Episodio 58
Salve a tutti! Eccoci al solito appuntamento settimanale con una delle famiglie + pazze del Livejournal!
Episodio piuttosto importante, quello di oggi… totalmente dedicato all’Erede!!!! Non so se ve ne siete accorti, ma non vi ho mai fatto sbirciare granché nella sua psicologia, in quello che pensa etc… di lui sappiamo soltanto quello che ci ha voluto mostrare… ma oggi invece ci sarà una gran bell’inversione di tendenza! E potreste avere delle sorprese… :-DDD
Tra l’altro, è molto interessante che questo episodio sia finito proprio dopo quello di ieri della LoD… :-DDD
Are u ready??
Iniziamo easy, trovando Elianto ed Hotaru che, essendo passato un po’ di tempo, si sono evidentemente ripresi abbastanza bene dalla dipartita di entrambi i loro padri…
Chi invece non si è ripresa per niente è la povera Daisy, come dimostra senza dubbio la foto seguente… lei era una delle poche Jones a non darmi segni di squilibrio permanente, ma ora mi preoccupa… O___O
… e mi preoccupa ancor di + quando mi rolla il desiderio di andare in pensione: ma come, lei adorava la sua carriera affari! Ha anche aspirazioni al successo!!!!
Niente da fare… la perdita di Xavier, ma anche quella di Kaname, di Dulcinea, di Gwen… insomma, di tutti quelli della sua generazione (lei è effettivamente l’ultima in vita della D), me l’hanno sconvolta ben bene. E ora, l’unica cosa che desidera veramente è ricongiungersi ai suoi cari…
Peccato che io ho altri piani, per il momento, e quindi la pozione verde viene ingollata ad intervalli regolari… Daisy, scusami, ma per ora devi accontentarti di curare le tombe in giardino… in casa c’è ancora bisogno di te!
Daisy: “E per far cosa, scusa???”
Io: “Hai una parte attiva anche tu nella realizzazione del mio grande piano malvagio per salvare tuo nipote!!! Quindi cerca di farti passare il giramento!”
(e poi scusa, ma non sono ancora pronta a salutarti, ecco :-SS)
Dato che a quanto pare, dall’alto, la Somma Creatrice ha deciso che non è ancora venuto il suo momento, Daisy si lascia svagare volentieri dal resto della famiglia, che è piuttosto preoccupato di come non ha reagito alle perdite subite… tutti si premurano di occuparle il tempo + possibile, in qualsiasi modo…
Ma il nostro Erede, in tutto questo, dov’è???
Fuku, avendo il carattere che ha, ha reagito alla perdita dei nonni in un modo solo: rifugiandosi nel lavoro. Fare il dottore, aiutare gli altri a guarire, etc. è ottimo per lui… e così pensa anche meno ai suoi problemi. La dipartita di Xavier e soprattutto quella di Kaname, suo maestro di vita, l’ha lasciato infatti molto + scosso di quanto voglia ammettere… ha un bel parlare di meditazione, distacco dalle cose etc… ma il dolore rimane, e lui non c’è abituato.
Giacché Fuku sembra meno robot e + umano del solito proprio a causa del periodo no, suo fratello Fly fa’ di tutto per approfittarsene, cercando di instillargli + dubbi possibili sulla sua decisione testarda di sposare Bella Parker…
Fly: “Fratello, capiamoci: cioè, sei troppo giovane… e quella cozza… è troppo cozza, ecco!!! Voglio dire, capirei se tu fossi innamorato matto di lei, e … beh, forse no, non lo capirei neanche allora… io sono pazzo di Fiamma, ma non è che le altre non le vedo… prendi ad esempio la mia capa…”
Fuku: “Questo è perché non ritieni il matrimonio come un valore sacro ed inviolabile, come faccio io: l’amore, come lo intendi tu, è un sentimento labile e menzognero… sono il rispetto e l’accettazione reciproca che stanno alla base di un rapporto solido…”
Fly: “E quindi tu la sposi per questo? per rispetto ed accettazione??? Ma ti pare una cosa normale???”
