Salve a tutti, carissimi utenti ed utentesse (!) del Livejournal e benvenuti al solito appuntamento bisettimanale con la sottoscritta, che oggi riesce finalmente a presentarvi la prima metà dell’episodio 34 della LoD! *applausi*
Alla fine dello scorso episodio, a larga maggioranza, avevate scelto lo scenario B, ovvero che Madeleine provasse a dare una possibilità ad Oliver, l’ex “punk” che sembrava interessato a lei… come sarà stata quella scelta??
p.s. > ho dovuto dividere anche questa prima parte in due a causa del livejournal +________+ ma vi assicuro che son le solite 80 foto come le ultime volte +________+ non è giusto +___________+
… ti faccio tanti, tanti cari auguri…
Zero Assoluto
Ma giusta, ovviamente!!! :-DDD
Siete stati bravi ed avete fatto partire la nuova Erede con il piede giusto :)
Se avesse vinto lo scenario A (ovvero rimettersi con il suo ex Dylan) le cose sarebbero andate metà e metà: il ragazzo avrebbe continuato il suo comportamento da simpatico cannato-ubriaco fancazzista, alla lunga si sarebbe fatto mantenere da lei e, nonostante avesse apparentemente accettato i progetti matrimoniali di Mimi, alla fine l’avrebbe mollata ad un passo dall’altare! :-S
Se invece avesse vinto la C (ovvero andare in vacanza in Grecia e lasciarsi corteggiare da Spiros), la storia sarebbe diventata una tragedia di proporzioni epiche (anzi, greche :-P): Mimi sarebbe rimasta allegramente incinta (sì, è la mia soluzione preferita per gli scenari sbagliati, che vi devo dire >:->) e Spiros non ne avrebbe voluto sapere niente, telando alla velocità della luce… tornata a casa, la gravidanza inaspettata avrebbe fatto scoppiare un casino pazzesco in famiglia, facendo litigare di brutto Nicolas e Kessia: i due si sarebbero accusati a vicenda (Nico perché le aveva permesso di partire quando lui non voleva, Kessia perché lui non c’era mai), dato che oltretutto era periodo di elezioni ed una cosa del genere proprio non era utile per l’immagine di Nico… ed avrebbero finito per lasciarsi (temporaneamente, almeno si spera). Come se non bastasse tutto questo, la gravidanza di Mimi si sarebbe risolta in un aborto spontaneo. Esatto, ‘na tragedia. :|
Però dai, anche se i bivi alternativi facevano schifo, la scelta in se’ era facile ed infatti l’avete azzeccata in moltissimi! Complimenti a tutti, e soprattutto a Flavia
bisboccina che ha beccato anche il “famoso” indizio presente nell’episodio… se andate a tradurre il cartellone elettorale di Nico che si vedeva attaccato alla fermata del bus in una delle immagini, le scritte dicevano: “Per la speranza di un Divano migliore - Nicolas Moon Sindaco - In media stat virtus”. E, guarda un po’, la scelta migliore era proprio la B! ;-)))
Basta con le chiacchere… cominciamo!
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Avevamo lasciato Mimi con questo importantissimo interrogativo: quale dei suoi tre possibili cavalieri si sarebbe trasformato magicamente nel suo Principe Azzurro, Colui il quale prima o poi (anzi, prima e basta) l’avrebbe condotta all’altare e sposata, come lei sogna da sempre?? Il tempo scorre e sbagliare soggetto, a questo punto, potrebbe essere fatale per i suoi progetti!!
Dopo averci pensato e ripensato… decide di andare per esclusione (ebbene sì :|): Spiros è simpatico, è forte, hanno diverse cose in comune e si diverte un sacco a sentirlo per computer e chattare con lui su Simbook… ma, anche se riuscisse a convincere i suoi a mandarla da sola in vacanza in Grecia (cosa di cui non è sicura), ci sarebbe poi da convincere lui a… beh, impegnarsi con lei, ovvero trasferirsi a Baia di Belladonna (perché lei non ha intenzione di andare a stare in Grecia, oh??) e poi fidanzarsi… e francamente la vede un po’ dura, parleranno anche tanto, ma di sicuro non di quel tipo di argomenti.
Tentare la sorte con lui sarebbe anche carino e potenzialmente romantico, se cercasse un’avventura… ma il tempo di cazzeggiare è finito! Quindi, in una delle loro tante chattate, lo ringrazia per l’invito estivo ma gli comunica che ha già altri programmi…
Dylan probabilmente sarebbe la scelta più affidabile… peccato che sia lui a non essere affidabile!! E poi è ancora offesa per il suo comportamento di quella famosa sera al rave party: il ragazzo a volte ha un caratteraccio che proprio non le piace.
E infatti, come ulteriore riprova, una volta che è andata a dirgli che non ha intenzione di rimettersi di nuovo insieme a lui, si è sentita rispondere in un modo che le ha tolto anche gli ultimissimi dubbi…
Dylan: “Sei solo una stupida! Con tutte le tipe che mi stanno dietro, non so proprio perché ho perso tempo con una come te!!”
