Moon LoD - la ricerca della felicità - Episodio 34 (part two)

Mar 30, 2011 20:20


Buon pomeriggio, carissimi voi, e benvenuti al consueto appuntamento del mercoledì con la sottoscritta!
Come già abbondantemente anticipato, oggi andrete a leggere la seconda parte dell’episodio 34… che penso sarà conosciuto in futuro come la cosa più noiosa della storia della LoD, forse anche dell’universo -___- è una cosa abbastanza voluta, però mi pareva giusto avvisarvi nel caso in cui la mascella dovesse cadervi a forza di sbadigliare :-P (o anche dal ridere, ma non per merito mio :-DDD)

Di meno noioso però c’è il fatto che alla fine c’è la votazione… mi raccomando a voi!!! ;-)

Ah, un’ultima cosa, di tipo formale: se da qualche episodio a questa parte vedete che alcune parole sono appiccicate alle altre, durante la lettura del testo… non è colpa mia, è il nuovo Word che si incasina al passaggio sul livejournal, ovviamente senza segnalare gli errori!!! Io correggo tutti quelli che vedo, ma alcuni mi scappano -___- mi dispiace :(





La nuova vita di Madeleine e del suo neo-marito Oliver inizia al ritorno dal viaggio di nozze: visto il tenore di vita a cui dovranno attenersi, almeno per i primi tempi, hanno approfittato della solita villa alle isole Twikii in cui Mimi ha trascorso le sue estati da piccola… il panorama era già noto, ma di sicuro comunque molto bello, ed i due novelli sposi si sono potuti rilassare e divertire per due settimane, tornando a Baia di Belladonna con una bella abbronzatura fuori stagione!

Ma, dopo questa adorabile pausa, la Nuova Vita li sta aspettando sul serio: mentre i due erano via, i loro genitori hanno provveduto a finire di sistemare gli ultimi dettagli nella casa, che è già pienamente abitabile! Dopo tutto il tempo che ci hanno dedicato, è venuta fuori piuttosto accogliente… peccato solo che non sia particolarmente grande, anzi… oltre alla cucina/sala da pranzo/salotto…



… c’è solo camera loro (anche quella abbastanza piccola)…



… un bagnetto minuscolo, in cui non c’entra neanche una vasca…



… ed un’altra stanza, che Mimi, nella sua testa, ha già riservato al futuro bambino... ma, dato che per il momento Oliver le ha detto di non avere nessuna intenzione di mettere in cantiere un figlio, verrà intanto utilizzata come guardaroba/sala da stiro…



Insomma, sì, la casa è davvero un buco… soprattutto per l’ex signorina Moon, che era abituata ad abitare in tutt’altre condizioni! Ma non importa… per iniziare, lei e suo marito (suo marito *__* ancora quasi non si è abituata a dirlo *_____*) si accontenteranno così!



E la vita matrimoniale comincia… con una routine che, nel giro di poche settimane, diventa collaudatissima:

Ore 7.15: la sveglia suona per entrambi;



Ore 7.45: i due fanno colazione insieme e Mimi prepara anche il pranzo da portarsi dietro;



Ore 08.15: Oliver la accompagna a lavoro nel negozio in centro e poi si dirige verso la stazione di polizia per il tirocinio;



Ore 13.00: se deve farne, Mimi approfitta della pausa pranzo per sbrigare le eventuali commissioni, come andare alla posta etc…



Oliver invece rientra a casa e mangia qualcosa, oppure si ferma a pranzo da sua madre; poi, se ha il turno di notte come guardia giurata, ne approfitta per dormire un po’, altrimenti studia per l’esame da poliziotto;



Ore 18.00: Mimi esce dal negozio e si ferma al supermercato o in drogheria per fare un po’ di spesa quotidiana;



Ore 18.30: Mimi rientra a casa, mette un po’ in ordine e prepara da cena; Oliver l’aiuta nelle pulizie di casa, oppure esce per il turno di notte;



Ore 20.00: cena, e se c’è Oli si raccontano la rispettiva giornata;



Ore 21.30: la suocera si fa’ viva per il caffè e poi restano tutti e tre sul divano davanti alla tv…



… oppure, se Janice non si vuole muovere da casa, restano solo loro due a farsi le coccole *____* …



Se invece Oliver è a lavoro, Mimi approfitta della solitudine per togliere un po’ di panni dalla cesta dello stiro (che è impressionante, si riempie ad una velocità supersonica :|)…



… o ancora va’ a trovare Nicolas, Kessia e Myra…



… oppure Billie e Jean; il piccolo Michael (… che sorpresa il nome… :-PPP) è adorabile e Mimi passa delle ore a fare le faccette buffe a lui o alla pancia di Jean, che si comincia a vedere;



Ore 23.00: che sia da sola oppure con Oliver, è l’ora di andare a letto… perché il giorno dopo tutta la trafila ricomincia!!!



