Metti che lei capisce tutta un'altra cosa, e ti fa subito l'occhietto...
Aggiornamenti fondamentali? Beh, diciamo di sì, casomai vi interessasse.
Ubuntu: allora, l'unica cosa che non mi piace di questo sistema operativo è il colore! Ma puoi farlo color ocra-caghetta di cigno diabetico?!?Ed io che ero abituata all'azzurrino di Windows... Per il resto, ho un po' di problemi ad installare Amsn (il cugino tarocco di Msn, con cui è compatibile, anzi) ma credo di aver incasinato le cose tutto da sola, che brava, eh?
Film: ieri sera ho rivisto "E morì con un felafel in mano" e finalmente ci ho capito un po' di più, contando che la prima volta l'ho visto a partire da metà! A me è piaciuto: è un film australiano del 2001 e mi sembra parli della vita, della difficoltà di darle un senso, della girandola di eventi che sembra sempre prendere il sppravvento sull'ordine e sul suo significato. E' un film demenziale, un collage di situazioni kafkiane, ridicole, tristi, nonsense...è il film per me, insomma. Io lo consiglierei.
La pioggia prima che cada: letto in tre ore l'altra settimana. Autore: Jonathan Coe. La storia di quattro generazioni di donne che si sono distrutte a vicenda, tra prigione, follia e bisogno struggente di amore,visto dagli occhi della zia lesbica che, in tutto questo, ha perso l'amore della sua vita, è invecchiata e ha pianto tante lacrime. L'ho letto d'un fiato, ci sono rimasta malissimo, mi sono commossa e poi l'ho aggiunto alla lista dei libri per il bookcrossing, perchè, porca miseria, anche se la storia lesbica non è preminente, la delicatezza con cui Coe scrive, rende questo libro degno di girare e accendere tanti cuori.
A presto
Ubuntu: allora, l'unica cosa che non mi piace di questo sistema operativo è il colore! Ma puoi farlo color ocra-caghetta di cigno diabetico?!?Ed io che ero abituata all'azzurrino di Windows... Per il resto, ho un po' di problemi ad installare Amsn (il cugino tarocco di Msn, con cui è compatibile, anzi) ma credo di aver incasinato le cose tutto da sola, che brava, eh?
Film: ieri sera ho rivisto "E morì con un felafel in mano" e finalmente ci ho capito un po' di più, contando che la prima volta l'ho visto a partire da metà! A me è piaciuto: è un film australiano del 2001 e mi sembra parli della vita, della difficoltà di darle un senso, della girandola di eventi che sembra sempre prendere il sppravvento sull'ordine e sul suo significato. E' un film demenziale, un collage di situazioni kafkiane, ridicole, tristi, nonsense...è il film per me, insomma. Io lo consiglierei.
La pioggia prima che cada: letto in tre ore l'altra settimana. Autore: Jonathan Coe. La storia di quattro generazioni di donne che si sono distrutte a vicenda, tra prigione, follia e bisogno struggente di amore,visto dagli occhi della zia lesbica che, in tutto questo, ha perso l'amore della sua vita, è invecchiata e ha pianto tante lacrime. L'ho letto d'un fiato, ci sono rimasta malissimo, mi sono commossa e poi l'ho aggiunto alla lista dei libri per il bookcrossing, perchè, porca miseria, anche se la storia lesbica non è preminente, la delicatezza con cui Coe scrive, rende questo libro degno di girare e accendere tanti cuori.
A presto