Jan 16, 2014 18:28
Okay, ce l'ho fatta. Ho chiuso l'immondo libro. "Immondo", chiaramente, non per via dell'argomento trattato.
Il finale è stato a dir poco sconcertante.
*** SPOILER, NEL CASO DOVESSE INTERESSARE A QUALCUNO ***
Ebbene, intorno a metà... ehm... romanzo, quando Christian punisce Ana (un nome, un programma) per la prima volta e leggi di lei che piange per la mortificazione e tutti quei sentimenti che, immagini, siano logici in una data situazione, ti ritrovi a pensare che, forse, un minimo di senso, almeno dopo quella scena, ci sia.
Ovviamente no. Perché poi si scopre che ad Ana (pfff...) la mortificazione è piaciuta, in qualche modo.
De gustibus? No, idiozia. Il perché lo scrivo subito.
Durante l'ultimo capitolo, per la prima volta di propria iniziativa, Ana (pfff...) chiede a Christian di punirla. Per capire meglio.
Lui lo fa e la sculaccia. Quindi?
Quindi lei realizza che è mortificante.
Ma le ci sono volute due prove per capirlo, perché, evidentemente, non le era chiaro semplicemente esponendolo a parole.
C'è una cosa più ridicola di questa?
Sì.
Prima di questa seconda prova, aveva subito le frustate di Christian senza protestare o sentirsi mortificata.
Quindi, a questo punto, uno non può che arrivare ad una sola, logica conclusione: tutto ciò non ha senso.
Bah. Ormai, comunque, me ne sono liberata e, giuro, preferisco una seconda lettura de Il lupo e la colomba o di Twilight piuttosto che leggere gli altri due libri di questa squallidissima, banalissima e orribile saga.
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