Capitolo chiuso
Come da titolo, s'è appena concluso un capitolo lungo e importantissimo della mia vita. Ho raggiunto un traguardo. Mi sento soddisfatta.
Ho perso tanto, troppo tempo dietro tutto quello che mi sono appena lasciata alle spalle; tuttavia, penso che vada comunque bene così. Ho imparato che ogni lasciata è persa, che non sono così stupida e incapace come ho sempre creduto, che, se solo me ne convincessi, sarei capace di fare molto di più. Ho i miei limiti, come tutti, questo è ovvio. Però sono in grado di fare anche tante cose.
Adesso sono in bilico fra passato e futuro. So cosa dovrei fare, solo che non ne ho ancora il coraggio, credo. È uno di quei maledetti limiti che continuo a portarmi appresso da una vita, ma so anche che si tratta di una fisima che posso facilmente superare. Devo solo credere in me stessa. Posso farcela.
Dal 2007, per circa quattro anni ho brancolato nel buio, senza sapere chi ero e cosa facevo. Quattro anni dopo ho deciso di riprendermi la mia vita, e i risultati ottenuti fino a questo momento, circa diciotto mesi dopo, sono dei più soddisfacenti. Ho ritrovato il mio equilibrio. Sento di amare la mia vita. Amo meno il mondo in cui vivo, ma questo non mi impedisce di amare le persone che mi sono vicine (non solo geograficamente parlando) e di ritrovare la serenità in un qualunque, semplice gesto. O contemplando il creato. Quest'ultima, poi, è una cosa che ho fatto spesso, sin da quando avevo circa diciassette anni. A volte vi ho prestato poca attenzione, lo confesso, ma di tanto in tanto torno a catapultarmi in questo stato riflessivo che mi porta ad amare. E basta.
Non so cosa ne sarà di me fra qualche tempo. Ma va bene così. Ci penserò giorno dopo giorno. Spero non da sola. Perché, grazie a Dio, accanto a me ci sono tante persone meravigliose, che ringrazio di cuore perché se oggi sono qui, con questo stato d'animo, è soprattutto per merito loro.
Amo i miei genitori. Amo i miei fratelli. Amo le mie cognate. Amo il mio nipotino. Amo l'uomo che ho nel cuore e che spero possa accompagnarmi lungo il cammino che intraprenderò d'ora in poi. Lui, che mi dà tanta, tantissima forza senza neanche rendersene conto. Lo sa, gliel'ho detto. Lo amo. Moltissimo.
Volevo immortalare questi pensieri. Questo mio stato di grande serenità.
Grazie anche a tutti voi. Siete importanti per molte ragioni, prima fra tutti quella di insegnarmi qualcosa, sempre e comunque, anche se magari né io né voi lì per lì ci facciamo caso.
Spero di diventare una persona migliore. Conto anche sul vostro aiuto.
Shainareth
Ho perso tanto, troppo tempo dietro tutto quello che mi sono appena lasciata alle spalle; tuttavia, penso che vada comunque bene così. Ho imparato che ogni lasciata è persa, che non sono così stupida e incapace come ho sempre creduto, che, se solo me ne convincessi, sarei capace di fare molto di più. Ho i miei limiti, come tutti, questo è ovvio. Però sono in grado di fare anche tante cose.
Adesso sono in bilico fra passato e futuro. So cosa dovrei fare, solo che non ne ho ancora il coraggio, credo. È uno di quei maledetti limiti che continuo a portarmi appresso da una vita, ma so anche che si tratta di una fisima che posso facilmente superare. Devo solo credere in me stessa. Posso farcela.
Dal 2007, per circa quattro anni ho brancolato nel buio, senza sapere chi ero e cosa facevo. Quattro anni dopo ho deciso di riprendermi la mia vita, e i risultati ottenuti fino a questo momento, circa diciotto mesi dopo, sono dei più soddisfacenti. Ho ritrovato il mio equilibrio. Sento di amare la mia vita. Amo meno il mondo in cui vivo, ma questo non mi impedisce di amare le persone che mi sono vicine (non solo geograficamente parlando) e di ritrovare la serenità in un qualunque, semplice gesto. O contemplando il creato. Quest'ultima, poi, è una cosa che ho fatto spesso, sin da quando avevo circa diciassette anni. A volte vi ho prestato poca attenzione, lo confesso, ma di tanto in tanto torno a catapultarmi in questo stato riflessivo che mi porta ad amare. E basta.
Non so cosa ne sarà di me fra qualche tempo. Ma va bene così. Ci penserò giorno dopo giorno. Spero non da sola. Perché, grazie a Dio, accanto a me ci sono tante persone meravigliose, che ringrazio di cuore perché se oggi sono qui, con questo stato d'animo, è soprattutto per merito loro.
Amo i miei genitori. Amo i miei fratelli. Amo le mie cognate. Amo il mio nipotino. Amo l'uomo che ho nel cuore e che spero possa accompagnarmi lungo il cammino che intraprenderò d'ora in poi. Lui, che mi dà tanta, tantissima forza senza neanche rendersene conto. Lo sa, gliel'ho detto. Lo amo. Moltissimo.
Volevo immortalare questi pensieri. Questo mio stato di grande serenità.
Grazie anche a tutti voi. Siete importanti per molte ragioni, prima fra tutti quella di insegnarmi qualcosa, sempre e comunque, anche se magari né io né voi lì per lì ci facciamo caso.
Spero di diventare una persona migliore. Conto anche sul vostro aiuto.
Shainareth