Ora che comprendeva meglio i propri stati d’animo voleva scoprire cosa provasse l’altro nei suoi confronti, ma soprattutto voleva conoscere il suo nome.
Shigeaki ,intanto, aveva spento il televisore … tutti i fatti di cronaca di cui parlavano li aveva dovuti studiare sui libri di scuola del suo tempo e perciò trovava il tutto al quanto noioso
Prese ad osservare il micetto grigio che gironzolava per casa cercando di acchiappare un topino meccanico che Koyama aveva caricato prima di andare in bagno. Era un gattino così carino e dolce,avrebbe tanto voluto averne uno così;certo avrebbe potuto comprare uno di quei gatti senza pelo,ma la cosa non lo allettava molto …
“Perché non lo accarezzi?”chiese Koyama, entrando in salotto con solo i pantaloni della tuta addosso ed i capelli ancora bagnati
Shigeaki arrossì leggermente,distogliendo lo sguardo dal corpo del ragazzo
Perché il cuore gli batteva così forte?
Era così preoccupato dal prevenire un eventuale infarto da non rendersi conto di trovarsi troppo vicino al gatto e così incominciò a starnutire a più non posso,mentre gli occhi gli si riempivano di lacrime
Keiichiro intuì subito cosa stava succedendo e velocemente prese Nyatan e lo chiuse nella sua camera da letto,per poi portare al ragazzo dei fazzolettini di carta
Kato fece un piccolo inchino,per ringraziarlo,quando il ragazzo si avvicinò con il fazzolettini in mano e si avvicinò al naso dell’altro
“Soffia”gli disse premuroso,lasciando poi il pezzo di carta nelle mani di Shigeaki,che si erano alzate,istintivamente.
Con le mani,intanto,Koyama asciugò le piccole lacrime che gli erano scese dagli occhi
“Come ti chiami?”chiese,non riuscendo a trattenersi
Kato a quella domanda andò un po’ nel pallone,non poteva certo dirgli il suo vero nome,non era ancora nato,dopotutto,ma mentirgli lo faceva stare male
“C-Chiamami Shige”disse,cercando di non incrociate il suo sguardo.
Era una mezza verità,perciò poteva andare bene,no?
“Shige “sussurrò l’altro,facendo voltare il ragazzo “vuoi stare qui con me?Non hai posto dove andare,giusto?”
Come fa a saperlo? Si chiese Shige,cercando di non perdersi nel suo sguardo
Annuì ,lentamente
“Bene”disse sorridendo Koyama “Allora vivrai con me fino a quando lo vorrai”esclamò tirando a sé il ragazzo e facendo aderire la schiena di Shige con il suo petto
“Perché io non ho alcuna intenzione di lasciarti andare” gli sussurrò,ma Shige non sentì quelle ultime parole,vittima di un altro fragoroso starnuto.