Il suo giorno libero viene impiegato invariabilmente per le pulizie settimanali, per la lavatrice e lo stiro…



… mentre il sabato o la domenica, quando entrambi sono a casa, vanno insieme a fare la spesa settimanale, quella con le cose pesanti, tipo l’acqua, i detersivi e gli alimenti che servono di scorta!



Questa routine subisce poche variazioni… la sera praticamente non escono mai, se non per qualche rarissimo cinema, sia perché entrambi sono stanchi, sia perché non hanno soldi da spendere per le sciocchezze; già fanno fatica ad arrivare a fine mese (anzi, quando c’è qualche spesa imprevista per fortuna Kessia le passa qualcosina, perché altrimenti non ce la farebbero proprio… ma questo Oliver non lo sa, tanto è lei che amministra i risparmi di casa). Gli unici “svaghi” che si concedono sono le cene settimanali a Villa Otty…



…e quelle da Janice, a meno che non sia lei a fermarsi direttamente a cena da loro invece di passare solo per il caffè…



Ecco… già che siamo a parlare della suocera…
Sinceramente: Mimi non ha niente contro la madre di Oliver, che è una brava donna ed è anche gentile… però, a parte il fatto che è abbastanza noiosa, a lungo andare la sua frequentazione a casa loro (aiutata dal fatto che abitano a due numeri civici di distanza :-S) sta iniziando veramente a darle sui nervi…



Ha provato ad accennare vagamente il “problema” ad Oliver, il quale però le ha risposto che si ferma spesso lì perché è sempre tanto sola… e poi lo fa’ per il loro bene, per essere sicura che tutto fili liscio, in quei primi mesi di vita insieme!
Mimi non mette in dubbio le buone intenzioni e le spiace che sia sola… ma trovarsi un hobby, invece di andare a stressare lei con osservazioni e suggerimenti non richiesti, no, eh???? :-SSS



Anche perché, francamente, Madeleine non ha bisogno di consigli su come condurre una casa… anzi: la loro abitazione sarà pure piccina e un po’ antiquata, ma è lustra come uno specchio! Mimi ci tiene da matti e fa’ delle gran partacce ad Oliver quando lascia le sue cose in giro, o sporca in cucina dopo che lei ha pulito…



Quantomeno non può dire che, nelle loro frequentazioni ai genitori, non ci sia una discreta “par condicio”: oltre a vederli almeno un paio di volte a settimana, Mimi sente i suoi tutti i giorni, quindi è aggiornata su quello che gli succede: in più, approfittando dell’estate, lei ed Oliver li hanno raggiunti qualche giorno alle Twikii, tanto per farsi qualche giorno di mare, dato che non hanno soldi da sprecare in vacanze…

E le cose in famiglia filano lisce: suo padre lavora sempre parecchio ma è molto meno stressato di quando faceva su e giù dalla capitale… si è potuto anche concedere delle ferie un po’ più sostanziose, dopo anni di toccate-e-fuga :) inoltre, da quello che sente in giro, la gente sembra piuttosto soddisfatta del nuovo Sindaco e Mimi è orgogliosa di lui! ^____^

E’ della compagnia anche Rafael, passato pure lui a farsi qualche giorno di mare a “sbafo” e a riprendersi dalle fatiche accademiche: neanche a dirlo, il secchione è ovviamente in regola con gli esami universitari, che gli stanno andando benissimo, e prevede di laurearsi entro un anno…

