l'incapacità di essere capace

[pollon]

sono talmente stanca e confusa e presa da ogni sorta di impegni che nn so piu come sentirmi.
so solo che avverto il fatto di avere paura in fondo.
paura di legarmi a una persona,paura a confrontarmi,paura di essere derisa...
ma nn è tanto una paura quest'ultima.
ho paura della monotonia.
ecco tutto.
e di commettere sempre i soliti errori.
e di pensare troppo a cose a cui nn dovrei pensare(o meglio,a persone)
ho paura che niente sarà come prima nel mio cuore e ho paura che lui si stia allontanando da me..
e io lo sto facendo fare.
sento che dovrei parlare con cosi tante persone che nn ne ho ne la forza ne il tempo,ne il corraggio di farmi viva.
avevo paura dei pregiudizi,ma avevo.
ora nn piu.
ho capito come funzionano certe cose.
Ho come l'impressione che ci sia una tal dose di ipocrisia,falsi sorrisi,parole...che se si potessero tramutare in cibo,sfamerebbero il terzo mondo.
Ho paura a legarmi troppo alle persone.
e nn avere argomenti.

Penso che voglio fare un viaggio da sola o con una compagnia intima.

penso che se dovessi decideretutto adesso,farei un casino.

e nn capisco il suo comportamento.
the history repeating a quanto pare...

e penso che avrei bisogno di qualcuno capace di ascoltarmi senza che mi prevarichi mentre stoparlando.
qualcuno che ascolti,incameri,capisca.
e nn occorrono le parole di circostanza,anche un gesto di affetto VERO andrebbe piu che bene.

penso che x vivere in questo mondo ci sia bisogno di tanta fantasia.

penso che se potessi ora nn sarei qui.
forse,sareiaddirittura drogata o qualcosa del genere.
o matta(ma quello lo sono gia)

"quando ti guardo non so piu a che pensare.
se tu sei con me ho paura
e tremo
ma sei con me
e ti ho.
ma quando te ne vai
il buio cala.
e nn so quando
ti rivedrò piu
e come sarai
se ci sarai.
ma per ora so solo che
ti voglio bene."