Madeleine: “Sapessi io, cretino!!!!!!!!!”
Oh, è un cretino TO-TA-LE, non ci si crede!!!! >:-<<<<<<<<
E, come se non bastasse neanche questo, tempo qualche ora riesce a scenderle ancora di più in basso, quando Billie va’ da lei per chiederle se le scoccia che vada al ballo di fine anno proprio con Dylan, che gliel’ha appena chiesto…
Billie: “Cioè, lo so che si è comportato da schifo con te… però me l’ha chiesto, e quindi… ma voglio che tu sappia che se mi dici di no io non ci vado con lui eh!! però, cioè, dopotutto mi piacerebbe…”
Madeleine: *sorriso tiratissimo* “No no, a me non interessa più niente di lui… sai, mi aveva chiesto di rimetterci insieme, ma io l’ho rimbalzato giusto stamattina… si vede che DOPO ha chiesto a te di accompagnarlo alla festa…”
Billie: *sorriso falsissimo*
Madeleine *sorriso falsissimo*
Jean: *non capisce*
E che diceva lei??? Idiota totale. E pure stronzo! In effetti, ora che ci riflette meglio, lui non le è mai piaciuto granché… perché poi ci si fosse messa insieme è un mistero :-SSSSS
Ma, a parte questo… già. C’è da pensare anche al ballo di fine anno, che pare sarà una figata assurda… il tema saranno gli anni ‘50,una roba tipo Grease, cioè, troppo forte!! E poi, è così originale *___*
A maggior ragione, a quel punto l’unica opzione valida è davvero Oliver Perry, sia nel breve che (si spera) nel lungo periodo. Anche se, per quanto riguarda il problema più imminente (ovvero il ballo), negli ultimi tempi l’ha sempre visto confabulare con Jennicor… le avrà mica chiesto di accompagnarlo?!?! Vabè che Jen è addormentata… però ci parla sempre… e magari la festa interessa anche una come lei (ok, forse è un po’ cattiva nei suoi confronti… ma non l’ha ancora perdonata per la cosa della gita :-S)…
Insomma è meglio agire alla svelta, non si sa mai!!!
Ecco perché, pochi giorni dopo, all’uscita da scuola Mimi si fa’ trovare “per caso” proprio vicino al motorino del ragazzo… apparentemente impegnatissima in una conversazione telefonica, che recita più o meno “Nooo, ti ho già detto che al BALLO DI FINE ANNO con te non ci vengo… mi hai deluso tantissimo, Dylan… no, è inutile che insisti, lo so che sei pentito e che ti sei reso conto di quanto sono speciale solo quando ti ho lasciato, che nessuna potrà mai prendere il mio posto e che le altre non contano niente per te, ma ormai… ormai è troppo tardi!piuttosto che venirci con te, al BALLO DI FINE ANNO ci vado da sola! Addio!!”
Beh… dopo un discorso del genere, le è bastato appoggiarsi con nonchalance al muretto, mettere su un broncino accuratamente calibrato e sospirare mestamente, perché il pollo Oliver le si avvicinasse…
Oliver: “Ciao Moon…”
Madeleine: *altro sospiro* “Ciao Perry…”
Oliver: “Senti… scusami se mi intrometto, non volevo spiarti, è che ho il motorino proprio qui e sono arrivato mentre eri al telefono…”
Madeleine: “Sìììì?”
Oliver: “Cioè, non ho proprio potuto fare a meno di sentire…”
Madeleine: “Sìììì??”
Oliver: “… insomma, se ho capito bene, non hai ancora trovato un partner per la festa di fine anno… e, ehm, allora, magari… forse…”
Madeleine: “Sìììì???”
Oliver: “… ti potrebbe andare di venirci con me… cioè, se ti va’… e se ho capito bene… cioè, insomma, ecco…”
Madeleine: *finge di pensarci su quel tanto che basta a tenerlo sulle spine senza però farlo scappare via* “Beh… potrebbe essere una cosa carina… ok, si può fare :) ”
*applausi*
… ecco fatto. Proprio come aveva programmato lei! *___*
La sera del ballo arriva in un battibaleno e perfino Nico, nonostante sia impegnatissimissimo con il lavoro (le elezioni cittadine si terranno da lì a pochi mesi e papà è sempre stra-occupato, stra-lontano e stra-nervoso), ha trovato il modo di restare a casa, anche per conoscere Oliver, che, da bravo cavaliere, è passato a prenderla e si è presentato ai suoi… il ragazzo (che è vestito col suo solito giubbotto di pelle, cosa che inizia già a stufarla… per il ballo in realtà va’ bene, è proprio a tema, ma, se la serata andrà come spera lei, in seguito dovrà fargli un bel discorsetto su quale modo di vestire è appropriato e quale no!) è discretamente agitato, ed in effetti non può dargli torto: non solo quella piaga di Rafael non fa’ che lanciargli frecciatine e Myra lo guarda sospettosa, ma sarebbe intimorita anche lei a conoscere suo padre, che si vede in tutti i manifesti enormi sparsi per la città… menomale che almeno c’è mamma a cercare di metterlo a suo agio!