L’unica a lavorare in effetti è sua madre… che merita un discorso a parte…

Kessia, dopo la pubblicazione del suo secondo libro autobiografico (che alla fine era uscito con l’accattivante titolo “Passione tropicale”, anziché il più prosaico “Io e l’orango” suggerito da Nico :-P), era diventata una scrittrice in piena regola… ma sotto pseudonimo, data la tipologia di libri che aveva iniziato a pubblicare!La faccenda era andata così: dato che i suoi primi due libri, e soprattutto il secondo, avevano riscosso un discreto successo presso il pubblico femminile, il suo editore l’aveva spronata a scrivere romanzi d’amore, stavolta di fantasia… dopo averci pensato un po’, anche per impiegare il tempo in eccesso (dato che Nico era spesso lontano ed i figli ormai erano diventati abbastanza autosufficienti), aveva buttato giù, quasi per scherzo, la bozza di una storia ambientata in epoca vittoriana, con una protagonista giovane e molto bella ma di umili origini, che, pur passando attraverso liason e corteggiamenti vari con duchi, visconti e una volta perfino un prelato, rimane pura e illibata in attesa dell’arrivo del suo Vero e Unico Amore… da buona lettrice, Kessia si rendeva perfettamente conto dell’assurdità della trama e della pretestuosità di alcune trovate narrative… ma, vista l’insistenza del suo editore, aveva comunque accettato di far pubblicare il manoscritto, con lo pseudonimo di Claire DeLune (:-P), certa che sarebbe stato un enorme buco nell’acqua… e invece il libro aveva ottenuto subito un consenso pazzesco, soprattutto sulle signore di mezza età, tanto da essere trasformato in una serie a furor di popolo!!! :| certo che le carampane si accontentano proprio di poco!!!!
(… ogni riferimento alla sottoscritta è puramente voluto :-PPPP)

Ecco, quindi, che durante le vacanze è Kessia a lavorare alla stesura del nono romanzo della saga, dal titolo provvisorio “Crinolina di mezzanotte”… Mimi ha potuto leggere in anteprima alcune parti ed è sicura che anche quello sarà un successone, è così… romantico e audace!!! *____*



L’unica a mancare a questa “riunione di famiglia” è Myra, che ha preferito andare in vacanza da sola con la sua ragazza (°///°), prima dell’imminente trasferimento: si è infatti iscritta alla facoltà di Arte Drammatica dell’Università di Stato, non perché abbia nessuna velleità artistica, ma perché ha ottenuto una borsa di studio per meriti sportivi!

E infatti, come tutti speravano, la ragazza è entrata subito a far parte della squadra di calcio femminile del campus, come quando era a scuola, ed è davvero brava: quando c’è stata l’occasione, anche lei ed Oliver sono andati a vederla giocare durante le partite del campionato interuniversitario, e Mimi è rimasta favorevolmente stupita (anche se di calcio non ci capisce niente, ma pure Oli ha detto che è molto brava, quindi dev’essere proprio vero!). E non sono solo loro ad essere rimasti colpiti, dato che alcuni talent scout hanno voluto parlare con Nico e Kessia dell’eventualità di un suo soggiorno all’estero… accidenti! :O



Per quanto riguarda le sue amiche, invece…

La gravidanza di Jean procede regolarmente e Mimi non perde occasione per farsi raccontare tutto ciò che la riguarda (le serve come studio per il futuro *___*)… anche se, in effetti, di cose da raccontare l’amica ne ha anche altre e di altra natura… il pettegolezzo del momento è che, a quanto pare, ci sono fondati sospetti che Dylan abbia già iniziato a mettere le corna a Billie… non che ci sia da stupirsi ma, accidenti, a neanche un anno dal matrimonio, è una vergogna!!!



L’unica che Mimi vede poco è Jennicor, che, dopo essersi ovviamente laureata a pieni voti,ha iniziato a lavorare presso l’azienda di famiglia ed è molto occupata, anche perché, a quanto le ha detto, ha deciso di provare anche a buttarsi nel mondo dell’editoria, parallelamente al resto… però fanno in modo di sentirsi per telefono quando possibile, e la cosa le fa’ molto piacere :)



Infine, sempre parlando di lavoro, con l’arrivo dell’autunno Oliver ha finalmente tenuto l’esame per entrare in polizia… e l’ha superato!!! E’ diventato un Agente di pattuglia, e gli si prospettano degli orari un po’ del cavolo, ma finalmente i soldi inizieranno ad essere di più, in casa, e questo non potrà che essere positivo, anche in vista di un futuro allargamento della famiglia!
Mimi è davvero orgogliosa di lui: suo marito è un poliziotto! E’ così bello con la divisa *___* ed anche i suoi colleghi e le sue colleghe sembrano in gamba, li ha conosciuti alla festa per le nuove promozioni e sembrano tutte persone a posto!



