Appero', quasi un anno che non scrivo qua:0

Mar 09, 2010 00:09

 Volevo informare i signori viaggiatori che siccome su internet c'e' carenza ho aperto un blog, e mi sono reso conto che - GOSH - e' da aprile dell'anno scorso che non scrivo qui, faccio cacare. E' che ho perso l'abitudine di cliccare sul link, faro' ammenda.
Vabbe' fateci un salto che mi sento solo, purtroppo per i diversamente anglosassoni ci scrivo in inglese cosi' mi tengo allenato, al massimo c'e' google translate:)
Per il resto mi sento come quando mi chiama mio padre per la telefonata semestrale e penso a cose interessanti con cui aggiornarlo ma non mi viene in mente niente.
Vediamo, in ordine sparso:

- e' confermato che con tutto quello che riguarda comandi, istruzioni, codici, tags e un minimo di attenzione per virgole parentesi sono l'equivalente di mia nonna che cerca di programmare il videoregistratore per Un Posto al Sole.

- il mio inglese scritto e' quello di un calabrese emigrato a New York negli anni trenta, ed il mio italiano in generale e' diventato quello di un emigrato calabrese di seconda generazione. Roba che devo stare attento attento ad evitare espressioni tipo "ci vediamo in due giorni".
Ho attivato per la prima volta l'opzione "verifica grammatica perche' fai schifo" nel correttore di word:(

- Ho scritto un intero libro illustrato (32 pagine, wow!) ma devo ancora illustrarlo. L'ho riletto ieri dopo averlo lasciato a lievitare qualche tempo e mi ha fatto storcere il naso di qua e di la', ma non e' nemmeno da buttare. Solo da revisionare.
Negli ultimi mesi ho letto praticamente solo cose attinenti a come scrivere e illustrare libri. E seguito forum sull'argomento, blogs e via dicendo, sto diventando quasi competente. L'argomento mi stimola come non mi capitava da diversi anni, ho anche ricominciato a disegnare persone nude dal vivo. Beh a dire la verita' e' da un po' che marino lezione per motivi vari, la settimana prossima quanto e' vero Iddio ci vado.

- La mia schiena equivale a quella di un vecchio centenario appena trasformato in zombi lento. La dottoressa mi ha detto che le vertebre sono allineate come un filo a piombo ed i muscoli forti come quelli di un supereroe della Marvel, eppure cazzo mi alzo dal letto con l'agilita' di una balena spiaggiata. In ogni caso mi ha messo in lista per fisioterapia. Non vedo l'ora di farmi rimescolare la spina dorsale da un bel paio di manone delicate dello Yorkshire.

- Al lavoro ho stato nominato ufficialmente concept artist, la qual cosa mi causa gridolini di gaiezza perche' suona bene ed implica che faccio cose molto piu' fighe e interessanti. Poi la nomina e' succeduta ad un'informale selezione in cui ho prevalso su avversari accaniti e competenti, e vincere e' un'esperienza nuova. Non sarebbe stata un gran cosa se non fosse che un collega polacco somorfiosetto ed arrogante aveva cominciato a trasformare una cosa rilassata in uno di quei film americani dove i colleghi sono supercompetitivi e yeah vincero' e tu sei un perdente e sotuttoio. Ma vaccagare. OWNED. Va in giro per l'ufficio con le pantofole di quelle che non puoi fare a meno di trascinare per terra, e se quando ti si avvicina chiudi gli occhi un attimo ti sembra di essere all'ospizio in coda per il semolino. E per giorni non mi ha salutato, che stupidino.

- Io e Vale siamo andati in Scozia per San Valentino. E' stato un po' avventato, alla fine siamo come sempre senza una sterlina perche' tutti sti cani e bambini mangiano come dei leoni, ma chi se ne fotte. Il poco di Scozia che abbiamo visto il primo giorno e' stato carino. Il secondo giorno abbiamo visto a malapena il ciglio della strada a causa della nebbia, cosi' abbiamo girato la macchina verso casa e ci siamo visti un po' di Lake District.
Bella vacanza pero'. La prossima (piccola) sara' il 3 del mese prossimo. Andiamo a Londra a vedere una mostra di disegni di Michelangelo , dopodiche' il Lago dei Cigni all' Opera House. E' la prima volta che vado a vedere un balletto, spero che gli enormi scroti non rovinino la mia suspension of disbilief.

- La settimana scorsa siamo andati a cena da una coppia di nostri amici gai, uno e' un mio collega, scozzese. Mi aspettavo cose tipo haggis e tuberi, invece alla fine mi ha lasciato di sasso. A parte la presentazione degli antipasti - che in quanto a qualita' estetiche era al pari del loft di un arredatore omosessuale - giuro di aver mangiato peggio in molti ristoranti italiani. Non aveva pensato al fatto che siamo italiani e ci ha preparato le lasagne. Lui era terrorizzato dal fatto che avrei potuto scatenargli addosso la potenza dei nostri antichi Lari, ed io avevo gia' fatto le prove allo specchio per simulare apprezzamento o dissimulare orrore, a seconda dei casi. Dal primo boccone invece sono rimasto strabiliato e la metto di prepotenza tra le prime sette lasagne piu' buone che abbia mai mangiato.

Come dico sempre a mio padre, non mi ricordo altro, ci risentiamo tra sei mesi.

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