Dopo questo imbarazzante inizio, anche il resto della serata sembra proseguire così-così… cioè, la festa in se’ è una figata, hanno addobbato la palestra in un modo carino da matti e lei è troppo felice di andarci con qualcuno…
… solo che, dopo un po’ di chiacchere sparse, tra lei ed Oliver non è *esattamente* scattata subito la scintilla…
Madeleine: “E’ molto carino, tutto addobbato così… non trovi??”
Oliver: “Sì, è vero…”
Madeleine: “Anche la band suona bene, sono forti!”
Oliver: “Beh, insomma… non mi sembrano granché… cioè, non mi intendo molto della musica degli anni ‘50, eh…”
Madeleine: “Ah, neanch’io! A te che musica piace??”
Oliver: “Soprattutto il punk vecchio stile… sai, i Clash, i Ramones, i Sex Pistols…”
Madeleine: “Non li conosco… cioè, gli ultimi forse sì perché mi pare di averli letti in un fumetto di mia sorella… fanno bella musica??”
Oliver: “Dipende cosa intendi per bella… comunque a me piacciono… tu cosa ascolti di solito?”
Madeleine: “Ah, Justin Bieber, i Tokio Hotel, i Jonas Brothers… qualcuno di quelli dei reality, ma solo quelli bravi eh, perché sennò sono troppo commerciali… e poi ultimamente mi piace la musica da discoteca!”
Oliver: “Ah………” *sorriso imbarazzato*
Madeleine: *ricambia*
Dopo questa illuminante conversazione, sono seguiti un paio di minuti di silenzio, in cui Mimi (e probabilmente anche Oliver) si è messa a cercare un altro argomento, magari un po’ meno… complicato, e nel frattempo ha purtroppo visto che sono arrivati anche Billie e Jean… con quel cretino di Dylan ed un altro tipo dall’aria da sfigato che non ha mai visto…
Il suo ex, da quel simpaticone che è, appena l’ha notata le ha fatto un sorriso da perfetto bastardo, ha preso Billie e l’ha portata a ballare… stronzo, stronzo, stronzo!!! >:-<<<
A quanto pare però anche Oliver ha visto qualcuno nella sala…
Oliver: “Ah, guarda, c’è Tricou! Che dici, andiamo a salutarla??”
Madeleine: “Mmm… preferirei di no. E’ che in gita abbiamo un po’, cioè, litigato… e non ne ho molta voglia, scusa. Però mi andrebbe di ballare!”
I due effettivamente si mettono a ballare… Mimi in realtà non può fare a meno di guardare quel cretino di Dylan, che s’è messo a pomiciare con Billie in mezzo alla pista, come un polipo… accidenti:-SS… almeno fino a quando il suo cavaliere non riesce a riportare la sua attenzione verso di lui…
Oliver: “Senti, a proposito della gita… lo sapevo che tu e Tricou avete litigato, me l’ha detto lei…”
Madeleine: “Ah sì??? :-S Dovete proprio essere molto amici, voi due……”
Oliver: “Normali, direi… ma quello che ti volevo dire è che il vostro litigio forse è colpa mia e mi volevo scusare…”
Madeleine: “Cioè??”
Oliver: “E’ che… sai, l’ultima sera, il giorno prima della partenza? Dopo cena avevo visto che eri ubriac… cioè, che forse avevi bevuto un po’ troppo… poi ti ho vista sparire… allora ho chiesto a Tricou di dare un’occhiata in camera vostra, nel caso in cui ti sentissi poco bene… e infatti poi lei è venuta a dirmi che era così, per questo non sei più uscita dalla tua stanza, no??”
Oh… allora è così che è andata! Quello cambia decisamente le cose… un conto era se era stata Jennicor a mettere il naso negli affari suoi… un altro se è stato Oliver a preoccuparsi per lei!!! Ma che dolce!!!! *___* sarà bene glissare sul fatto che in camera ci fosse anche Dylan, prima che fosse buttato fuori, visto che Jennicor non ha fatto la spia… sì, meglio lasciar perdere quel dettaglio… e concentrarsi invece su altro…
Oliver: “Non volevo farvi litigare e sono contento di avertelo potuto dire… mi dispiace… è che ero preoccupato…”
Madeleine: “Non ti scusare… è stato un pensiero tanto, tanto, tanto carino… e ti ringrazio…”
Eh sì… ha scelto proprio bene!!! ^__________^
In conclusione, nonostante l’inizio poco promettente, la serata è stata un successo, lei si è divertita tantissimo (alla faccia di quello scemo del suo ex) ed il ragazzo con cui è andata al ballo… sì, le piace proprio tanto, non vede l’ora di conoscerlo meglio. *______*
E a quanto pare anche Oliver ricambia… durante la fine della scuola i due si vedono spesso, anche in periodo di esami… tanto per entrambi la media è quella che è, la nuova frequentazione influisce poco sulla votazione finale (mediocre per tutti e due)… e per l’inizio dell’estate è ufficiale, si sono messi insieme! ^____^
Dato che suo padre non si può concedere vacanze, sempre in vista delle famose elezioni, Mimi ha la scusa per non andare al mare con sua madre ed i suoi fratelli e per restare a casa con lui… ovvero quasi da sola, a parte la notte, perché papà è sempre occupato! Ed i suoi sono abbastanza tranquilli: non gli ha mai dato motivi di preoccuparsi, ormai ha 19 anni e a tutti e due Oliver ha fatto una buona impressione, anche le volte successive in cui è andato a casa sua :)
Mimi temeva che anche suo fratello insistesse per rimanere, dato che lei aveva avuto il permesso, ma per fortuna lui ha preferito partire… a quanto pare s’è mollato con la tipa… meglio per lei!