Adesso che finalmente il lavoro è sicuro, Madeleine ha anche provato a riparlargli di nuovo, in concreto, di avere un figlio: più passano i mesi e più ne ha voglia… la piccola di Jean è appena nata (ed è stata chiamata Janet… non c’è scampo…), mentre il piccolo Michael di Billie va’ già a gattoni… oh, dio, non vede l’ora anche lei di avere un fagottino tutto suo!



Oliver però continua a frenarla…
Madeleine: “Ma amore… i bambini sono così carini… e poi voglio essere una madre giovane, è meglio per tutti…”
Oliver: “Mimi, ne abbiamo già parlato e riparlato…”
Madeleine: “Ma scusa… siamo sposati, il prossimo, naturale passo è avere dei figli… diventare una vera famiglia…”
Oliver: “Sarà naturale quanto ti pare, ma è ancora presto.”



Uffaaaaaaaaaaaa! :(((((

L’unica cosa che è riuscita ad ottenere, per soddisfare la sua voglia di faccette idiote, è stata mettere un acquario in casa… intanto si deve accontentare dei pesciolini :-SSS che comunque, a modo loro, sono pure teneri, via… ne ha presi due, uno l’ha chiamato Justin (ok, è cresciuta, ma certe cose sono dure a morire…) e l’altra Princess… non è effettivamente sicura che siano maschio e femmina, e non è neanche certa di saperli riconoscere, ma vabè…



Oltretutto, con il passare delle settimane, Mimi è costretta ad accantonare temporaneamente il progetto bambino, per un motivo molto pratico: visti i nuovi orari del marito, sono proprio le occasioni per provare ad averne a scarseggiare!!! Essendo uno degli ultimi arrivati, Oliver è stato messo a fare il turno di notte, e quindi rientra stanco morto a casa alle prime luci dell’alba o anche dopo, quando Mimi si sta preparando per andare a lavoro…



… mentre la sera, quando lei torna, è lui a prepararsi per uscire…



Lavorando in polizia, anche per le feste comandate non sempre gli spetta il giorno libero… e vale lo stesso per il sabato e la domenica… è un po’ un sacrificio, perché si vedono davvero poco, ma è tutto in prospettiva di un futuro migliore… è questo il mantra che Mimi si ripete durante le sere in cui la suocera decide inevitabilmente di passare a tenerle compagnia o insiste perché sia lei ad andare a casa sua, dato che è tutta sola… ed è un bene che si attacchi a quello, perché sennò finisce che la strozza!!!

Veramente, Janice non è cattiva… solo che si è stancata di sentire come fa’ le cose lei… come era abituato Oliver quando era a casa con lei… come bisogna mandare avanti una famiglia… e che stress!!! :-SSSS



Per fortuna, almeno la vigilia di Natale sono riusciti a passarla insieme: le prime festività da donna sposata vengono trascorse a villa Otty, dove i suoi danno una gran bella cena, invitando anche i Tricou e sua suocera… mancano solo gli zii Gideon e Deidamia e sua cugina Donia, perché loro il Natale non lo festeggiano… comunque, anche senza di loro, sono un sacco di persone, ed hanno anche dovuto aggiungere un tavolo per far entrare tutti in sala da pranzo!

C’è anche Kitty, la ragazza di Myra (ormai si è abituata a vederle insieme, in effetti sono carine ^___^)... e, a quanto pare, sua sorella non è l’unica che si è portata dietro un partner…
Jennicor: “La vuoi sapere l’ultima?? Tua nonna e mio nonno hanno iniziato ad uscire insieme…”
Madeleine: “… eh??”



La notizia è assolutamente vera :-DD Clarissa e Simon hanno riesumato le vecchie abitudini, a quanto pare… :-DDDD
Mimi trova carino e molto dolce che i due si possano fare compagnia a vicenda, dato che anche il nonno di Jen è vedovo, ma suo padre sembra abbastanza sconcertato…
Clarissa: “Oh, Nicolas, non fare il solito moralista… alla nostra età, cosa vai a pensare, condividiamo solo una… tenera amicizia!”