Ignorando le basse insinuazioni del fratello, Fuku cerca di svicolare da quella scomoda conversazione… cosa ne vuole sapere lui, che basa i suoi sentimenti su dei fugaci impulsi che niente hanno a che vedere con decisioni ponderate…
Ma Fly non ha intenzione di mollare, e continua imperterrito il discorso da dove l’aveva lasciato…
Fly: "Ci sono arrivato, finalmente, ho capito xché consideri le donne come delle dee, xché le non le tr... ehm, xché non le tocchi. E' perché hai PAURA. Hai una paura matta di relazionarti, in generale con tutti, ed in particolare con loro, non sai come si fa' ed hai paura a buttarti, tutto qui."
Fuku: "... non capisco come tu possa essere giunto ad un ragionamento tanto aleatorio, privo di fondamento e---"
Fly: "Fammi finire: soprattutto ho capito perché stai con quella cozza della tua ragazza. Perché con lei ti senti sicuro. La conosci da sempre e sai che non potrai MAI perdere la testa per lei, che non potrà mai ferirti. Non hai il fegato di buttarti con le altre, e lei è un ottimo paravento. Puoi continuare a sentirti superiore, e freddo, e ragionevole quanto vuoi, se c'è lei... tanto non te ne frega niente!"
Fuku: "Fly… STAI ZITTO!!!!!!"
Ah ahhh!!! Una reazione!!! Dio, erano anni che non lo sentiva alzare la voce!!! Deve aver toccato un nervo scoperto, per farlo reagire così...
Fly decide di lasciar perdere e di lasciarlo solo a riflettere su quello che gli ha detto… non prima per però di avergli lanciato un’ultima battuta…
Fly: “Bene, Cuordileone, notizia dell'ultim'ora: TUTTI abbiamo avuto paura a metterci in gioco con l'altro sesso... ma non x questo ci abbiamo rinunciato! non credevo di avere x fratello maggiore l'uomo + pavido della storia dell'umanità...”
Fuku è… confuso. Più che altro, è rimasto molto stupito dell’eloquenza mostrata da suo fratello in questa occasione. Ovviamente non è d’accordo con il suo punto di vista, così lacunoso e soggettivo, ma alcuni degli argomenti che ha usato risultavano quasi convincenti… da dove gli sarà mai venuta fuori questa dote, che finora pareva aver nascosto così bene?
(… coff coff COFF!!!!!!!!!)
Nei giorni successivi, apparentemente non è cambiato niente: Fly gira per la casa con un (odioso) sorrisetto stampato in faccia, come se sapesse qualcosa che gli altri ignorano, ma i preparativi per le nozze vanno avanti come previsto… in realtà non c’è una data fissata con precisione… non si sa come mai, ma l’organizzazione della cerimonia scorre piuttosto a rilento: Fuku vuole che tutto sia perfetto, più che perfetto, e lui e Bella passano ore a discutere dei dettagli…
Questa lentezza nella forma non è però passata inosservata agli occhi di Hotaru… che, pur non volendo immischiarsi negli affari del figlio, alla fine decide di parlargli un po’…
Hotaru: “Io non ho assolutamente niente contro Bella, è una ragazza così… così… tranquilla, ecco. Quello che mi da’ da pensare è che non ti vedo convinto. A questo punto ormai dovresti aver capito quello che vuoi o non vuoi fare…”
Che anche sua madre gli faccia quei discorsi, è una cosa che colpisce parecchio Fuku… pensava che almeno lei lo capisse…
Fuku: “Madre, con tutto il rispetto… non si tratta di volere, quanto di dovere, di rispetto e di onore… sono concetti basilari per la nostra cultura, l’onorevole Kaname-san ha sempre insistito molto su…”
Hotaru: “Fuku… tuo nonno ci teneva a farti conoscere anche quel lato della tua famiglia, perché tu ne potessi apprezzare le tradizioni: ma non devi dimenticare, mai, che tu sei un Jones. Non siamo più nel periodo Edo, i tempi sono cambiati, e la volontà è importante quanto il senso del dovere, se non di +. Rifletti su questo, per favore…”
Insomma… è un attacco su tutta la linea. Ed il bello ancora deve arrivare……
Il “bello” arriva una sera, qualche mese dopo la dipartita di nonno Kaname e l’inizio del suo periodo di confusione… è appena rientrato dall’ospedale, stanco ma soddisfatto per la giornata di lavoro, quando Fly lo chiama al telefono e gli chiede di raggiungerlo urgentemente, perché si tratta di una cosa importante… Fuku ha un bel chiedergli che è successo e se è proprio necessaria la sua presenza, tanto Fly gli ha dato al volo un indirizzo ed ha già riattaccato…
Cambiatosi al volo, Fuku si augura ardentemente che non sia uno dei suoi soliti scherzi… non è proprio in vena ultimamente di sopportare le sue provocazioni…
Arrivato all’indirizzo indicato, Fuku inizia a pensare che il suo istinto avesse ragione… si è trovato davanti ad un locale!! Fly sa benissimo che lui non ne frequenta (anzi, non ci ha mai messo piede)!!!! Che avrà in mente adesso??? La prima reazione sarebbe quella di tornare immediatamente a casa, ma… e se invece fosse una cosa seria e suo fratello avesse bisogno di lui?