La frequentazione con il suo nuovo ragazzo dura quindi per tutta l’estate, quasi quotidianamente… come immaginava, Oliver è decisamente a posto, ha solo bisogno di essere un po’ educato… e non le ci è voluto molto: le è bastato accennare, en passent, al fatto che lui starebbe taaaaaaanto meglio con i capelli più corti, meno… scompigliati, ecco… e, approfittando del fatto che doveva andare dal parrucchiere per se’, s’è trascinata dietro pure lui… inoltre, per il primo mesiversario gli ha regalato una t-shirt normale, di marca normale, decisamente NON punkettosa, oltre che ad un beeeeeel cd fatto con le sue manine con tutte le canzoni che piacciono a lei (ok, quello magari non è stato esattamente un successo, ma almeno gliele ha fatte ascoltare, così sa cosa le piace!)… et voilà, tempo un paio di mesi ed il ragazzo sembra già un altro!!
Oliver le ha anche fatto conoscere Janice, sua madre (solo lei, perché è figlio unico e suo padre purtroppo è scomparso da tempo), che è sembrata molto contenta della loro frequentazione e le ha detto che ha un’ottima influenza su di lui!!
Verso la fine dell’estate, approfittando della casa libera, i due ragazzi hanno la loro prima volta… e Mimi è abbastanza sicura che per lui sia stata la prima in assoluto;in effetti è stata una cosa un po’ impacciata… parecchio, a dirla proprio tutta. Però dopo almeno sono rimasti un sacco abbracciati sotto le lenzuola e quello è stato tanto dolce *____*
L’amore quindi va’ alla grande, proprio come sperava lei… ma con l’arrivo di settembre i rompimenti di scatole tornano a farsi sentire… suo padre, nonostante sia praticamente fuori di testa per le elezioni, purtroppo non si è scordato dei suoi progetti per lei… ovvero, sempre il solito: vuole che Mimi vada all’università :-S
In casa ne parlano un sacco, perché lei non vorrebbe proprio andarci… anche se, adesso che sta con Oliver, che si è iscritto all’Università di Stato, un motivo per andare lo potrebbe avere…
Alla fine, come al solito, è la mamma a mediare: Madeleine proverà a frequentare l’università e farà del suo meglio… ma,in caso di problemi, tornerà a casa, senza ulteriori pressioni da parte loro.
Mimi si iscrive a lettere e, dopo aver sbrigato le pratiche necessarie, si trasferisce all’Università di Stato.
Purtroppo lei ed Oliver non sono nello stesso dormitorio, anzi, in effetti non conosce nessuno: Billie e Jean hanno iniziato a lavorare, mentre Jennicor si è (ovviamente) iscritta all’Academie Le Tour… comunque lei non ha particolari problemi a fare amicizia con le persone nuove… anche se forse la gente del suo dormitorio sembra essere un po’ troppo scalmanata…
Il non poter stare nella stessa casa con il suo amore le spiace un sacco… le sarebbe piaciuto da morire iniziare di già a “convivere” con lui, sarebbe stato romanticissimo *______*e invece niente :(
Oltretutto, ora che Oliver si è un po’ sistemato, ha notato che le altre ragazze lo guardano decisamente molto più di prima (e, se ci pensate, è una cosa ingiustissima… cioè, prima, quando si conciava male non se lo filava nessuno… è stata LEI a farlo diventare così!!) ed ha paura che possano fare le sceme con lui… :-SS per fortuna il dormitorio di Oli è tutto maschile (ha controllato) e lui le ha detto che può passare a trovarlo quando vuole, non ci sono problemi… è sempre tanto dolce! *____*
Oliver si è iscritto a psicologia, perché vuole studiare per poi entrare in polizia, come suo padre… Mimi aveva ovviamente pensato di iscriversi al suo stesso corso, ma psicologia è impossibile: già le prime lezioni di base che fanno al corso di lettere le sembrano complicate, figuriamoci…
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A parte in alcune occasioni, Mimi non rientra spessissimo a casa, nonostante ne senta nostalgia, perché farsela in treno avanti e indietro in effetti è abbastanza scomodo e si limita quindi a telefonare a sua mamma tutti i giorni… ma, poche settimane dopo l’inizio dei corsi, un’occasione per rientrare c’è… c’è eccome: a Baia di Belladonna si sono tenute le famose elezioni cittadine, lei è rientrata per il voto (chissà chi avrà votato :-P) ed è rimasta per attendere i risultati… che, come speravano tutti, hanno visto suo padre trionfare con una maggioranza schiacciante! Nicolas Moon è diventato il nuovo Sindaco!!! Che cosa figa!!!!!!!!!!!! *_________*
La cerimonia ufficiale di nomina si tiene nella hall cittadina ed ovviamente, oltre al neo-eletto, sono invitati anche i suoi familiari… stare lì sul palco, sebbene un po’ defilati, è imbarazzante da matti, ma è molto felice per suo papà, che finalmente ha realizzato il suo sogno di sempre!