(no, scusate… farei un applauso a Clarissa, che, alla verde età di 80 e passa anni e dopo aver seppellito due partner, è riuscita a quagliarsi il tizio a cui aveva dato il suo primo bacio sette decadi prima… e chi la stronca quella?! O____O *standing ovation*)

Mentre sua nonna si butta sugli amori della terza età, suo fratello invece si è presentato da solo, così come Jennicor… e la cosa mette una (pessima) idea in testa a Mimi: dato che sono single tutti e due, potrebbero uscire insieme! Magari, da cosa nasce cosa, e lei e Jen diventano cognate! *___*

Messo a conoscenza di questi (deleteri) progetti, Oliver tenta di dissuaderla…
Oliver: “Mimi… non credo che sia una grande idea…”
Madeleine: “E perché, scusa?? Sono tutti e due single, sono tutti e due secchioni… ok, Jen è più grande, ma ci sono solo un paio d’anni di differenza, non sono molti… secondo me potrebbero essere una bella coppia!!!”
Oliver: “Davvero, fossi in te lascerei perdere… non mi sembra proprio il caso di intromettersi in quel modo…”



… ma, secondo voi, Madeleine resisterà per caso alla tentazione di “accoppiare” qualcuno??? La risposta al quesito è abbastanza scontata… ma la conosceremo solo dopo…

-------------------------------------------
TA-TA-RA-TA-TA-TTA-RAAAAA’!!! L’ANGOLO DELLA PUBBLICITA’!!!

*una musichetta tipo carillon, assai nota, si spande nell’etere*




Speaker: "Generazione dopo generazione, hanno dedicato la loro vita a scrivere per voi una delle più note e controverse saghe di tutta la simstoria. Dopo lunghi anni di attesa, i fratelli Justine e Rael si caricano della gravosa eredità degli illustri avi uscendo dal silenzio e riproponendo il vostro libro preferito come non lo avete mai visto prima...”




Speaker: "Dal genio della pluripremiata regista JUSTINE RUEDA, con la toccante interpretazione del giovane RAEL RUEDA nel ruolo principale e con la partecipazione speciale della notissima attrice di film porno panettoni nouvelle vague d'avanguardia POIANA MOZZI, arriva nei migliori cinema il primo capitolo della saga: PARRY HOTTER E LE MUTANDE DI FUOCO, dall'omonimo libro di ANGELO RUEDA. Dato l'alto contenuto di scene esplicite (95% circa) si consiglia la visione ad un pubblico adulto.“

------------------------------------------------

(si ringrazia tantissimissimissimissimo Elena fraubl per la divertentissima partecipazione… la sottoscritta si scusa inoltre per averle stressato la vita per MESI, con questa cosa, ed invita i gentili utenti ad andare a leggersi la Rueda Legacy sul suo livejournal qui http://fraubl.livejournal.com/ se si vogliono cappottare dalle risate!! :-DDD grazie mille Elena, tornaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!)

------------------------------------------------

… dicevamo…

Ovviamente, figurarsi se Mimi può lasciar perdere il progetto, nonostante le ragionevoli opposizioni di Oliver… insomma, ci vuole almeno provare: con un po’ di fatica (suo fratello sta studiando come un matto per gli ultimi esami e proprio non capisce perché voglia vedersi con lui, Jennicor è impegnatissima con i suoi lavori), alla fine riesce ad organizzare un’uscita a tre, senza ovviamente avvertire gli altri due della presenza dell’altro/a, e, a-ri-ovviamente, ad un certo punto si defila con una scusa, lasciandoli da soli… o almeno ci prova, perché la sua “geniale” strategia viene sgamata e stroncata sul nascere…
Madeleine: “Oh, mi sono ricordata di un impegno improvviso e urgentissimo… devo proprio lasciarvi! Ma voi due rimanete pure eh, magari fate due chiacchere, parlate un po’…”
Jennicor: “Ferma lì… che hai in mente?? Non è che hai organizzato tutto questo teatrino per cercare di farci uscire insieme… vero???”
Rafael: “Ah! Ecco perché hai insistito!! E mi pareva strano che volessi vedermi!! Ma guarda questa…”



