L'adolescenza...
Il suo sogno…
Il rombo del motore, i capelli mossi dal vento, la strada che corre sotto le ruote, la lancetta del contachilometri che sale, il paesaggio sempre più sfocato, le altre auto piccoli puntini sempre più vicini e dietro solo polvere…
E’ forte la passione che Ginevra ha sempre avuto per la velocità e per la “Rossa”, la sportiva di famiglia. Sin da piccola sognava (forse anche grazie all’influenza di Livio, il cugino) di guidare quella fiammante auto sportiva parcheggiata nel garage di casa ed ora che finalmente ha l’età per farlo più nessuno può fermarla. E lei è nata per guidarla, possiede una grazia ed un’abilità degne dei più grandi piloti. E Livio la ammira e la invidia.
E così Ginevra, appena può, salta sulla sua Rossa, ingrana la marcia e corre alla ricerca di nuove curve, di nuove sfide. Corre alla ricerca della vita, del movimento, dei colori che si mescolano e del vento che accarezza il viso fin quasi a far lacrimare gli occhi. Corre e tutto il resto insieme a lei...
Ma Ginevra è anche una giovanissima donna e come tutte adora trascorrere ore ed ore nei negozi a provare ed acquistare (quando la carta di credito non ha già superato il plafond di spesa) abiti scarpe e borse all'ultima moda, ma adora anche molto chiacchiere e passare il tempo con le amiche…
E’ inoltre una ragazza dai gusti molto chiari ma a volte anche molto cari…
Una tranquilla cena fuori con gli amici si può infatti trasformare con lei in un vero e proprio salasso per il conto in banca…
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Ma Ginevra non è una ragazzina viziata a cui manca il senso della misura e che non sa vivere senza i soldi della sua famiglia. E’ al contrario una giovane molto concreta e semplice, che si diverte anche con pochissimo. Adora il lusso, questo si, ma solo se è il suo lavoro a darle la possibilità di goderne. Ed infatti Ginevra lavora per mantenere il suo tenore di vita anche se in effetti non ce ne sarebbe affatto bisogno, viste le ormai cospicue finanze di casa Sforza!
Ma non solo, Ginevra adora esibirsi…
cantare, ballare, recitare, creare ed esporre le sue opere, scrivere… non fa differenza, l’importante per lei è semplicemente esserci, essere vista ed apprezzata!
Ginevra è così… Un vulcano, un tornado, una valanga… Una ragazza come non ce ne sono altre!
E mentre i ragazzi crescono, la notte Tom continua ostinatamente ad aggirarsi per casa.
Quanto vorrebbe turbare la loro così tranquilla e felice vita borghese. Quanto desidererebbe poter mettere le mani al collo di Vasyl e stringere forte o veder scomparire quei giovani mostriciattoli che non sono neanche figli suoi. Ma ogni notte non cambia nulla e tutto si ripete... una dannazione... per lui... o per loro?
Clara, la più piccolina della famiglia, assomiglia molto al fratello nell’aspetto e sembra anche nel carattere. Trascorre infatti molto tempo sui libri o china sulla scacchiera. Avrà forse ereditato lo stesso carattere timido e schivo di Giacomo?
Giacomo... ci vorrebbe una vita intera per capirlo... è un tipo strano, sempre e solo pianoforte e libri nella sua vita. Non ama la gente infatti e non desidera incontrarne... desidera invece vedere i fantasmi ma quando poi gli compare Tom di fronte si spaventa a morte! Sono anni che Tom si diverte a comparirgli innanzi e sono anni che Giacomo si spaventa come fosse la prima volta!!! (Notare la tranquillità di tutto il resto della famiglia che continua allegramente a chiacchierare come se nulla fosse)
I compiti per Ginevra sono un appuntamento molto importante… Il suo obiettivo è quello di diventare una donna importante e per raggiungere un simile traguardo sa che deve studiare molto… nessuno le regalerà mai nulla… ciò che avrà, lo avrà perché se lo sarà duramente e faticosamente guadagnato! Di questo ne è certa!
E Clara, fortunatamente, si rivela ben presto una bambina molto socievole al contrario del fratello… Almeno caratterialmente pare insomma abbia ripreso più da Ginevra che da Giacomo!
A volte a notte fonda Ginevra scende in cucina e si mette ai fornelli… E' l'unico momento della giornata in cui la cucina è vuota... e così può sperimentare nuove ricette, assecondando un'altra sua grande passione… la cucina!
BUHHHHH… BUUUUHHHHHH… BBBUUUUUUHHHHHHHH!!!!!!
Ma a volte non fa i conti con l'ottavo inquilino...
E diciamolo pure: non ama affatto incontrare Tom...
specialmente quando è concentrata in una nuova e forse rivoluzionaria ricetta per gli spaghetti: spaghetti alla aliena!!!
Insomma, che shock vederselo di punto in bianco davanti così ... anche solo per la sua irrimediabile bruttezza!!!
Qualche mese più tardi Gioia si incontra con George, uno dei suoi tanti fratelli, in una rinomata clinica del centro. E’ preoccupata. Da un po’ di tempo sente che c'è qualcosa che non va come dovrebbe dentro di lei… E così George la accompagna da uno dei medici migliori della città.