Il primo discorso di insediamento di Nico è molto lungo e complesso… ha ringraziato un tot di volte gli elettori (“… che state alla base del concetto stesso di democrazia…” etc. etc.), ha ricordato il suo programma elettorale, promettendo di rispettarlo (speriamo bene, di solito non funziona mai così, ma magari suo padre almeno ci proverà sul serio!) e poi, sul finale, ha fatto ridere tutti ed ha conquistato definitivamente la platea…
Nicolas: “… infine, voglio ringraziare la mia famiglia, che mi ha appoggiato in tutto e per tutto: i miei genitori, senza i quali, semplicemente… beh, oggi non potrei proprio essere qui (*risate*). I miei nonni, che mi hanno permesso di portare avanti questoprogetto nel momento di maggiore bisogno. Mio fratello… il mio patrigno… i miei amici… che mi hanno aiutato, in alcuni casi anche contro la mia volontà (*risate*), senza bisogno che glielo chiedessi. I miei adorabili, perfetti, meravigliosi figli, a cui ho fatto forse mancare troppo la mia presenza fisica in questi ultimi anni, ma che sono stati lo stimolo, il motivo per cui tenere duro, dato che il futuro è loro e loro sono il futuro. E mia moglie… per la quale non trovo quasi le parole… che mi è stata accanto in ogni momento, sia bello che brutto, che mi ha sempre ricordato la strada da seguire, anche nelle occasioni in cui ho rischiato di perdermi… che ha avuto la pazienza di aspettarmi… e che dovrà averne ancora di più, da adesso in poi, dato che tornerò qui in pianta stabile! (*risate*) La vittoria di oggi non è la mia, questa coccarda non è mia, ma è vostra, è loro, è di tutti!!!” *applausi scroscianti*
(ecco… considerate che questo era uno dei discorsi MENO paraculo dell’intera carriera di Nico…… viene sinceramente da chiedersi perché sia stato eletto solo ora :-P)
Dopo i festeggiamenti di rito, la festa post elezioni e le interviste delle televisioni locali (che emozione *__*), i Moon riescono a tornare a casa solo a tarda notte, stanchi ma felici per l’evento. :)
Prima di andare finalmente a dormire, Mimi fa’ un salto in camera dei suoi, per chiedere a Kessiadi una maglia “scomparsa”,ma la scena che le si para davanti la fa’ fermare sulla soglia: perché sua madre piange in quel modo?? Che è successo??
Madeleine fa’ per entrare a chiedere spiegazioni, ma suo fratello, arrivato di corsa, chiude la porta e la tira via per un braccio…
Madeleine: “Ma che fai?? Devo andare a chiedere una cosa a mamma, lasciami!”
Rafael: “Ma sei scema?? Ti sembra il momento?? E lasciali stare!”
Madeleine: “Perché la mamma piange??”
Rafael: “Certo che tu non capisci niente, eh??”
Per fortuna, prima che i due si possano mettere (come al solito) a litigare proprio lì davanti, interviene Myra che li trascina nella stanza accanto e spiega…
Myra: “Mamma è solo tanto felice che papà finalmente sia stato eletto… e anch’io! Così passerà molto più tempo qui con noi… vero Rafael??”
Rafael: “Assolutamente sì! Certo, ogni tanto avrà comunque da fare a Sim City, ma d’ora in poi starà qui a casa molto più spesso…”
Mimi continua a non capire…
Madeleine: “E vabè, papà ultimamente a casa c’era poco, ma lo vedevamoquasi sempre nel weekend…e poi la mamma è sempre stata tranquilla e noi anche, non è mica stato un gran problema!”
Rafael: “Allora non capisci davvero niente!!! Per tua informazione, la mamma ha sempre sentito tremendamente la sua mancanza a casa… non te ne sei mai accorta di quanto fosse triste, di quando la sera piangeva dopo avergli parlato al telefono… eh no, tu sei la solita egoista, avevi i tuoi ragazzi, il tuo computer, le tue cazzate a cui pensare… non ti sei accorta mai di niente che non ti riguardasse in prima persona, che ne sai??”