Madeleine: “Ma scusate… mi sembrava una cosa carina… io lo facevo per voi… cioè, siete tutti e due single, e andate d’accordo, pensavo che così…”
Jennicor: “Mimi… te l’ho detto un miliardo di volte… non tutti vogliono per forza stare con qualcuno. E poi, io e tuo fratello ci conosciamo da una vita, se avessimo voluto uscire insieme ci avremmo pensato da soli, no??”
Rafael: “Esattamente… e poi, se proprio vuoi saperlo, signorina ficcanaso, io mi vedo già con qualcuno… anche se non vengo certo a raccontarlo a te!!”



Uffa… è stato un disastro su tutta la linea :( eppure l’idea le sembrava perfetta… certa gente non vuole proprio essere aiutata :-SSS (e poi… suo fratello esce già con qualcuno?? chissà chi è questa… :O)

Senza contare che le faceva piacere impiegare un po’ di tempo così… ultimamente ha iniziato a sentirsi piuttosto sola: Oliver lavora sempre tanto… non solo continua a fare il turno di notte, ma riceve anche un sacco di telefonate anche quando non è in servizio, per questa o quella emergenza, ed è costretto ad uscire subito…



La cosa inizialmente non le da’ troppo fastidio, ma, nel giro di poco, inizia a capitare un po’ troppo di frequente… non riescono quasi più a vedersi! Con tutti gli straordinari che fa’, di sicuro il bilancio familiare subirà un bell’incremento… però le manca suo marito! Ora inizia a capire un pochino i discorsi che le faceva Myra (e pure Rafael) sul fatto che suo padre mancasse un sacco a sua mamma quando era sempre fuori casa… :(



Le settimane passano e la situazione non sembra migliorare… Mimi non vuole rompergli le scatole, lo capisce che si tratta di lavoro… però si sente davvero sola… e, dopo averci pensato un po’, decide di sfogarsi con Jennicor, perché con Billie e Jean si vergogna ad ammettere di avere qualche difficoltà… che poi, difficoltà… sono cose abbastanza normali… o almeno così pare a lei… ma quando, tra le altre cose, dice all’amica che è più di un mese che non fanno l’amore, Jen praticamente si strozza col tè…
Jennicor: “… che cosa??????? :| :| :| “
Madeleine: “Eh, sai… cioè, in pratica non ci vediamo quasi mai…”
Jennicor: “Ho capito, ma… Mim, senti… sei sicura che sia tutto ok??”
Madeleine: “Certo, è solo che abbiamo proprio orari diversi… e anche quando riusciamo ad incrociarci, è sempre tanto stanco per il lavoro… poverino, fa’ tanti di quegli straordinari…”
Jennicor: “Ascolta… sicuramente sarà per quello, non lo metto in dubbio… io però, così eh, proverei a chiedergli di farne un po’ meno, magari…”



Mimi riflette per un po’ sulle parole dell’amica… e alla fine, visto che la situazione non sembra sbloccarsi, decide di darle ascolto e di chiedere al marito di restare un po’ più a casa… anche sfruttando il suo innato fascino femminile…



… che però, a quanto pare, dev’essere in sciopero, perché Oliver è sfuggente e le risponde anche in maniera abbastanza scocciata… :-SSS
Oliver: “Mimi… non farmi perdere tempo, sono già in ritardo…”
Madeleine: “Pensavo solo che ti potessi prendere una serata libera… sai, per… stare con me…”
Oliver “Dai, non fare la bambina… lo sai che devo andare, lasciami, su…”



Dopo aver insistito un altro poco ed aver ottenuto solo dinieghi, Madeleine lascia perdere… oh, lei non capirà mai il perché, ma il lavoro per gli uomini è davvero importante!!! E dopotutto non può dire di esserne troppo sorpresa… anche suo padre ha sempre fatto così…



Però, con l’avvicinarsi del loro primo anniversario di matrimonio, Mimi non vuole sentire ragioni: quella serata la festeggeranno a modo, non c’è lavoro che tenga!!!
Oliver: “Ma… sono di turno… possiamo festeggiare un’altra volta…”
Madeleine: “No! Non me ne frega niente, lo prendi libero.”
Oliver: “Mimi… lo sai, se c’è un’emergenza, devo per forza andare…”
Madeleine: “Assolutamente no, per una volta faranno a meno di te. E non voglio sentire scuse: tu quella sera stai qui e basta, senza discussioni.”



