[Random Fooliness] ONE FANDOM MEME
Gironzolando su Tumblr mi sono imbattuta in vari meme e facendo Alt+C e Alt+V e shakerando infine per bene ho realizzato questa follia: trenta domande su un fandom... io mi sono cimentata con Ashes to Ashes, come prevedibile
( Ashes to ashes, funk to funky, we know Major Tom is a junkie... )
( Ashes to ashes, funk to funky, we know Major Tom is a junkie... )
La presa per il culo di Miami Vice era lampantissima anche senza la conferma degli autori. Sono cresciuta con serie anni 80 e l'ho notata al volo XDDD
Io sono indecisissima, non saprei scegliere tra la Cortina e la Quattro, sono due gioielli ed entrambi gli si adattano da matti.
Anche se non nego l'epicità assoluta di sentirgli dire: "Allright, let's fire up the Quattro!"
La cosa più bella di Alex, per me, è che mentre Sam si era confidato solo con Annie per paura, giustamente, di essere preso per pazzo, lei è così convinta di stare immaginando tutto che va in giro a dire a tutti loro, Gene compreso, che sono un parto della sua immaginazione.
La sola cosa che non riesco a capire bene è proprio il conteggio degli anni trascorsi lì da Sam. Ne ha trascorsi lì 7 dopo essere tornato indietro quando si butta? In quel caso come lo sa Alex? Lo sa solo perché le dicono in che anno è morto e lei fa il conto? Giusto?
La mia teoria te la scrivo in un post a parte se no non ci sta. Anzi, te la scrivo in privato e evitiamo spoiler.
Reply
Per quanto la Cortina abbia il suo fascino, io sono senz'altro innamorata della Quattro: quel rosso fiammante e il modo in cui Gene la guida... Hai ragione, quando Gene dice: "Let's fire up the Quattro" non so se è più sexy lui o la sua auto... ma se devo essere sincera, ho certe ideucce su entrambi... vabbè, va!
Quando nella 1x01 Alex entra in ufficio e saluta i colleghi con "Good morning imaginary costructs" mi fa morire dal ridere ogni volta. Il fatto che lei sia totalmente convinta di essere in una proiezione del suo subconscio la rende per certi tratti esilaranti, ma col passare del tempo le cose si faranno più dure per lei, anche perchè certamente non potrà confidarsi con Gene nel modo in cui Sam faceva con Annie... Certo, la sofferenza non ha termini di paragone fra persona e persona, men che meno se si tratta di personaggi di un telefilm, ma credo che ad Alex questa situazione nel mondo di Gene crei una sofferenza maggiore che a Sam, questo perchè lei è una madre ed ha lasciato molto nel mondo reale: una figlia, e non vuole sicuramente che passi quello che ha passato lei, e cioè crescere senza genitori. Sam, certamente, all'inizio ha Maya, poi sua madre, ma alla fine questo non gli ha impedito di scegliere il 1973... Alex, nonostante Gene, sceglierebbe sempre il 2008, sempre Molly...
Mi è piaciuto molto il collegamento che gli sceneggiatori sono riusciti a fare fra LOM e A2A: nella 2x08, l'agente specializzato in traumi al quale Sam dice di voler consegnare del materiale è proprio Alex. Mi piace pensare che i due abbiano passato del tempo insieme, che lei l'abbia aiutato - seppur invano - a riambientarsi nel presente: secondo me loro sono due tipi che sarebbero andati un sacco d'accordo...
Hai finito di vedere la 1x02? Ti è piaciuta? Le prime puntate sono tutte molto belle, così spumeggianti e piene di spunti comici! La parete in cui lei si fa timbrare il sedere da Gene ed arriva sua madre è esilarante! E l'UST fra Gene ed Alex è stato e sarà la mia fine!
Reply
Anche a me piace pensare che quei due sarebbero andati d'accordo e che lei lo abbia aiutato almeno un po'. Del resto se non dico una scemenza quando Sam consegna il suo dossier finale da mandare ad Alex dice: "Ho un'amica che conserva tutta la documentazione sui casi come il mio". Dice proprio "un'amica", mi pare e non semplicemente la psicologa della Polizia o una collega.
Reply
Alex è una madre che sa che sua figlia ha solo lei al mondo, visto che quel coglione di Pete l'ha lasciata quando Molly aveva 6 mesi e manco si è degnato di farle gli auguri... ecco, a me la scena in cui lei guarda la figlia e le lancia un bacio dicendole: "Tonight we'll blow out the candles" mi fa di un male! Povera Bolly! ;_;
Io non ricordo esattamente i dettagli della 2x08, ricordavo che dicesse che era un officier che raccoglieva dati di queste esperienze comatose, ma sicuramente mi ricordo male, e decisamente sarei più felice di sapere che loro due sono amici! Sam ad Alex insieme potrebbero far uscire di brocca Gene definitivamente, povero Guv! XD
Reply
Prendi perfino Eleven, ad esempio. Lui pure per quanto sia tutto fuorché il maschio tutto d'un pezzo in DW piange solo quando perde qualcuno che ama e nello scorso finale di stagione è la prima volta in cui in fondo piange più che altro per paura e senso di colpa. Ma non spicca sulla media nemmeno lui.
