[Nana] Without a song what are we?
Titolo: Without a song what are we?
Fandom: Nana
Personaggi/pairing: Reira/Takumi
Rating: PG13
Warning: flashfic, angst
Word Count: 321
Link: tuffinpiscina
Challenge/Prompt: Staffetta in Piscina @ piscinadiprompt, team Pietre Azzurre \o/ > Sfida 5 > Nana, Reira/Takumi, So I say thank you for the music / For giving it to me [Cit. Thank you for the music, ABBA]
Note: Mancava questa ship, in effetti. Forse è un po' criptica, forse un giorno ne parlerò più diffusamente perché su questi due c'è tanto da dire. Titolo adattato da Thank you for the music degli ABBA, da cui viene il prompt.
Senza Takumi, Reira non sarebbe nulla. Se non ci fosse stato lui a pensare in grande per due, a progettare il loro futuro in modo che ogni giorno fosse più una realtà e meno un sogno, lei ora non sarebbe altro che un'impiegata qualunque, senza alcuna caratteristica particolare se non quella di passare i venerdì sera al karaoke.
Senza Takumi, Reira non sarebbe Reira. Neppure riesce a concepire la propria esistenza slegata dalla sua, la propria luce separata dalla sua ombra. Gli occhi di Takumi hanno sempre visto cose a lei oscure; sono il filtro attraverso cui lei vede il mondo, e di cui non saprebbe fare a meno.
Senza Reira, Takumi non sarebbe nulla. Se non ci fosse stata lei con la sua voce d'angelo a rischiarare la sua infanzia piena di rabbia, sarebbe ancora lo stesso teppista che spaccava le finestre della scuola con una mazza da baseball al liceo, il buono a nulla capace solo di scoparsi qualche senpai nei bagni durante l'intervallo.
Senza Reira, Takumi non sarebbe quello che è. Ha cominciato a pensare di poter essere qualcosa di più di un fallito come suo padre solo perché la sua voce gli ha mostrato nuovi colori - colori che non credeva esistessero, sui quali si basa tutto ciò che ha costruito.
Reira e Takumi sono concetti complementari e realtà inconciliabili allo stesso tempo. Sono pianeti che ruotano attorno allo stesso asse - la musica - su orbite che non presentano neppure un unico punto d'incontro.
Reira ha un milione di perché da rivolgere a Takumi, Takumi li conosce tutti e ne ha altrettanti. Tutte domande che hanno risposte, ma risposte che sono incomprensibili all'altro.
Così vanno avanti di anno in anno, di ferita in ferita: Takumi a un estremo del mondo, Reira all'altro - al suo fianco ma distante anni luce - incapaci di comunicare se non quando c'è la musica a prendere il posto delle parole.