E che diamine, va’ bene la dedizione, ma qui sennò si esagera!

Per quell’evento speciale, Mimi prepara una gran bella cenetta intima, impiegandoci tutto il giorno… Oliver non sembra proprio il ritratto della felicità, ma l’importante è che sia lì con lei, con il cellulare spento ed il telefono di casa con la segreteria inserita!



E non si può certo dire che sia andata male… dopo la luculliana cena, è stato il momento di ritornare alle vecchie abitudini, solo loro due a farsi tante tante coccole…



… e, più tardi ancora, hanno finalmente rifatto l’amore, e tutto è andato benissimo :)
Non c’è niente di cui preoccuparsi… è tutto a posto, il suo tesoro è solo tanto stressato per il lavoro, poverino!



Dopo quella bella serata, quindi, Madeleine si tranquillizza riguardo all’apparente allontanamento del marito… va’ tutto bene, anche se possono trascorrere poco tempo insieme, le cose procedono comunque benissimo… e torna a concentrarsi sull’altro progetto che le preme: sinceramente sperava che Oliver, superato il traguardo del primo anno, iniziasse a darle il via libera per provare ad avere un bambino… Mimi continua a prendere la pillola, anche se deve ammettere di aver pensato, una volta o due, a smettere di prenderla senza dirgli niente, e far finta che sia successo per caso… ma poi ha sempre rifiutato l’idea, le sembra meschino, non vuole arrivare a fare una cosa del genere.

Quindi, passato un mesetto dal loro anniversario, una sera che finalmente entrambi sono di nuovo a casa, affronta per l’ennesima volta il discorso con lui…
Madeleine: “Sai Oli… stasera, all’uscita dal lavoro, mi sono fermata un attimo a quel negozio di arredamento nella via principale… hanno delle belle offerte per le camerette da bambino, ho fatto due conti e ho visto che ce la potremmo fare benissimo ad arredare la stanza di là… insomma, non c’è nessun problema, e…”



Oliver: “BASTA!! Basta con questa storia, B-A-S-T-A!!! Non ce la faccio più a sentirti parlare di bambini, ti ho già detto di no, che non voglio, mi hai veramente rotto!!!!!!!! Non voglio figli, hai capito??? NON NE VOGLIO SAPERE PIU’ NIENTE!!!!!!!!!!!!!”



E con quelle urlate, definitive parole, esce di casa, sbattendo la porta e lasciando Mimi completamente esterrefatta.

C’è rimasta malissimo… non l’aveva mai sentito gridare, si è davvero spaventata… ed è mortificata da matti… tanto che quando, un paio d’ore dopo, Oliver rientra a casa, Mimi è ancora lì sul divano a piangere come una disperata…



Lei non sa che dirgli, non riesce neanche a guardarlo in faccia… Oliver le si siede accanto, anche lui senza guardarla…
Oliver: “Mi dispiace tanto. Non dovevo urlare in quel modo.”
Madeleine “…”
Oliver: “Scusami… scusa, davvero. E’ stato… un riflesso. Una difesa. E’ che non ce la faccio più… davvero, non ce la faccio più…… a volte mi sembra di soffocare, è tremendo… ho reagito in quel modo spropositato… perché non riesco più a fingere che vada tutto bene… che sia tutto a posto… non riesco più a fare la parte del maritino felice… è troppo. Mimi… io… io ho una storia con una mia collega. Non volevo… non l’ho cercato, non l’ho fatto apposta… ma mi ci sono ritrovato. E non so più come fare…”



Quelle parole, apparentemente così semplici, così banali nel loro squallore, inizialmente a Mimi sembrano del tutto senza senso, come se fossero state pronunciate in una lingua che non conosce… non riesce proprio a capire di cosa stia parlando…

Madeleine: “Non… non ho capito. Hai una… cosa?”
Oliver: “Ho… una relazione con un’altra.”
Madeleine: “Ma… non è possibile.”
Oliver: “Mi dispiace tanto, Mimi… non volevo ferirti… ma non ce la facevo più a tenertelo nascosto… davvero, non ci riuscivo più…”