Il medico è un professionista molto accurato e così la sottopone ad una visita estremamente minuziosa… Le analisi a cui la sottopone sono tantissime e, fra un esame e l’altro, il tempo sembra non passare mai…
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Finiti gli esami (è trascorsa quasi un'intera giornata)... Gioia attende nello studio del professore ed è molto nervosa… cosa le dirà il medico una volta varcata quella porta? Perchè si sente così male da un pò di tempo?
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Una volta fuori dalla clinica nella testa di Gioia riecheggiano ancora le parole del medico ed una domanda le ronza insistentemente: <>
La prima a saperlo è Christa, la sorella di Gioia. Christa è una donna molto forte e battagliera e adesso più che mai Gioia ha bisogno di lei!
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Il giorno dopo, di primissima mattina, Gioia riunisce tutta la famiglia per comunicare loro quanto le ha detto il medico.
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Luana ha il viso triste e contratto dalla preoccupazione, ha lo sguardo fisso di fronte a se… cerca gli occhi di Giulio... ora più che mai le si notano le rughe in viso!
(ma come è impressionante la loro somiglianza!!!)
Giacomo e Vasyl sono impietriti… hanno gli occhi sgranati e continuano a fissarla come in attesa di sentirle dire: <>
Clara è ancora tanto piccola per queste cose e la notizia che la sua mamma sta male e potrebbe lasciarla per sempre la terrorizza.
Giulio è un uomo duro, che ne ha viste tante nella vita, ma a questa notizia tutta la sua forza pare vacillare. Possibile che sua figlia stia tanto male? Dove ha sbagliato? In cosa l'avrebbe potuta aiutare? Ma soprattutto, cosa potrà fare per lei ora?
L’estate intanto è tornata nuovamente e con essa anche un pò di sana spensieratezza ed allegria.
Clara e Michelle (la cuginetta) si divertono molto a passare il tempo in acqua e a giocare a chi da la panciata peggiore!!!
Fa molto caldo, è un'estate torrida, e così anche i gemelli trascorrono molto tempo immersi nell'acqua della vasca idromassaggio a chiacchierare e giocare con amici e cugini... Ora sono con la cugina Adele.
Presto però torna l’autunno e con esso Ginevra riprende a coltivare le sue arti…
e Giacomo ad accompagnarla con il pianoforte… il suo insostituibile amico (diciamo l'unico a parte la sorella).
Giacomo adora la sorella. Trova che sia straordinaria ed a volte si sorprende ad osservarla…
Inoltre è con lei e solo con lei che parla. Insieme discutono di ogni cosa e così lei rappresenta per lui tutto: la sorella, l'amica, la coetanea con cui confrontarsi, l'insostituibile confidente... per fortuna insomma che ha lei … altrimenti sarebbe solo!
Intanto Giulio e Luana continuano ad amarsi come il primo giorno… sono due anime gemelle… ed in città ormai si parla di loro come di due leggende viventi!
Ginevra da un pò di tempo trascorre molte delle sue ore libere con il nonno. Giulio vuole passarle le sue conoscenze cosicché un giorna possa prendere lei in mano le redini del negozio e della casa.
E così, forse anche grazie agli insegnamenti di Giulio, Ginevra raggiunge l’apice della carriera scienza. Eh sì, non ha solo un animo da artista, ha anche un cervello da scienziata… E’ a dir poco una ragazza fuori dal comune!
Ma oltre alla scuola, al lavoro ed alle ore che passa con il nonno, Ginevra si dedica anche molto alla madre, trascorrendo con lei moltissimo tempo. La sua allegria è un toccasana per Gioia e, questa terapia del sorriso, a lungo andare finalmente porta i suoi frutti. Così all’ultimo controllo medico Gioia finalmente scopre di essere guarita!
Il tempo passa in fretta e mentre Giulio e Luana si scambiano effusioni quasi imbarazzanti davanti a mezza famiglia…
giunge spietata ed inesorabile la Morte…
a strappar via dalle vecchie e tremanti braccia di Giulio la sua adorata…
insostituibile compagna di una vita… e Luana si dispera… non vuole abbandonare il suo Giulio...
Che tristi le formalità burocratiche!
Ma proprio nello stesso giorno, quasi uno scherzo del destino, cresce Clara che diventa una teen accettabile, forse anche carina! Di certo molto simile alla nonna ed alla mamma. Che colpo per Giulio guardarla e vedere gli stessi occhi di Luana…
E Clara è un piccolo vulcano d'allegria... Gioia si diverte a guardarla mentre balla... anche se cerca di mantenere un'espressione severa...
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E come per un presentimento Giulio, una mattina prima di uscire per recarsi a lavoro, abbraccia Vasyl e con voce affettuosa gli dice: <>
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Ma il tempo di finire la frase e per Giulio giunge la Morte...
Giulio però è felice... fra poco rincontrerà la sua amata... e per sempre finalmente potrà stare insieme a lei!
Notare bene: il negozio è finito in eredità a Clara... Ma perchè??? O_o
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E Giacomo sbigottito per la decisione così repentina di Ginevra e per non essere stato prima degli altri da lei messo al corrente della cosa le dice: <>
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E forse Ginevra non ha tutti i torti. Forse è giunto il momento che Giacomo cresca e si renda indipendente dalla sorella.
E così, pur mancando Gioia (ancora al lavoro), Ginevra telefona al Taxi e parte per l'università.
Questa sarà la sua nuova casa per i prossimi 4 anni...
Come sarà la vita universitaria di Ginevra? Ma soprattutto cosa ne sarà di Giacomo? Riuscirà a vivere senza la sorella o la seguirà anche all'università?