L'ha fatto mezzo mondo e io stavo cercando di evitare perché in questo periodo con Madame Scrittura non ci frequentiamo molto, ma poi
stl_blood ha messo in lista robe su cui ho recentemente perso la testa e ho dovuto partecipare. Siccome sono una persona che ama pagare i suoi debiti (#lannisterFTW) o almeno fare finta di pagarli, avviso subito: io il meme
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Duality
Stefan prepara la borsa rapidamente, accatastandoci dentro i paletti uno dopo l'altro. Elena lo guarda senza veramente vederlo, i pugni stretti e la mente così sovraccarica di pensieri da sembrare incapace di produrne uno coerente. Si costringe a fare uno sforzo.
«Come fai a sapere che Klaus accetterà lo scambio?»
Stefan scrolla le spalle.
«Non lo so».
E non m'importa. Parole non dette, ma c'è ancora abbastanza complicità tra loro perché lei riesca comunque a sentirle.
«Potrebbe uccidervi entrambi», continua Elena. Stefan non risponde. Di nuovo parole silenziose dove un tempo ci sarebbero stati un abbraccio, un bacio a fior di labbra e la promessa che sarebbe andato tutto bene.
Senza aggiungere altro Stefan si butta la borsa su una spalla e si avvia verso la porta. Elena lo raggiunge sulla soglia e gli afferra una mano.
«Torna», gli dice soltanto. Non è una supplica, è un ordine. Elena è stanca di supplicare.
Il vampiro sorride appena.
«Torneremo entrambi», ribatte.
O nessuno dei due, pensa lei, affondandogli le unghie nel palmo della mano prima di lasciarlo finalmente andare.
La piega delle labbra di Stefan assume una vaga sfumatura di tristezza. Mi spiace, sembra dire ora il suo sorriso, mentre si volta per uscire. Mi spiace, ma a quanto pare funzioniamo così.
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