Dopo un mese di indugi e ripensamenti, visto che avevo bisogno di qualcosa per scaldarmi, domenica ho deciso(?) di guardarmi il doppio speciale di Doctor Who "The end of time".
In realtà avevo già visto gli ultimi minuti, giusto per gustarmi il passaggio di testimone tra il decimo e l'undicesimo dottore (e mi son bastati quei pochi per piangere), ma la cosa non mi ha disturbata affatto visto che lo speciale nasce con la premessa del suo epilogo, ovvero la morte di 10 e l'addio(?) di David Tennant alla serie. -Io a questo non ci credo. A cosa servirebbe 10.5 altrimenti?-
Andiamo per ordine.
Il dottore non è più il prolisso e sorridente skinny boy che conosciamo. da
Doomsday in poi non tutto è stato fantastic come ci aveva preannunciato e
Journey's end non ha di certo risollevato le cose, malgrado i tentativi delle successive compagne. La consapevolezza di tutti i sacrifici che ha portato a compiere, la disinvoltura con cui i suo ex compagni di viaggio parlano della distruzione della specie umana, la cancellazione della memoria di Donna -quindi la perdita della sua migliore amica- e un ulteriore addio a Rose che fa la tr*** con la sua metacrisi lo hanno reso un dottore molto più oscuro, meno incline a nascondere il suo dolore, stanco dei sui 900 anni di vita e solo.
Oddio, il Dottore è pure sempre il dottore, quindi il suo ingesso è comunque irresistibile. Collana di fiori, cappello di paglia, occhiali da sole. Come non andarne matti?
I cari buon vecchi Ood -cronologicamente 100 anni dopo la distruzione della "fabbrica"- chiamano a rapporto il Dottore a causa di alcuni brutti sogni e di altre profezie che lo riguardano, ma restando comunque sempre valida quella dell'ultima volta ("Your song may soon end") 10 è piuttosto reticente a tornare sul pianeta, quindi si prende un periodo di vacanza, salvando pianeti e sposando la Regina -non-più-vergine per errore. Arriva quindi quando è già troppo tardi, e gli eventi della profezia si stanno già compiendo.
In breve, che cosa hanno annunciato i cugini di Davy Jones gli Ood?
1) il ritorno del Maestro. Ma non era morto? Sì, ma grazie al suo anello e al rossetto della mogliettina viene resuscitato
2) anche gli esseri umani hanno iniziato ad avere incubi tutte le notti, ma solo Wilfred riesce a ricordarsene. Wilfred? sì, il nonno di Donna che in quanto a cappelli ridicoli farebbe concorrenza a 11
3)"Something is coming"
Bé, una bella premessa no? Di certo adesso non sto a fare il riassunto di tutto l'episodio (anzi, gli episodi, visto che è diviso in due parti), sarebbe un lavoro noioso e poco produttivo.
ATTENZIONE SPOILER -sembro River Song- qua sotto saranno rivelati dettagli del finale
Considerazioni. Molto random. Molto personali.
The Doctor and the others
-Wilfred si è dimostrato ancora una volta un gran bel personaggio. Il suo attaccamento alla nipote è sincero, ed il suo rapporto col dottore, unico nel suo genere. Certo, un accidenti nel finale gli si manda volentieri, ma ad un simpatico vecchietto come lui si perdona tutto. E' bello vedere come il dottore riesca ad aprirsi (perfino a piangere) davanti a lui. Con le loro conversazioni viene fuori un 10 molto intimo e solo. Definiscono il loro rapporto come quello padre-figlio (anche se tecnicamente il dottore è più vecchio di circa 840 anni) , ma penso sia qualcosa di assai diverso. Comprensione, credo. Anche Wilfred ha una guerra sulla spalle ed una verità più grossa da celare, ma soprattutto sa di esser quasi arrivato alla fine, proprio come questo dottore.
reindeer's antlers are cool
-Anche se è non aveva bisogno di grandi chiarimenti, Donna viene presentata proprio come la migliore amica del dottore(inteso come 10), e la cosa fa comunque piacere. Lui tiene ancora a lei e continua a proteggerla da lontano. E' bello quanto doloroso vedere come non possano rincontrarsi, soprattutto visto che lei è proprio ciò del quale abbia bisogno. Non dico Doctor-Donna, ma solo qualcuno che lo faccia ridere -e Catherine Tate ci riesce sempre benissimo!-. Piccola invidia personale: il regalo di nozze. Certo, avere per migliore amico un pazzo con una cabina è utile anche se non puoi ricordarti di lui, soprattutto se questa cabina si chiama TARDIS e può viaggiare nel tempo e nello spazio per farsi prestare una sterlina dal tuo defunto padre e con quella giocare al lotto sapendo i numeri vincenti del triplo Jackpot. In breve, il dottore in modo anonimo regala a Donna la schedina vincente della lotteria. Proprio a lei che si era sempre "vantata" di essere la tipica temp col minimo sindacale nel portafoglio.