Da un lato alla fine anche noi donne moderne siamo state condizionate da anni e anni di educazione in un certo senso e quindi, magari non pensiamo più come le nostre nonne che un uomo che piange è un debole, ma finiamo spessissimo per avere una certa propensione per il maschio stoico che si tiene tutto dentro e solo occasionalmente sbrocca. E quando sbrocca non capiamo più nulla (sono io la prima, eh. Tipo quando Eleven fa quel discorso alla fine di The ring of Akahten e gli cola giù la lacrima, o Sherlock poco prima di gettarsi dal tetto del S. Bart's e non oso pensare alla mia reazione se mai in A2A vedrò piangere Gene).
D'altro canto però io tendo davvero a notare moltissimo il modo di soffrire di Sam e, un po' più in generale il modo di recitare il dolore di Simm. Mi succede anche con il Master, in fondo. Prendi la puntata in cui la moglie gli spara e lui rifiuta di rigenerarsi, tutti ammattiscono per il povero Ten che soffre e a me resta impressa la scintilla nello sguardo del Master che è una scintilla di stupore misto a dolore misto al pensiero che forse se muore i tamburi smetteranno di torturarlo (tutto in una sola occhiata. Simm maledetto!!!).
Vedendola da un'ulteriore punto di vista Sam mi fa un po' più male al cuore di Alex, per ora, perché mi viene da pensare che Alex potendo sceglierebbe sempre e solo sua figlia e di tornare al futuro, mentre Sam è infelice nel passato, almeno al principio, ma non deve essere granché felice nemmeno nel futuro dato che, a conti fatti, sceglie di uccidersi. Poveretto, è un pesce fuor d'acqua ovunque tranne che tra le braccia di Annie.
Ma se poi mi fermo a pensarci Alex mi ammazza perché non è nemmeno questione di lasciarla sola la sua Molly, anche se quello peggiora di sicuro le cose. E' che è una mamma. Se domani mi dicessero che non potrò mai più vedere mia figlia, pur se mi rassicurassero che resterà con un sacco di gente che la ama e sarà felice io darei di matto. E' contro natura. Non esite. Povera Alex.
PS: hai ragione tu, dice "officers" chissà perché mi ricordavo in quel modo. Forse perché subito dopo lui dice che gli ha fatto bene parlarne.
Reply
Simm è proprio uno di quegli attori che riesce a creare una empatia, un filo diretto con chi lo guarda ed è per questo che vale tanto oro quanto pesa e che noi ne siamo innamorate!
Riflettendoci bene, le sofferenze di Sam ed Alex sono diverse e forse proprio per questo non paragonabili, entrambe riescono a toccarti l'animo e a farti anche riflettere su cose alle quali non si pensa - o si cerca di non pensare -.
PS: Avrei preferito ricordare male: l'idea che Sam ed Alex fossero amici mi piaceva tantissimo...
Reply
Sai cos'è, secondo me? E' che Sam, malgrado sia il buono di un poliziesco e il protagonista principale della serie, non è un eroe. Le lacrime di Eleven sono le lacrime dell'eroe tragico, tanto emozionante e "figo" quanto lontano dall'uomo comune e dalla media. Le lacrime di Sam sono quelle della persona comune, invece.
Se il telefilm l'avesse scritto qualcuno di quegli autori americani di un certo tipo anche Sam avrebbe fatto come fa il Dottore e come fanno in genere i maschi dei telefilm: lo stoico che si tiene tutto dentro.
E magari ci sarebbe comunque piaciuto, per carità, ma sarebbe rientrato nell'archetipo dell'eroe e invece Sammy boy non ci rientra.
Sono soprattutto gli eroi di libri, film e tv che davanti a una cosa come quella che succede a Sam (ipotizzando per assurdo che potesse capitare davvero, è ovvio) farebbero sempre e solo le rocce, una persona normale, salvo che non fosse proprio un certo tipo di maschio d'altri tempi (tipo mio padre, senza andare lontano) avrebbero tanti di quei cedimenti...
Ecco, Sam a me coinvolge tanto anche per questo.
E per l'empatia di cui parli e che davvero Simm sa creare come pochi (un'altro di quei pochi è Gary Oldman. Sarà un caso che anche lui sia inglese?).
Sì, sia Alex che Sam fanno riflettere su un sacco di cose, dolorose ma profonde.
Beh, magari però se non proprio amici erano stati vicini anche solo nei momenti in cui Sam si sfogava. Quasi quasi ci sarebbe da scriverci su...
Reply
Il fatto che Sam ed Alex si conoscessero prima che Sam si suicidasse è un po' un mio headcanon, sai?
Quanto a scriverci qualcosa, è una buona idea: e al riguardo ti consiglio questa oneshot, davvero bella, da leggere solo dopo che hai finito la 1x08!(Ci sono trascurabilissimi riferimenti alle altre due stagioni, ma nulla di devastante!)
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1217328&i=1
Reply
Piuttosto, tu quando compi gli anni? Mi piacerebbe scriverti qualcosina per un'occasione speciale, prima o poi.
Reply
Gli anni li compio il 14 dicembre e tu sei sempre troppo buona con me! ♥
Tu quando fai il compleanno, invece?
Reply
Reply
Leave a comment