Titolo: Cuore infranto
Autore: Cate Ashwood
Genere: M/M
Serie Hope Cove, Libro 1
Oliver Parrish è solo al mondo da quando è nato. Quando lo sceriffo Owen ‘Mack’ Macklin si presenta sui gradini di casa sua per dargli la notizia che sua sorella è morta, rimane sconvolto. Decide comunque di andare a Hope Cove, nel Maine, sperando di imparare a conoscere quella sorella che non ha mai saputo di avere. Mentre cerca di incastrare questi nuovi elementi nella sua vita solitaria, non è certo che si adatteranno perfettamente.
La sua vita viene scombussolata ancora di più quando s’innamora dell’irresistibile cittadina di Hope Cove e di Mack, l’ugualmente irresistibile sceriffo. Ma quando riceve la devastante notizia delle vere cause della morte della sorella, Oliver non sa se rimanere a combattere per l’amore e una vita piacevole, o limitare i danni e fuggire.
Questo libro mi ha fatto crescere le palle che non ho e me le ha fatte poi cadere. Detta onestamente. Si tratta del classico polpettone M/M che ha, in tutto e per tutto, gli aspetti di un Harmony e nemmeno di quelli carini.
La storia, per quanto insipida, non è nemmeno orribile, ma i personaggi sono qualcosa di devastante. Oliver è una regina del dramma, se da un lato la morte della sorella lo giustifica, dall'altro lo rende semplicemente un melodrammatico insostenibile che quando si eccita pensa solo con l'uccello.
Mack è il più strano, con comportamenti dissociativi, ma soprattutto è un dannato pushover.
I conflitti sono risolti in maniera infantile e nessuno accende mai il cervello prima di fare qualcosa, fregandosene delle conseguenze... e nel complesso è pure noioso.