Autore:
reilinTitolo: Le Bien qui fait Mal
Capitolo: Quand tu aimes tout à fait normal
Fandom: Huntik Secrets & Seekers
Personaggi: Dante Vale; Zhalia Moon; Lok Lambert, Sophie Casterwill
Pairing: Dante x Zhalia, Lok x Sophie
Word Count: 716 (W)
Rating: Rosso
Genere: Song- fic, Sentimentale, Erotico
Avvertimenti: Missing Moments, Lemon, Het
Note: Lok rientra nella sua stanza con una faccia sconvolta. Sophie, ancora distesa sul letto, lo guarda e, preoccupata gli chiede: «Che succede Lok? Allora è vero che Dante è stato rapito!».
Disclaimer: 1. I personaggi di Huntik appartengono ad Iginio Straffi e alla Rainbow SpA;
2. Fanfiction scritta per la community
huntik_ita e per la community
piscinadiprompt.
3. Songfiction ispirata a "Le bien qui fait mal" cantata da Florent Mothe © Warner Music, Mozart L'Opéra Rock,
video.
Sono le sei e mezzo del mattino quando, come una furia, Lok bussa alla porta della stanza di Zhalia. Nonostante l’orario e malgrado le maniere poco ortodosse del cercatore biondo, la ragazza non sembra essere di cattivo umore, e con passo leggero si allontana dal letto sul quale sta preparando la sua valigia e si avvia alla porta.
«Buongiorno Lok! Cosa è successo?», chiede con calma. Il ragazzo sembra essere sconvolto e preoccupato, e, ansimando le risponde: «Dante… non è nella sua stanza e non si trova da nessuna parte! Io e Sophie temiamo che sia stato rapito da qualche accolito del Professore, magari da Rassimov stesso!».
Le labbra della ragazza si curvano in un lieve sorriso che Lok non è in grado di comprendere:«Allora, ci aiuti a cercarlo, Zhalia?», la incalza.
Prima che la donna possa aprire bocca, ecco Dante far capolino dalla porta del bagno: è completamente nudo, ad eccezione di un asciugamano che gli cinge la vita.
«Allora, Zhalia, vieni o no ad insaponarmi la schiena? Mi sento così solo in questa vasca da ba…», la sua frase si interrompe bruscamente quando scopre che la sua donna non è sola in stanza e che ora Lok sta guardando sia lui che Zhalia con uno sguardo sconvolto. Guardandosi meglio attorno, il giovane Lambert nota che anche la cercatrice dai capelli scuri è in accappatoio, e, soprattutto, che sul pavimento della stanza sono ancora sparsi alla rinfusa gli abiti di Dante, tutti segni inconfondibili che fra quei due lì, la notte scorsa c’è stato qualcosa di piccante, sospetto confermato anche dall’improvviso infiammarsi delle guance di entrambi.
«Insomma, ragazzi! Io e Sophie eravamo così preoccupati e voi, invece… invece… è successo quello che credo?», li rimprovera Lok con uno sguardo fra il severo ed il divertito.
Dante si avvicina ai due, ed in totale disinvoltura si rivolge al suo biondo amico: «Beh, hai ragione, Lok, ora però dobbiamo sbrigarci a preparare le valige ed io non posso assolutamente partire se non trascorro qualche minuto da solo nella jacuzzi con Zhalia, mi capisci, vero?», e così dicendo schiocca un sonoro bacio sulle labbra della ragazza che, sopresa dall’esternazione del suo compagno, arrossisce ancora di più. Il cercatore Lambert, imbarazzato, arrossisce anche lui e balbettando si congeda dai suoi amici.
«Ci vediamo tutti fra mezz’ora per fare colazione, va bene?», gli ricorda Dante mentre ha già preso per la mano Zhalia e la sta conducendo con lui nella stanza da bagno.
Lok rientra nella sua stanza con una faccia sconvolta. Sophie, ancora distesa sul letto, lo guarda e, preoccupata gli chiede: «Che succede Lok? Allora è vero che Dante è stato rapito!».
Il ragazzo scuote la testa senza proferire parola, mentre la sorpresa sul suo viso lascia posto ad un’espressione divertita, che la giovane Casterwill, ovviamente, non riesce ad interpretare:
«Insomma, vuoi dirmi cosa è successo! Sto iniziando a preoccuparmi!».
Lok , ridacchiando fra i denti, informa la sua fidanzata dell’ultimissimo pettegolezzo: «Sai, Soph, a quanto pare stanotte non siamo stati gli unici a “divertirci”, per così dire?».
La ragazza ancora non capisce: «Cosa vuoi dire? Dante non ha bevuto la tua scusa che avevi sonno ieri sera ed ha capito che c’ero io in stanza che ti aspettavo?».
Il cercatore ride ancora e scuotendo la testa, le risponde: «No, non hai capito. Dopo che me ne sono andato, Dante ha cercato una compagnia più interessante della mia… hai capito, ora?»
«L’hai sorpreso in compagnia di una ragazza! E dimmi, com’era? Certo sarà un duro colpo per Zhalia: io ero convinta che lui fosse innamorato di lei!»
«Sophie, ho trovato Dante in camera di Zhalia…».
«Vuoi dire che finalmente quei due testoni sono riusciti a dichiararsi? Non ci posso credere!».
«Già, neanche io ci potevo credere, ma poi Dante l’ha baciata proprio di fronte a me e mi ha chiesto di lasciarli soli: probabilmente ora si staranno divertendo nella jacuzzi!», conclude con uno sguardo malizioso.
Sophie è dubbiosa: «Ed ora come dovremo comportarci di fronte a loro, Lok?»
Il ragazzo non ha esitazioni: «Beh, io direi di far finta di nulla: non vorrei metterli in imbarazzo e rovinare il loro idillio!», poi, rivolgendo un’occhiata complice alla sua ragazza, la stringe fra le braccia e dopo averla baciata, le propone: «Che ne dici di divertirci un po’ anche noi?».