TITOLO: Weasley e Malfoy insieme? Forse quando i ghiacciai si scioglieranno.
AUTORE: StoryGirl.
GENERE: OneShot. Pwp.
RATINGS: NC17.
DISCLAIMERS: Nessun personaggio mi appartiene, purtroppo.
PAIRING: Ronald Bilius Weasley, Draco Lucius Malfoy { DracoRon ; Prince and Pauper ; Fire and Ice ; Weasel and Ferret }
PROMPT: Per il
pOrnfest: Draco Malfoy/Ron Weasley "Ma hai lentiggini perfino lì sotto?" / "Paura... Weasley?" / "Togli immediatamente le tue manacce dai miei capelli, Weasley!" "Solo se prometti di non tagliarli, Draco!"
RIASSUNTO: Semplicemente, questi due non dovrebbero fare sesso, e nemmeno stare insieme, ma lo fanno.
THANKS: A
yuya_lovah che l'ha letta in anteprima, come sempre.
A
mauve_amethyst, perchè l'ha betata.
PAROLE: 900 (200+300+400), con il conteggio di word.
Weasley e Malfoy insieme? Forse quando i ghiacciai si scioglieranno
("Ma hai lentiggini perfino lì sotto?")
Quando gli slacciò i pantaloni emise un risolino.
“Ma hai lentiggini perfino lì sotto?”
Ron gli spinse il volto più vicino al suo membro intimandogli di stare zitto e di usare la lingua per qualcosa di più utile che parlare a vuoto. Draco obbedì prendendolo in bocca.
Sentiva il respiro pesante dell’altro mentre gli succhiava la punta con intensità.
Sapeva di essere bravo: avvolse parte dell’erezione di Ron con una mano mentre glielo succhiava, non volendo essere soffocato dalle spinte convulse dell’altro.
“Vuoi stare un po’ fermo? Rischio di soffocare qua sotto”
Ron sembrò non averlo sentito perché gli prese il volto e lo avvicinò maggiormente al suo membro intimandogli la velocità da seguire mentre glielo leccava. Draco sbuffò: non era mai stato trattato in questo modo da nessuno dei suoi amanti occasionali. Il vero problema era che Ron non era uno qualunque: era un Grifondoro e per di più Weasley.
Quando avvertì il suo sapore sul palato inghiottì, disgustato.
Un’altra cosa che nessuno dei suoi amanti aveva fatto era questo: nessuno gli era venuto in bocca senza un preavviso, di solito era lui quello che veniva prima degli altri. Era una specie di regola.
Ron era diverso: gli piaceva.
("Togli immediatamente le tue manacce dai miei capelli, Weasley!" "Solo se prometti di non tagliarli, Draco!")
“Mi sei venuto in bocca”
Ron ridacchiò divertito dalle sue parole: sì, l’aveva appena fatto, gli era venuto in bocca.
“Piaciuto il sapore, principino?”
Draco sbuffò mentre si metteva a sedere e lo guardava dritto negli occhi.
“Avanti, ora tocca a te smettere di parlare e produrre qualcosa di più soddisfacente con quella lingua”
Ron annuì mentre lo baciava e gli mordicchiava il labbro superiore. Si spostò dietro il divano mettendogli una mano tra i suoi capelli, tirandoglieli leggermente.
"Togli immediatamente le tue manacce dai miei capelli, Weasley!"
Ron, per tutta risposta, si mise ad intrecciarli, come a voler ricreare una piccola treccia con quei capelli biondi, dal colore della luce. Draco ringhiò quasi, a bassa voce: anche se quel Weasley gli piaceva non poteva comunque permettersi tutto ciò che voleva, giusto?
"Solo se prometti di non tagliarli, Draco!"
Draco sbuffò mentre si spogliava dei suoi pantaloni neri aspettando che qualcuno, o più precisamente, Ron Weasley, si mettesse a fare qualcosa di buono piuttosto che rompergli gli scatole.
“Avanti, Ron…”
Ron annuì inginocchiandosi davanti a lui, prendendogli il membro con una mano, iniziando a pomparlo lentamente. Si avvicinò poi ad esso leccandogli leggermente la punta, letteralmente compiaciuto dai gemiti che stavano lasciando le labbra di Draco e che deliziavano le sue orecchie.
Sapeva perfettamente cosa piacesse a Draco: ormai era da un po’ che si vedevano e da altrettanto tempo che si chiamavano con i loro nomi, almeno qualche volta.
Harry ed Hermione non ne sapevano niente e neppure gli amichetti Serpeverde dell’altro, ed era proprio questo il bello: il pericolo, la soddisfazione della trasgressione.
Si spinse più vicino per poter avvolgere il membro di Draco con le sue labbra pompandoglielo leggermente, spostando le mani verso le sue cosce per poterlo tenere fermo.
In quei momenti Draco diventava pericolosamente irrequieto.
("Paura... Weasley?")
Quando Draco lo fece alzare in piedi senza fargli finire il suo lavoretto ne fu estremamente sorpreso: non era mai successo prima.
E quando lo fece sdraiare sull’enorme letto che la Stanza delle Necessità aveva ricreato per loro, lo fu ancora di più.
“Paura… Weasley?”
Fu solo dopo quelle parole che comprese cosa avesse in mente l’altro e con un colpo di reni invertì le posizioni ritrovandosi sopra Draco, più precisamente a cavalcioni sul suo bacino.
“Ti piacerebbe Malfoy, ti piacerebbe, ma come ti ho sempre detto, fin dalla prima volta, lo sanno tutti che sei un passivo che ama gemere sotto le spinte dell’altro per cui è inutile che tenti di prendermi in giro”
Draco mise un autentico broncio infantile e a Ron venne da ridere.
“Ma… avevi detto che avrei potuto stare sopra io, una volta”
Ron non ce la fece: si mise a ridere mentre gli accarezzava il petto glabro, privo di peluria.
“Nei tuoi sogni, Draco. Avevo detto che avresti potuto farlo nei tuoi sogni”
Poi lo baciò mentre portava le dita alla sua apertura, iniziando a spingerle all’interno, muovendole a scatto di modo da allargarla il più possibile. Lo aveva già lubrificato, ovviamente, con un rapido incantesimo.
Quando si trovò a spingere in lui e a mordergli la spalla con la stessa intensità, venne premiato dai gemiti di Draco che, in quel modo, confermavano a priori ciò che aveva detto poco prima.
Draco era passivo: lo era stato, lo era in quel momento e lo sarebbe sempre stato.
Il loro amplesso fu lento, ma non durò a lungo. Quando vennero: Ron per la seconda volta consecutiva, mentre Draco solo per la prima, si guardarono negli occhi.
Ron aveva scoperto presto che il Serpeverde non era così maligno come voleva far credere a tutto il resto dell’umanità e sì, ne era stato compiaciuto.
“Allora, ti è piaciuto Draco?”
Draco non aveva risposto alla sua domanda, si era rannicchiato tra le lenzuola addormentandosi di colpo.
Ron prese ad accarezzargli la guancia prima di riuscire ad addormentarsi anche lui.
Forse la loro non era una vera e propria trasgressione: forse era qualcosa di più, di più forte. Qualcosa da dover raccontare ai posteri, ma come avrebbero fatto?
Non era una cosa così semplice dopotutto.
Non credeva possibile che qualcuno avesse approvato una relazione simile: soprattutto le loro famiglie.
Weasley e Malfoy insieme? Forse quando i ghiacciai si scioglieranno.