[ bbzzzzzzzz]
Stamani mi son alzato, ad un orario improponibile, tra l'altro, e non capisco perchè quando sono a casa mia dormo come un vitello che si è appena nutrito da mamma mucca, e a casa dei miei, no. C'è qualcosa, in questa casa, che mi disturba il sonno? Non credo. Che sarà? Bah. Comunque, dicevamo. Stamani, quando mi sono alzato, pioveva, ed io ero avvilito, perchè pioveva e faceva già caldo a quell'orario improponibile, ed il mondo ce l'ha con me e mi odia e tutte queste cose qua. Allora ho preso il caffè, ho acceso la TV ed il computer e poi. No, no, non va. Non mi sento a mio agio con questo inizio post. Allora, allora, di che si parla? Ah, sì! Del fatto che Guido Olimpio, sul Corriere, ci regala un preziosissimo articolo su come si veste e come si comporta il perfetto attentatore, da lui definito 'euro-jihadista'. Si parla di 'indossare sempre abiti occidentali: i jeans, la giacca, pantaloni ampi', ma anche di 'l’hamburger o le ciambelle dolci all’americana possono aiutare a crearti il ruolo' e per finire 'il manuale, invece, consiglia al militante di portare sempre un lettore di Cd Rom o l’iPod pieno di musica moderna opportunamente selezionata'. Ora, a parte che quest'articolo può essere utile a creare ulteriore sospetto verso i ragazzi di quelle parti che magari si vestono all'occidentale etc, ma mi sembra anche oltremodo insulso; voglio dire, io credevo che i terroristi girassero con un enorme cartello sopra la testa con scritto 'I am a terrorist'. Sto scherzando, ovviamente non lo credo: era per dire che è ovvio che queste persone facciano di tutto per mimetizzarsi e sfuggire ai controlli, a partire dall'abbigliamento. Però, cazzo, se non ce lo diceva il signor Olimpio sul Corriere, mica ci si arrivava a capirlo. Mah. Passiamo ad altro, che mi pare meglio: scopro solo oggi l'articolo di Zambardino [datato 16 luglio], sulla rubrica 'Scene Digitali' di Repubblica, a proposito di Internet e della 'diffamazione tecnologica'. A me sembra interessante, e tra l'altro mi trovo d'accordo con quel che dice. Quindi, leggetevelo. Sul Corriere, invece, scopro che sembra proprio che dopo l'estate arriverà l'iPod video. I vieo saranno in vendita sul negozio virtuale iTunes. La Apple, però, smentisce queste voci. Vedremo. Per le ragazze afflitte dalla prova costume, e che magari non hanno ancora provveduto perchè 'timorose', consiglio di leggere i consigli di Nicki Waterman sul Sun. Rubrica da tenere d'occhio, ragazze, non fatevi trovare impreparate. In U.S.A., invece, scoppia la moda dei tatoo shows. Ben due sul piedei di partenza, Miami Ink [sulla TLC] e Inked [sulla A&E]. Io lo voglio anche su RAI 3, magari col titolo 'Bologna Inkiostrata' [con la K, che fa più figo].
Ma a parte tutto ciò, ho appena finito di mangiare. 'E che ce ne frega?' Niente, era per dire che ho appena assistito alla degenerazione dell'istinto materno. Come ben saprete, io vivo a Bologna, ma i miei abitano ad Empoli. Ora, in questi giorni, siccome che loro domani vanno al mare, io sono stato assoldato come guardiano della proprietà familiare. Sì, faccio il cane da guardia. Ma comunque, dicevo, la degenerazione etc etc. 23 minuti fa la genitrice in questione mi chiama 'Bambino mio, fatti da mangiare chè la mamma torna tardi'. Io, giustamente, mi armo di attrezzi adatti alla bisogna e preparo il pasto. Come finisco di mangiare, si apre la porta di casa ed entra, in tutto il suo splendore, mamma [Neubauten]. Ora, questo è quello che penso, magari sbagliando: ella non aveva voglia di nutrire la sua prole di sesso maschile. Questo non è grave, è gravissimo, visto alla luce del fatto che la genitrice in questione, fino a non molto tempo fa, alle mie parole 'mamma, non c'ho fame' si lasciava andare a scene di disperazione contornate da frasi tipo 'figlio mio, morirai di fame' etc etc. E non dimentichiamo che, quando sono a Bologna, ella mi chiama agli orari prefissati per la nutrizione per ricordarmelo [perchè io, a volte, mi scordo di mangiare]. Ecco, la cosa un pò mi ha fatto pensare. Avrà forse realizzato che non sono più il 'bambino suo'? Oppure è davvero un segno di degenerazione etc etc?. Sono basito, non so che pensare, e quindi mi fumo una marlboro.
the gloomy muzak space
Il disco di cui parliamo oggi è uscito ad aprile, ma io l'ho ascoltato solo ieri [ed oggi]. Sto parlando di 'Untilted' degli Autechre. Etichetta Warp, come tutti i precedenti dischi. Otto tracce che proseguono sulla via della sperimentazione com'è abitudine per Sean Booth e Rob Brown. Esulando dal fatto che io li adoro, i pezzi da me preferiti sono 'Sublimit' e 'Ipacial Section', per me una spanna sopra gli altri. E nonostante Onda Rock ne parli più o meno male, io lo trovo un buon disco. Vero, non è 'Gantz Graf'.
E quindi? Come vi dicevo prima, secondo me 'Sublimit' e 'Ipacial Section' sono superiori al resto. Ecco, la prima [che poi in realtà è la traccia conclusiva] consiste in 15 minuti 'rabbiosi', che, almeno per quanto mi riguarda, mi hanno trascinato su un piano parallelo. Stesso discorso per l'altro pezzo. Diciamo che, idealmente, questo disco è perfetto per stendersi sul letto, inserire le cuffie, e andare giù di testa. Avete letto sopra? Procuratevelo. Il CD lo potete prendere sia sul sito della Warp [£11.99], sia su Amazon [$13.99]. Niente mp3 in regalo, sorry. Post-It: il CD di Sufjan Stevens 'Come On! Feel the Illinois!' è carino, ben suonato, tutto quello che volete. Però a me sembra noioso. Nel caso foste curiosi, ve lo potete comprare su Amazon. Fate voi, insomma.
E con questa piccola digressione musicale, direi che per oggi abbiamo concluso, visto che son le 14.23 e la consorte a breve sarà qua. Ma non disperate, come vi ho detto ieri, non vi lascio soli, no. Ci sono svariate cose che sono più o meno in programma, ma in realtà non c'è niente di ben definito.
P.S.: per link, etc andate come sempre qua, sul nuovo blog.
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