Madeleine: “E da quanto… cioè… quando è successo?”
Oliver: “… alcune settimane fa’…”
Madeleine: “… settimane?? “
Oliver: “Più… più di due mesi…”
Madeleine: “Oddio… oddio… non può essere vero……”
Oliver: “Mi dispiace tanto, tantissimo. Non so che altro dire…”
Madeleine: “E ora… che cosa significa questo? Cioè… io e te… cosa…??”
Oliver: “Non lo so… sono così confuso. Non riesco più a capire niente, non so che fare… io ti amo ancora, Mimi… ma non riesco a togliermela dalla testa… non so più cosa pensare…”



Madeleine è… completamente esterrefatta.

Non ha ancora realizzato appieno la notizia… è come inebetita… non si è neanche arrabbiata. Oh, si arrabbierà… urlerà, si dispererà, piangerà fino a consumarsi gli occhi. Ma è ancora sotto shock. Non avrebbe mai, mai, mai immaginato una cosa del genere… l’ha tradita. Le sembra impossibile, incomprensibile. Lui è sempre così… dolce, carino, affidabile. Insomma… è Oliver. Non riesce a crederci.

Dopo alcuni minuti di silenzio (o forse intere ore, chissà), i due decidono di riparlarne il giorno successivo… Oliver si sistema lì sul divano e Mimi va’ a dormire… o meglio, va’ a sdraiarsi e cercare di rendersi conto dello stato delle cose, sforzandosi di non guardare tutte le foto di loro due insieme da cui è circondata e che ora sembrano guardarla con aria beffarda, come a prendersi gioco di lei…

E, soprattutto, a cercare di decidere cosa vuole fare… per loro. Dipenderà in gran parte da lei e da quello che gli dirà al mattino dopo… ma cosa, cosa gli dirà????



----------
SCENARIO A
Non ha intenzione di gettare via il suo matrimonio per quello. Oliver gliel’ha detto… è stato sincero. Ed ha ammesso di essere incredibilmente confuso. Dev’essere lei quella forte, lei a decidere… e non vuole sprecare il suo rapporto con lui, che porta avanti da anni, ciò che hanno costruito insieme, solo per un errore. Dopotutto… forse aveva ragione lui quando le diceva che era troppo presto per sposarsi… è possibile che tutto sia successo per quello, forse è stata lei a sbagliare la prima volta. E quindi… lo perdonerà. Mimi lo perdonerà e ripartiranno insieme da quel punto, da quello che ancora hanno.



----------
SCENARIO B
E’ vero… forse, a ripensarci, molto di quella situazione è dovuto alla sua troppa fretta di sposarsi. Ed è anche vero che buttare al vento tutto ciò che hanno costruito insieme è un enorme, tremendo peccato… ma Oliver l’ha tradita, anche se ha confessato e si è mostrato pentito. E lei, una volta superato lo shock, non è sicura di riuscire a perdonare una cosa del genere… hanno bisogno di aiuto, tutti e due. Forse potrebbero andare da un consulente matrimoniale, che gli indichi la strada da seguire per perdonare a vicenda gli errori dell’altro e per salvare il loro matrimonio. Sì, Mimi gli proporrà quello, c’è ancora speranza per loro due.



----------
SCENARIO C
C’è un’altra soluzione che non vuole prendere in considerazione… ma esiste. E’ terribile ed è quasi inconcepibile… però… lei avrà pure sbagliato a dargli l’ultimatum per farsi sposare… forse è vero che era troppo presto, questo lo può anche ammettere. Ma il tradimento… no, è ancora più inconcepibile per lei. Nel giro di un anno dalle nozze, Oliver l’ha tradita, per mesi, l’ha ammesso lui… ed ha ammesso anche di averglielo detto solo perché non riusciva più a tenerselo dentro… no. Non lo può accettare. Su molte altre cose si può mediare… ma su quella no. Mimi gli dirà che… forse… la soluzione migliore è separarsi.



--------------------------------------------------

… ve l’avevo detto che il “E vissero felici e contenti” sarebbe durato fino alla seconda parte, eh 8)

Votate, fanciullini e fanciulline, votate… e speriamo bene!!!!! Grazie per l’attenzione, alla prossima!!!!

moon lod, generazione 9

Previous post Next post
Up