La dott.ssa Cozzalella spiega le teorie riparative

Mar 25, 2011 19:09

Apple è nell'occhio del ciclone per aver creato una app per far guarire dall'omosessualità (con la preghiera, seee ci crediamo tutti) e la nostra Dott.ssa Cozzalella si è subito premurata di dire la sua a riguardo e di spiegarci un po' meglio in cosa consistano queste teorie riparative

Le teorie riparative nascono quando il maschio medio si stufa del porno gratis su internet e decide di conoscere veramente le lelle. Le lelle più diffuse sono iveco, quindi sono più maschie di lui, lui si deprime e inventa le teorie riparative.
La teoria riparativa più diffusa, purtroppo, non contempla l'uso di viti e bulloni, come invece sarebbe normale, ma va ad intaccare la funzione predominante della lella: l'abbordaggio. Mutilata infatti del rostro a prua, la povera lella non sa più come agganciare le altre consorelle e si ritrova sola a parlare col proprio gatto o, al limite, con le piante in vaso che tiene sul terrazzo, vicino al binocolo con cui spia la strafiga del palazzo di fronte.
Lasciatemi dire che anche Piero Angela ha parlato contro questo tipo di terapia, essendo fortemente contronatura: lo scopo primigenio della lella è vivere in comunità di altre lelle con la sua attuale compagna e tutte le sue ex e le ex delle ex, perché privarla del suo habitat naturale? Questa pratica ha, in effetti, portato più effetti negativi che altro, sia sulla psiche della lella, già fortemente compromessa dal suo status di lella, che sull'ambiente circostante. Le statistiche hanno infatti dimostrato che le lelle sono più portate a superare i limiti di velocità col proprio camion (o col camper: come scordarsi del camper!), a mordere ingiustificatamente i gay e scippare le vecchiette, mentre se lasciate libere di razzolare tra una lella abbordabile e l'altra, tutti questi lati negativi vengono smussati e scompaiono quasi del tutto.
Anche Alberto Angela, una volta superato il trauma di avere per nome un'allitterazione in a, ha sostenuto la teoria del padre, portando prove inconfutabili sul piano metastorico: l'assalto a Troia? Tutta colpa delle leggi repressive contro i rapporti saffici: le donne non sapevano più come smaltire l'ormone in eccesso e la guerra è stato l'unico rimedio che sono riuscite ad escogitare per sbarazzarsi dei maschi in circolazione. Questo vale soprattutto per le spartane, ma anche le ateniesi stavano bene. E che dire delle sette piaghe d'Egitto??
Ma preoccupiamoci piuttosto delle teorie riparative che vengono attualmente propinate in tutto il mondo: sedersi in cerchio e parlare delle proprie esperienze gaie non porterà sicuramente la gente a smettere di volerne avere. Anzi: se radunate un tot di lelle (le statistiche ufficiali dicono che ne bastano due per un rapporto completo, e da quattro in su scatta l'orgia) in un luogo chiuso, questo comincerà a saturarsi di effluvi saffici, fino a rendere l'aria irrespirabile per chi non è dotato di "branchie lelle" (lo so che ora le state cercando, ve le mostro poi in privata sede) e si degenererà inevitabilmente verso il gioco della bottiglia e poi verso la succitata orgia. Ditemi voi se questi non sono incontri clandestini di sesso, piuttosto che teorie riparative!
Molti più interessante sarebbe scoprire se, mandando una etero in uno di questi rave party abusivi non si riesca, per caso, a convertirla seduta stante in iveco. Essendo però l'iveco uno stadio già avanzato di malfunzionamento lello a livello cerebrale, forse sarà un'ardua impresa, ma mi sento fortemente motivata a tentare. E voi?
Concludo dicendo che si deve riparare solo ciò che è rotto per davvero ed in questo caso suggerisco che certa gente si ripari il cervello.

dott.ssa cozzalella, nonsense

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