il mio pianeta rosso ciliegia

May 01, 2007 14:48

Io non scrivo libri, ma, se per caso dovesse capitarmi, è da un fantasy che comincerei. Parlerebbe di un talismano da costruire, un potere ancora da sigillare in a certain object. Le parole magiche evocative di quel potere servirebbero a risvegliarne la magia, proprio come un massaggio in certe parti del corpo. Ipotizziamo ora che a incidere quel potere sia una persona inesperta, magari non nel metallo ma in una struttura organica, mutante, instabile: improvvisamente sarebbe in circolazione una bomba a orologeria. fantastico. potente.
Il luogo dove si svolgerebbe la scena sarebbe un pianeta che ruota intorno a una gigante rossa. Le foglie degli alberi raccoglierebbero prevalentemente la luce verde e blu, e i carotenoidi farebbero la parte del leone, al posto della clorofilla. Proprio come i nostri alberi in autunno, solo che sarebbe la quotidianità. un mondo rosso ciliegia :)

Ieri, mentre ripassavo i principi entropici (rilassandomi in vasca) notavo come queste leggi prevedessero uno stadio finale dell'universo assai inquietante: tutto il calore passando da zone piu calde a zone piu fredde crea uno stato tiepido, dove le macchine lavorano male per via di dt->0. Il lavoro piu redditizio sarebbe ricavabile dall'attrito, figuriamoci. Sarebbe interessante, pensavo, situare il mio pianeta rosso ciliegia dai talismani instabili in questo contesto temporale, anche se sarebbe molto difficile anche solo immaginare come sarebbe quel tipo di vita "tiepido".
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