Conoscendolo però non crede… ed anzi…. mentre entra, arrabbiato ed infastidito, improvvisamente gli viene un sospetto… no, suo fratello non può avergli organizzato un…
… ebbene sì, l’ha fatto. Accanto a lui c’è una donna, una donna molto bella, tra l’altro, che ha sull’uniforme le mostrine da caporale… per le 100 reincarnazioni del grande Buddha… ma gli ha dato di volta il cervello???
Fly: “Fratellone, questa è Carla Reamon, la mia grandissima, genialissima, cazzutissima (senza offesa) capa… capo, questo è mio fratello Fuku… non far caso al suo abbigliamento, è meno coglione di quanto potrebbe sembrare…”
Carla: “…”
Fuku: “…”
Scusatosi un attimo con la donna, Fuku trascina senza tanti complimenti Fly in un angolo…
Fuku: “Mi vorresti spiegare, di grazia, cosa pensavi di fare????”
Fly: “Senti, potrei inventarti una balla qualsiasi, tipo che volevo solo farti uscire per una volta, etc… ma invece ti dico la verità: ho avuto una soffiata.”
Fuku: “…… eh???”
Fly: “Sì, insomma, dai… è stata… Lei… sai no? La S.C. … in pratica, se io ti avessi messo, tipo, sulla buona strada e ti avessi presentato Carla… beh, diciamo che magari Lei mi avrebbe aiutato a conquistare qualcun’altra, non so se mi spiego…”
(ah, non guardate me. io non c’entro niente, eh! giuro!!!! *ad Otty si allunga il naso*)
Fuku: “Fly… ma che stai dicendo?!?! Vuoi spiegarti meglio???”
Fly: “Senti, ho detto anche troppo! Vai, divertiti e, mi raccomando… cerca di farti onore, eh!!! Ma non l’onore come lo intendi tu… l’onore come lo intendo io!!! 8)”
E, senza aggiungere altro, Fly gli strizza l’occhio e se ne va’, lasciando Fuku, sbalordito e contrariato, a fissare la porta……
Nel frattempo però Carla ha evidentemente capito che c’è qualcosa che non va’ e, raggiungendolo davanti all’uscita…
Carla: “Scusami… non so cosa sia successo, ma è chiaro che c’è qualche problema… io avevo solo accettato di uscire a bere una cosa tanto x fare serata, ma è lo stesso… non devi star qui a farmi compagnia, non ti preoccupare… domani poi ci penso io a dare una strigliata a quel lavativo!!!”
Fuku a questo punto è molto arrabbiato, ed anche lui vorrebbe tornare subito a casa x dare una lavata di testa a Fly… ma alla fine la sua ottima educazione ha la meglio…
Fuku: “Non c’è alcun tipo di problema, anzi, sarà un onore per me tenerti compagnia questa sera!”
Ed eccolo qua, in una situazione non voluta e soprattutto completamente inedita per uno come lui… una volta scambiati i primi convenevoli standard sul lavoro etc…
… Fuku infatti si trova subito arreso. E’ imbarazzato da morire: non è abituato… non è mai uscito, in questo modo, con le ragazze, o con le donne. Anzi, è proprio per evitare tutto questo indaffararsi in conversazioni, approcci, aspettative etc., che fin da subito era corso ai ripari mettendosi con…
Cioè… non che non l’abbia fatto con piacere… le vuole bene e…
Insomma, questo non c’entra niente adesso: il punto è che non è per niente a suo agio. Si sente agitato e fastidiosamente in tensione… non è da lui, sentirsi così, di solito è sempre talmente in pace…
A quanto sembra, comunque, anche Carla non è tranquilla… lo osserva di sbieco, come se volesse studiarlo senza dare nell’occhio, ma anche lei pare molto sulle sue…
C’è un silenzio imbarazzato che si protrae per alcuni minuti, riempito solo dall’assordante musica che viene dalle casse del bar…
… almeno fino a quando i due, nell’evidente tentativo di alleggerire l’atmosfera, non aprono la bocca nello stesso identico momento e si sgranchiscono all’unisono…
… ed il ghiaccio è rotto!