Mentre Madeleine, indignata, sta per rispondergli a tono, Rafael esce dalla stanza, prima di far scoppiare un litigio in piena regola… e Myra cerca di nuovo di spiegarglielo…
Myra: “Anche a me e Rafael papà è mancato tanto, negli ultimi tempi. Vedi Mimi… tu parli sempre di “famiglia”… del fatto che vuoi un marito, dei figli eccetera… e va’ bene, eh, se è quello che vuoi. Però… la tua famiglia per ora è questa. E ogni tanto sembra che te ne scordi… ci sono tante di quelle cose che non sai… che non ti interessano…”
Il discorso finisce su questa nota sospesa, Myra le ha dato la buonanotte ed è andata a dormire… ma Mimi non riesce a smettere di pensarci e si arrovella: che intendeva dire sua sorella (e sì, pure quel cretino di suo fratello)?? Non avrà forse voluto insinuare che lei si comporta da… egoista???
Anche nei giorni successivi, una volta tornata all’università, non può fare a meno di tornare a riflettere sulla cosa… non è vero che lei è egoista! Non è assolutamente vero!! O… forse invece sì?? :|
Madeleine: “Oliver?”
Oliver: “Eh?”
Madeleine: “Secondo te, io… sono una persona egoista??”
Oliver: “No… non credo… cioè, sei… normale, ecco…”
Appunto. Lei non è egoista, è solo normale, è suo fratello che è il solito deficiente e che ha plagiato anche sua sorella, accidenti :-SSSS
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Dopo qualche mese, il secondo evento per cui Madeleine rientra a Baia di Belladonna per alcuni giorni è decisamente meno felice rispetto al primo: si tratta della scomparsa di Xavier, il compagno di sua nonna.
Alla veglia funebre, oltre a suo zio e a sua cugina, trova anche Jennicor con la sua famiglia,dato che erano parenti del defunto… purtroppo è un’occasione davvero triste per rivedere l’amica… :(
Madeleine: “Tua nonna l’ha presa davvero male… erano cugini, se ho capito bene?”
Jennicor: “Sì… e, per la nonna, lui era… una persona molto speciale. E’ davvero una grave perdita.”
Nonostante la tristezza, le fa’ piacere aver rivisto Jennicor… frequentando due campus diversi non l’aveva più incrociatadalla fine della scuola e, a causa di quell’incomprensione durante la gita, non l’aveva neanche più sentita, anche se aveva saputo qualche notizia di lei tramite suo padre… ma, dopo averle parlato un po’, Mimi scopre che l’amica le era mancata: Jen oltretutto ha perso buona parte di quell’aria da nerd che si era sempre portata dietro e sembra molto cambiata, molto più normale.
Le due ragazze si lasciano in buoni rapporti, con la promessa di cercare almeno di sentirsi per telefono o per mail.
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Dopo il funerale di Xavier, trascorrono diversi mesi senza che Mimi rientri a casa, se non per le vacanze estive: la vita all’università le piace, soprattutto perché passa un sacco di tempo insieme ad Oliver, che si ferma quasi sempre a dormire da lei e, anche durante il giorno, fanno in modo comunque di vedersi tra una lezione e l’altra…
Inoltre, ha fatto abbastanza amicizia con alcune delle coinquiline del dormitorio, anche se sono tutte molto più “svagate” di lei: quasi nessuna di loro ha progetti per il futuro immediato, pensano solo a divertirsi in attesa della laurea e poi si vedrà… è una scelta anche quella, dopotutto, e anche lei non può dire di non stare divertendosi…
Però Mimi sa anche di non stare combinando niente… non è tanto che non ci provi, ma che non le interessa: non riesce a stare al passo, e a volte si rende conto di non capire la metà di quello che scrive…
… ed infatti, benché abbia provato a studiare e si sia fatta anche aiutare da Oliver (che invece va’ un po’ meglio rispetto alle superiori), è bocciata a 2 esami su 6 che ha fatto… e non che quelli in cui è passata siano andati di molto oltre il minimo…
Insomma: dopo tre semestri e mezzo di risultati scadenti, Mimi decide di averci provato abbastanza. E’ inutile, l’università non fa’ per lei. E le sta anche facendo perdere tempo prezioso: se ha intenzione di fare quello che vuole fare (ovvero mettere su casa presto), deve darsi una mossa!!
Così, dopo averne parlato e riparlato con i suoi, decide di lasciare… suo padre è un po’ deluso, ma sua madre, come al solito, fa’ da paciere, dicendo che il patto tra loro era quello, e poi, se non le va’,non la possono forzare.
Madeleine fa’ quindi di nuovo armi e bagagli e, dopo essersi raccomandata con Oliver:
1) di non fare lo scemo con le altre;
2) di telefonarle *almeno* due volte al giorno, oltre ai vari sms e messaggini su Simbook;
3) di andare a trovarla tutti i weekend;
4) e soprattutto di laurearsi presto,
rientra definitivamente a casa e si mette in caccia di un lavoro!
