Perché guardare un film come Nel paese delle creature selvagge? Per sognare, prima di tutto. Questo film, secondo il mio modestissimo parere, è uno dei più *belli* degli ultimi tempi. Non bello per modo di dire - come può esserlo una banale commedia d'amore. È bello perché ti fa innamorare dei personaggi, che sono le caricature dei difetti degli umani, messi davanti agli occhi smaliziati di un bambino che si rifiuta di sottostare alle 'leggi' di sua madre. Al pacato conformismo del mondo in cui vive. Che si perde nella sua fantasia e si spaventa, ma poi ritrova la bellezza di un mondo che non è mai facile, ma vale la pena di essere vissuto. All’inizio credevo fosse uno dei tanti - anche belli - inni alla fanciullezza infinita. Ma è molto più di questo. Alla fine, come dicevo, Max torna nel suo mondo con un ricordo magnifico di quello che ha vissuto e con un coraggio tutto nuovo, che gli ha donato quell’avventura stessa, capace di renderlo abbastanza forte da affrontare la vita reale senza lasciarsi spaventare da problemi e complicazioni. È un inno alla vita, prima ancora che ai bambini. Ed è stupendo. La crudezza, si trasforma in tenerezza immensa. La violenza in magia.
Tutto, è forza, in questo film. La forza di Max e quella che ti resta dentro alla fine del film.
O almeno, questo è quello che ha lasciato a me questa splendida pellicola. La fotografia è quello che è, la regia anche. Meraviglioso ma in modo molto *delicato*. È un film sottile, dolce. Per chi ha bisogno di un po' di coraggio o di semplice bellezza. Di tenerezza. Perché c'è poco più tenero di un mostro stupendo che dice ad un bambino 'ti mangerei, da quanto ti amo'. ^^
Un altro motivo, per me non meno importante è la colonna sonora ufficiale cioè Wake up degli Arcade fire. Questo gruppo è giovane, il loro primo album, Funeral, è stato rilasciato nel 2004. Si tratta di una formazione indie-rock canadese messo insieme da una coppia sposata e che è stato definito da Chris Martin una delle migliori band di sempre. Ed infatti, a mio parere, lo sono. Il fatto che non siano una semplice *band* ma una formazione musicale già li rende particolari ma ancora meglio sono le canzoni che riescono a comporre. Un mix micidiale di voci su voci che si alternano o si accompagnano, di strumenti che richiamano allo stesso tempo folk, new wave e alternative rock e di testi che, davvero, sono piccoli diamanti. Da piangere e da lasciare che ti sciolgano il cuore; non a caso Davide Ariasso di Onda rock descrive così le loro canzoni: "ancor più che canzoni, ibridi inni melodici per scaldare cuori d'inverno". E ci sta tutta, la descrizione. Funeral è un album abbastanza caleidoscopico: si alternano generi su generi, temi su temi. Anche se è un po' una costante quella della 'ribellione' contro il mondo e le falsità. Le canzoni sono inni di coraggio e di incoraggiamento. Qualcosa di estremamente prezioso basti pensare a canzoni come, appunto, Wake up, Crown of love e Rebellion (lies).
Il secondo album, Neon Bible, è diverso da Funeral sotto molto aspetti. Innanzitutto le sonorità cambiano in maniera quasi radicale; si lascia un po' perdere il folk per applicarsi di più al rock e alle diverse sfumature delle voci di Win e Regine - i due vocalist, quelli sposati - ma mantenendo quell'originalità e quell'eclettismo che li rendono così unici. È un lavoro più maturo, dove hanno saputo esaltare per bene tutte le loro qualità migliori in canzoni mature e sempre impegnate a portare avanti la loro politica di coraggio e speranza. In più contiene quel capolavoro di My body is a cage che è stato coverato nientepopodimeno che Mr Peter Gabriel. E parliamo di Peter Gabriel, non Marco Carta. Senza offesa a nessuno. ^^
Nel 2010, infine - da poco, in effetti, hanno rilasciato il loro ultimo lavoro The Suburbs che è ancora qualcosa di nuovo. Come un romanzo, le canzoni raccontano storie che sembrano scollegate tra loro ma che seguono un fil rouge comune raccontando della vita nei sobborghi, della guerra - a volte finta e a volte vera che ragazzini si trovano ad affrontate in questi 'paesini' prima ancora di diventare adulti. Le speranze perse, il coraggio di tirare avanti. Ancora non ho approfondito la conoscenza di questo nuovo CD ma sono perdutamente innamorata dal singolo omonimo, che ha un video *favoloso* girato anch’esso da Spike Jonze e che è un piccolo, splendido film girato con una banda di ragazzini e che riassume un po’ tutto il filo conduttore che dicevo prima dell’album. Ed è tutto bellissimo, comunque.^^
Alla fine, credo sia questo che contraddistingue, prima di qualsiasi altra cosa, gli Arcade fire, l'invito ad essere sempre coraggiosi, a trovare altre vie ma a tirare avanti. All'amore verso gli altri e verso se stessi. Al conoscere davvero ciò di cui siamo capaci. Al coltivare le nostre speranze. E al mantenerci bambini, senza per questo soffrire della sindrome di Peter Pan e rifiutare l'età adulta. Essere coscienti della bellezza di ogni passaggio della vita, insomma, non arrendersi mai e combattere finché lo si ritiene giusto.
Il che ci riporta a Nel paese delle creature selvagge, sono davvero convinta che non avrebbero potuto scegliere colonna sonora migliore. Mai e in nessun modo. Perché in Wake up Win canta 'If the children don't grow up our bodies get bigger but our heart get torn up. We're just a million little gods causin' rain storms turnin' every good thing to rust; i guess we'll just have to adjust". Ed è un po' lì il succo di tutto - film e canzone. Mantenersi liberi ma accettare il tempo, cosa che non è che riesca molto facilmente. *rolls*
È un messaggio stupendo, però, ed è raro trovare in questi tempi qualcuno che si impegni in questo modo a trasmettere qualcosa di *buono* a chi ascolta. Senza limitarsi a fare musica e poi ciao. Si sente che Win e Regine ci credono davvero, in quello che fanno. Fatto che giustifica anche l'impegno che il signor David Bowie ha messo nel fargli pubblicità partecipando anche ad una performance live di Wake up. Gli Arcade fire, fondamentalmente, li dovrebbero conoscere tutti. Soprattutto dovrebbero essere ascoltati quando non si sa più dove sbattere la testa e il panico imperversa.
E alla fine ho un po’ rubato l’idea di Kuso - che è una cosa *stupenda*, tra parentesi - e deciso di regalarvi qualcosa che ritengo *bello*. Il film e gli Arcade fire. Insieme, sono un’accoppiata mozzafiato, credetemi. ^^
Mi sa che si nota dal post che m’intendo più di musica che di cinema. *rolls* Però sono un’appassionata - folle - di entrambe le cose, quindi. *rolls*Ci ho provato. Pardon.
(Kuso, tu che ne sai più di me, hai visto questo film?)
Dunque. Questo è il video di The suburbs. ^^
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Questo è il live che mi ha fatto innamorare perdutamente di loro.^^
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Questo il trailer. E verso la fine c'è Wake up versione acustica. ^^ *ama*
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