Nothing to say
TITOLO: Nothing to say.
AUTORE: StoryGirl.
GENERE: DoubleDrabble. Demenziale.
RATINGS: Pg.
DISCLAIMERS: Nessun Johnny mi appartiene, purtroppo.
PAIRING: Tomohisa Yamashita, Shigeaki Kato {ShigePi } .
PROMPT: Usando il prompt 078 Dove?.
BDT: Guardando un mondo pieno di colori.
RIASSUNTO: Yamapi si è perso e chiama Shige per chiedergli aiuto.
THANKS: A mauve_amethyst, perchè l'ha betata.
PAROLE: 200 con il conteggio di word.
Nothing to say
"Dannazione Shige! Ti ho appena detto di spiegarti meglio!" la voce di Yamapi era ridicolmente squillante al telefono.
"Yamapi, ti ho solo chiesto di darmi un punto di riferimento di modo che io possa dirti la strada più semplice per arrivare allo studio visto che, a quanto pare, ti sei perso mentre scappavi da alcune fan" la voce di Shige era così dannatamente calma che sovraccaricò ancora di più la frustrazione dell’altro
"C'è uno stupido grattacielo, ma quanti grattacieli vuoi che siano a Tokyo? Ce ne saranno solo un migliaio. Maledizione, Shige!" ringhiò.
Yamapi non poteva vederlo, ma Shige aveva appena sorriso dall'altra parte della cornetta.
"Yamapi, su questo grattacielo enorme che vedi campeggia la nostra pubblicità e poco più sotto quella degli Arashi? Mentre su un lato puoi scorgere quella dei Kat-Tun?"
Yamapi annuì guardando, e poi si affrettò a rispondere sapendo che l'altro non poteva vederlo.
"Sì, Sì... dannazione Shige, tu sei un genio! Giuro che seguirò sempre i tuoi consigli d’ora in avanti!" la sua voce era carico di gratitudine.
"Non sono un genio, ti trovi praticamente dietro agli studi. Cammina fino alla porta d'ingresso e sarai arrivato"
E sì, Yamapi non aveva più parole per descriversi.
AUTORE: StoryGirl.
GENERE: DoubleDrabble. Demenziale.
RATINGS: Pg.
DISCLAIMERS: Nessun Johnny mi appartiene, purtroppo.
PAIRING: Tomohisa Yamashita, Shigeaki Kato {ShigePi } .
PROMPT: Usando il prompt 078 Dove?.
BDT: Guardando un mondo pieno di colori.
RIASSUNTO: Yamapi si è perso e chiama Shige per chiedergli aiuto.
THANKS: A mauve_amethyst, perchè l'ha betata.
PAROLE: 200 con il conteggio di word.
Nothing to say
"Dannazione Shige! Ti ho appena detto di spiegarti meglio!" la voce di Yamapi era ridicolmente squillante al telefono.
"Yamapi, ti ho solo chiesto di darmi un punto di riferimento di modo che io possa dirti la strada più semplice per arrivare allo studio visto che, a quanto pare, ti sei perso mentre scappavi da alcune fan" la voce di Shige era così dannatamente calma che sovraccaricò ancora di più la frustrazione dell’altro
"C'è uno stupido grattacielo, ma quanti grattacieli vuoi che siano a Tokyo? Ce ne saranno solo un migliaio. Maledizione, Shige!" ringhiò.
Yamapi non poteva vederlo, ma Shige aveva appena sorriso dall'altra parte della cornetta.
"Yamapi, su questo grattacielo enorme che vedi campeggia la nostra pubblicità e poco più sotto quella degli Arashi? Mentre su un lato puoi scorgere quella dei Kat-Tun?"
Yamapi annuì guardando, e poi si affrettò a rispondere sapendo che l'altro non poteva vederlo.
"Sì, Sì... dannazione Shige, tu sei un genio! Giuro che seguirò sempre i tuoi consigli d’ora in avanti!" la sua voce era carico di gratitudine.
"Non sono un genio, ti trovi praticamente dietro agli studi. Cammina fino alla porta d'ingresso e sarai arrivato"
E sì, Yamapi non aveva più parole per descriversi.