Dopo aver visto gli annunci sul giornale, su internet e dopo averne parlato un po’ con tutti, il parere generale è unanime: c’è crisi, c’è crisi e c’è crisi. Ed una non laureata con un diploma mediocre di 2 anni prima non è *esattamente* in cima alle liste di collocamento…
Ma Mimi, questo va’ detto, non è una che si perde d’animo e, rimboccatasi le maniche, inizia a passare da un lavoro temporaneo ad un altro, sperando prima o poi di incappare in quello che possa andare bene per lei: in breve si susseguono il periodo “Cameriera in un pub irlandese” (che corrisponde ad orari orrendi, occhiaie e piedi gonfi perenni, nonché ad un improvviso e totale disgusto per la birra di qualsiasi tipo)…
… il periodo “Apprendista parrucchiera” (altre caviglie gonfie, un’allergia all’ammoniaca ed un odio totale per le vecchiette con il cachet azzurrino, che sono bastarde in un modo che non ci si può immaginare :|)…
… il periodo “Babysitter” (che non era affatto male, anzi, piuttosto divertente, non fosse stato per il padre del bimbo che sembrava un po’ poco interessato ai progressi del figlio e un po’ troppo a lei :-S)…
… ma nessuno di questi lavori dura più di qualche settimana o, quando va’ bene, di qualche mese… c’è crisi, c’è crisi, c’è crisi!!!
Alla fine, dopo un annetto circa dal suo ritiro dall’università, Mimi riesce a trovare un impiego più stabile come commessa in un negozio di abbigliamento: il lavoro non le dispiace (a parte per le caviglie… ma ormai c’è abituata :-S), e le sembra di riuscire abbastanza bene… i vestiti le son sempre piaciuti, è molto gentile con le clienti e, dopo un periodo di prova, viene assunta a tempo pieno! ^_____^
Suo padre ogni tanto ha continuato a provarea farle cambiare idea, dicendosi più che disposto a farle riprendere gli studi, farle fare un periodo di stage nel suo ufficio o in quello di conoscenti, o ad aiutarla a cercare un corso di formazione per quello che le può interessare… ma Mimi continua a rifiutare e ribadire il fatto che non le interessa davvero fare carriera, le basta avere un lavoro, con uno stipendio, per poter mettere da parte i soldi per quando andrà via di casa!
A Nico questo discorso continua a non andare a genio… ma tanto, a supplire la mancanza di ambizioni della sua primogenita, ci pensa Rafael, che sembra aver preso tutto da lui e ha già le idee strachiare sul futuro…oltretutto, è venuto fuori che è un mezzo genietto della finanza; il suo passatempo preferito è diventato giocare in borsa -___- ma proprio a lei doveva toccare un fratello del genere?! :-SSS
Manco a dirlo, il secchione ha già fatto l’iscrizione alla facoltà di Economia dell’Università di Stato da un pezzo, con un sacco di borse di studio (appunto, secchione :-S)… ma se non altro è l’occasione per toglierselo dai piedi! Mimi è davvero contenta di vederlo trasferirsi, finalmente… così la smetteranno di litigare!!!!
Oliver intanto sta ancora studiando… le manca da matti, ma lo sente per telefono almeno due volte al giorno (+ i messaggini), per dargli il buongiorno e la buonanotte…
… e il weekend quando lui torna a casa *___*dato che spesso sono stanchi tutti e due, anche perché di solito Mimi il sabato lavora, non escono granché... è più facile vederli trascorrere le serate accoccolati sul divano a guardare la tv… è così dolce *_____*
… mentre la domenica pomeriggio è dedicata ai giri al centro commerciale… se Oliver non ha una partita che gli interessa, perché in tal caso per negozi ci va’ con le sue amiche…
Sì perché, anche durante i mesi trascorsi all’uni, ha continuato a sentirsi, e alcune volte vedersi, con Billie e Jean… la prima, inquietante ma vero, sta sempre con Dylan, quel cretino del suo ex, anche se non fanno altro che litigare e tra loro è tutto un tira e molla… la seconda invece ha conosciuto una persona al supermarket in cui lavora, tale Gavin, che è brutto da matti (cioè… non per essere cattive, ma ha una faccia orrenda, i capelli unti appiccicati alla testa e pure la pancia O__O), ma sembra volerle veramente bene, ed in fondo è quello che conta, tanto che le ha addirittura già chiesto di fidanzarsi *___* beata lei *____* cioè, non beata per Gavin, che è *davvero* orrido, ma beata lei che si è fidanzata e già parla di matrimonio *_______*
Da quando è tornata a casa, ogni tanto però ha ripreso anche a vedersi con Jennicor, quandol’amicatorna a far visita ai suoi (sta ancora studiando per la laurea); con lei ci sono meno uscite “shoppinghiere” (anche se ultimamente la vede vestita fighissima, altro che nerd :OOO) e più chiacchierate… e così è venuta a sapere che la sua famiglia non sta attraversando un bel periodo…
Madeleine: “Ho saputo che tua nonna…”
Jennicor: “Già… purtroppo se n’è andata. C’era da aspettarselo, ma mi manca comunque tantissimo…”
Madeleine: “Ah, mi spiace… era malata?”
Jennicor: “No no, è solo che… beh, era venuta la sua ora, insomma.”
Madeleine: “Mi spiace davvero Jen… e per il resto, come va’?”
