Toscana non e’ uno delle regioni che si esplora in un giorno. Neanche in una settimana. Neanche in una vita. La concentrazione di valori su un centimetro quadrato del territorio e’ davvero inparagonabile. Tra numero infinito di cantine da visitare oggi scegliamo quelli piu’ importanti attorno a Firenze.
Castello di Ama: 38 km da Firenze, commune Greve in Chianti.
Se in Toscana ci fossero i Premiere Grand Cru (a Bordeaux ce ne sono solo 8), la cantina Castello di Ama sarebbe tra di loro. A livello mondiale la reputazione dell’azienda e’ impeccabile: fanno dei Chianti Classico spettacolari, anche se non facili da comprendere. Ma non si tratta solo del paradiso del vino, ma anche del museo di arte contemporanea all’aperto - uno dei luoghi d’interesse che non si puo’ saltare.
Il territorio del Castello e’ riempito con pezzi d’arte contemporanea, creati dagli artisti famosi. Il muro-specchio di 25 metri di altezza divide il panorama dei vignet. All'ingresso nella cantina, lo tronco dell'albero enorme, all'interno di quale il sistema di specchi crea un effetto dello spazio molto allargato, dimostra la percazione del rapporto tra forma e contenuto dal punto di vista di Ama.
Al magazzino le lettere rosse di neon NOITU(LOVER)R, letti sia da destra he da sinistra, compongono i concetti principale dell'azienda. Nella cappella antica il fumo rosso che esce dal foro nel pavimente da una sensazione di essere risucchiato nell’abisso.
L’Apparita
Castello di Ama e’ famo per i suoi Chianti Classico.
I proprietari della cantina credono di aver la missione di portare questo vino su un altro livello di qualita’ effettiva e di qualita’ percepita. Per questo l’Apparita - non chianti, ma supertuscan, non sangiovese, ma 100% merlot - e’ stato introdotto prima a livello sperimentale, ma i consumatori di lo hanno considerato un vero e proprio capolavoro. Oggi entra nella decina dei migliori merlot del mondo, con Chateaux Petrus alla testa.\
San Felice: 80 km da Firenze, comune Castelnuovo-Barardenga.
Borgo San Felice - uno dei posti piu’ belli toscani - nelle anni 70’ era quasi fallito: non c’era piu’ nessuno a vivere li. A quel punto e’ stato comprato da una ditta assicurativa svizzera, con la quale San Felice si e’ trasformata in uno degli agriturismi piu’ lussuosi della regione (fa parte della catena Relais & Chateaux), ha aperto un ristorante Poggio Rosso, stellato Michelin, ed e’ diventata una delle aiende agricole piu’ progressive della Toscana.
Il primo vino supertuscan e’ nato proprio qua, nel 1968, a base di sangiovese (Vigorello). Qui hanno il rinascimento i tipi di uva antichi, sono creati con estrema professionalita’ i vini per ogni occasione.
Chianti Classico Riserva Il Grigio - Chianti Classico con Tiziano sulla etichetta - e’ conosciuto in tutto il mondo. E’ uno di quei vini con rapporto qualita’ prezzo migliore, accessibile, che si puo’ comprare anche nella grande distribuzione. Ma nello stesso tempo, durante la degustazioni, viene sempre presentato insieme con i Chianti Classico migliori.
Capanelle: 60 km da Firenze, comune Gaiole in Chianti.
Un’altra cantina che dimostra l’ospitalita’ toscana, questa volta a livello di luxury. Una villa stupenda sulla cima di una collina alta, dal 1970 appartiene a un miliardario inglese - James Sherwood, proprietario della catena di alberghi Orient Express. Avere una cantina ed occuparsi del vino per lui era prima di tutto un hobby, ma avendo la possibilita’ di investire le cifre assolutamente fuori le realta’ toscane nella produzione vinicola, l’azienda sta molto bene.
I vini della line top vengono messi in bottiglia con etichette in oro e argento.
Tra i vini piu’ interessanti vorrei distinguere lo chardonnay (!), che viene considerato sullo stesso livello con i grandi rossi della regione. Tenuto in barrique di rovere, il vino ha acquisito il colore giallo dorato intenso, profumo elegante e fine, con note di pera, mandorla, agrumi, pane tostato e liquiriza.