- Se non fossi una stra-convintissima fan Ten/Rose e canonista con poche eccezioni, oppure fossi una slasher fulminata, ci metterei poco a passare al lato oscuro dei Time Lords, vista l'esosa quantità di materiale per il fandom Doctor/Master. Dopo il kitchissimo e pacchiano finale della terza stagione, malgrado mi intrigasse, non sentivo una grande mancanza del Master -mi rifiuto di chiamarlo "il maestro"-, ma in questo doppio special mi ha fatto letteralmente impazzire! E' divertente e si diverte, consapevole della sua follia. Un cattivo per una ragione, non semplicemente votato al male. Il suo rapporto col dottore è al limite dell'attrazione erotica e penso che RTD (santo subito) ci abbia giocato parecchio -se poi è andato a fare
Queer_as_Folk un motivo c'è-. Essendo poco chiara la sua morte sono certa che ritornerà. Che River sia Master post rigenerazione?
-Non mi ha troppo convinto l'escursius tra tutti gli ex compagni (più nipote della donna che amò John Smith). Un'occhiata rapida per vedere che Martha e Mickey Mouse si sono sposati, un tempestivo salvataggio del figlio di Sarah Jane e il nome di Alonso (Allons-y Alonso!) per un particolarmente sconsolato Capitan Jack. Ovviamente tutti quanti pur vedendo da lontano e di sfuggita il dottore capiscono immediatamente cosa sta succedendo. A quanto pare il TARDIS rende tutti molto perspicaci.
-La storia non vale per l'ultimo desiderio del dottore: Rose. Senza scomodare mondi paralleli, prima di morire la TARDIS conduce il dottore nel passato della ragazza, quando ancora i due non si conoscevano e la storia non era ancora incominciata. Non so se è stato proprio il dottore a scegliere la sua ultima destinazione (quindi ha chiesto a Rose che anno fosse solo per sentirla parlare -al contrario della semplice e taciturna occhiata che dedica agl'altri-) oppure, come dice Gaiman, è stata la blu box stessa a condurlo dove ne aveva bisogno (quindi la data era una esigenza effettiva, giusto per indicarle che quello sarebbe stato un anno favoloso per lei). Non voglio dilungarmi tanto -ho intenzione un lungo post che ripercorre tutta la loro storia-, ma voglio sottolineare la bellezza di questo momento. Facendo l'occhiolino a Silence in The library/Forest of death, il loro ultimo incontro è stato anche il primo. Dannatamente angst e romantico. E soprattutto fa capire come lui non l'abbia dimenticata solo perché lei ha fatto la troia con è dovuta rimanere con 10.5. Qui lacrime a fiotti, davvero.
-La morte di morte del Dottore è straziante, soprattutto perché irrazionalmente speri fino all'ultimo che questa non avvenga. Pure lui del resto. Il monologo quando capisce che dovrà sacrificare la sua vita per Wilfred è da brividi. In lui c'è una nuova consapevolezza verso la morte. Malgrado il trucchetto che usano i Signori del Tempo per ingannarla, qui ha il tempo di riflettere che anche se si rigenererà, non sarà comunque più lui, e non solo a livello cellulare. Più che nel passaggio tra 9 e 10, qui si capisce come alla fine del dottore rimanga solo "la testa" (la memoria, l'intelligenza), ma non l'anima, quella cambia insieme al corpo.
Even if I change, it feels like dying. Everything I am dies. Some new man goes sauntering away... and I'm dead.
Probabilmente la cosa si avverte meno nella precedente rigenerazione a causa di Rose, che funge da ponte di collegamento tra nove e dieci -oppure è banalmente perché non è solo l'attore a cambiare, ma anche sceneggiatore e troupe-.
I quattro colpi della profezia sono un chiaro simbolo dei quattro anni nei panni (ho fatto pure la rima) del dottore di David Tennant -che mi manca, ma non rimpiango-. E' stato un grande dottore, forse il migliore, ma ha fatto il suo gioco, e come cantano gli Ood:
This song is ending. But the story never ends.
Bye, Bye ragazzi. Siete stati grandiosi.
p.s. Ma chi diavolo era la donna misteriosa? Sua mamma? Romana?