Jennicor: “Abbastanza male anche il resto, a dirla tutta…”
Madeleine: “Cioè?? Oddio, i tuoi stanno bene?? Tu stai bene??”
Jennicor: “Sì… non siamo noi… è quel disgraziato di mio fratello, che stavolta ne ha fatta una più grossa delle altre……”
Davanti allo sguardo palesemente interrogativo di Mimi, Jen sospira…
Jennicor: “Ovviamente è una cosa che per ora sappiamo solo noi in famiglia… quindi mi raccomando. In realtà non c’è neanche troppo da stupirsi,è tipico di Kiernan…non gli bastava continuare a non fare niente della sua vita, fregandosene di tutto e di tutti... non gli bastava stare impasticcato per la metà del suo tempo da sveglio, no… la novità del momento è che ha messo incinta la sua ultima ragazza.”
Madeleine: “Oh, ma è una cosa bellissima! Cioè, magari è un po’ presto, ma un bambino…”
Jennicor: “… presto?? lei ha 16 anni!! Non stavano neanche già più insieme quando ha saputo di essere incinta! Se poi ci erano mai stati, insieme…”
Madeleine: “Oh!”
Jennicor: “Altro che “oh”… quella cretina non vuole neanche sapere di abortire, ha capito di aver fatto un colpaccio, la stronzetta… questa storia ha fatto venire un esaurimento nervoso alla mamma, e perfino papà è depresso…”
Accipicchia, la situazione sembra complicata… però Jen è troppo dura, accidenti… addirittura pensare di volerla far abortire, cioè, ci mancherebbe altro :|
Madeleine: “Mi spiace… non so che dire… ma dai, magari i due adesso si rimetteranno insieme e chissà, potrebbero anche sposarsi…”
Jennicor: “Sposarsi?!??! Mimi, ma tu proprio… vabè, lasciamo perdere. No, non credo proprio che si sposeranno.”
Madeleine: “Ah… ecco. Ehm… e tu come stai?? Hai conosciuto qualcuno di interessante, ultimamente???”
Anche quel cambio di argomento non sembra sortire l’effetto sperato, cioè una sana e spettegolosa chiacchierata sui maschi&co… oh, Jennicor sembra continuare a fregarsene di avere un ragazzo… anche se le ha detto di aver avuto qualche “cosa” in giro…
In questo non è proprio cambiata, da quando la conosce e Mimi continua a non capirla… come si fa’ a non volere il ragazzo??? Cioè, è la cosa più normale del mondo!!! E infatti le è venuto un dubbio: non è che Jen magari sia… dell’altra sponda?? Di solito a queste cose non ci pensa neanche, ma certe avventure che le hanno raccontato all’università hanno iniziato a farle capire che ce ne sono in giro molte di più di quello che immaginava lei!
Ma ci pensa sua sorella,alla quale una sera stava esprimendo questo suo dubbio, a risponderle…
Myra: “No, macchè, Jennicor è etero.”
Madeleine: “E tu come lo sai? L’hai vista con qualcuno che conosciamo???”
Myra: “Veramente no… sono stata io a provarci con lei, qualche tempo fa’, e quindi me l’ha detto. Peccato, perché mi piaceva parecchio…”
Madeleine: “… cosa?! O____O”
Eh già… non è Jennicor, ma Myra ad avere tendenze “diverse”! :-D
Una cosa del genere Mimi non se l’aspettava proprio: ok, è vero che non l’aveva mai vista con un ragazzo, né l’aveva sentita parlare dell’argomento con lei (che pure aveva indagato in varie occasioni)… ed è anche vero che ha sempre trovato strano il fatto che facesse parte della squadra di calcio della scuola… ma non pensava fosse per quello… :|
Madeleine: “Ma… sei sicura???”
Myra: “:-DDDD direi proprio di sì :-DDD”
Madeleine: “E mamma e papà lo sanno??”
Myra: “Sì, lo sanno tutti e due… non hanno fatto problemi. Anzi, papà era sollevato… quando gli ho detto che dovevo confessargli una cosa importante su di me, è diventato bianco come un morto, sembrava aspettarsi chissà cosa! E quando gli ho detto che si trattava solo di questo, ha tirato un sospiro di sollievo e mi ha abbracciato :-D”
Dopo quell’inaspettata rivelazione, le due ne hanno parlato un po’: Mimi non è riuscita a nascondere un certo imbarazzo, mentre sua sorella sembrava tranquillissima… le ha detto che ormai sono tre anni che si è accorta di essere attratta dalle appartenenti al suo stesso sesso, che a scuola qualche imbecille la prende in giro ma che alla maggior parte delle persone non gliene frega niente e che la sua amica Kitty, la moretta che Mimi ha visto spesso a casa loro… in effetti è la sua ragazza :))
Beh… quello è già qualcosa, almeno qualcuno ce l’ha, benché sia una femmina e non un maschio! Anche se… riflettere alle implicazioni della cosa la lascia abbastanza stranita. Vabè, si dovrà solo abituare un po’ all’idea…
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… segue nella seconda parte della prima parte! O_____O