Dato che effettivamente al bar è impossibile chiacchierare, si spostano in un’altra zona del locale e lì parlano: parlano sul serio, stavolta, ed anche a lungo… Fuku deve ammettere che, almeno su una cosa, quel deficiente di suo fratello ha ragione: la donna sembra molto interessante, e conversare con lei non è così spaventoso come sembrava… benché una certa strana tensione di fondo permanga lo stesso…
Sinceramente non sa bene neanche lui com’è successo, ma si è ritrovato a dire di sì quando Carla gli ha chiesto se aveva voglia di fare due salti… ennesima stranezza della serata: lui non sa neanche ballare!!!!
Cioè sì, a casa ogni tanto uno smustle di gruppo ci scappa… ma non aveva mai ballato in coppia con qualcun altro! Bella non gliel’aveva mai chiesto, e lui non aveva mai avuto occasione… però evidentemente tutti quegli anni di tai-chi gli sono serviti, almeno quanto a coordinazione dei movimenti… ed è anche… divertente!
Chi l’avrebbe mai detto che potesse essere così??? Ora capisce perché le persone passano spesso il loro tempo dilettandosi in quel modo! E, quando la musica cambia registro, non vede perché non possa continuare…
Ecco… anche questo è qualcosa di totalmente nuovo per lui, ed è la cosa più strana di tutte: Fuku è sempre vissuto in una specie di limbo, in cui le sensazioni troppo piacevoli e quelle troppo dolorose non avevano accesso… e adesso, tutti quegli impulsi, tutti quegli stimoli esterni, sono… potenti. Molto potenti. E’ accaldato, è come se riuscisse a sentire il suo cuore battere, il sangue scorrere nelle vene, è come se si sentisse… vivo. Fisicamente presente, e consapevole di esserlo, per la prima volta in vita sua, a discapito di tutta la spiritualità coltivata negli anni… sarà lui che sta cambiando? sarà lei che gli fa’ quell’effetto? Od entrambi?
E alla fine… alla fine… con la pelle che vibra, il respiro affannato e gli occhi che non si staccano dalle labbra della donna che ha davanti… quasi rispondendo ad un imperio molecolare… puramente, appassionatamente, esageratamente fisico… la bacia!!!!!!!!!!
L’ha baciata proprio spinto da un preciso ordine del suo corpo, quasi non potesse farne a meno… ed è un bacio ben diverso da quelli a cui è abituato: non c’è granché di rispettoso, o poetico, o dolce, in quella follia bruciante che l’ha assalito… e che non capisce: è così confuso... una serie di immagini, di voci, si rincorrono turbinosamente nella sua testa... tra cui una frase in particolare, ricordo di una conversazione con suo fratello, tanto profana quanto opportuna: "ma non ti viene mai voglia di prenderla, baciarla, palparla e...?"
Sì....... sì...... adesso, adesso capisce cosa voleva dire Fly! E' una sensazione così prepotente, così ingestibile, così urgente... e mentre, finalmente, si lascia sopraffare, quello a cui riesce a pensare non è qualche saggio consiglio del nonno, o qualche poetico haiku... non riesce a pensare a niente… vuole solo… naufragare…
STANDING OVATION, PLEASE!!!!!!!!!!!! *Otty balla la conga… peppè peppeppepè!!!!*
Dopo aver riaccompagnato Carla a casa, e dopo che si è calmato… l’enormità, la magnitudo di quanto successo gli piomba addosso come un macigno…… per le 100 reincarnazioni del Buddha… per tutti i demoni dei regni inferiori… per--- OH CAZZO!!!!!!!!!!!!!!!
E’… non può essere successo davvero. E’ impossibile che lui abbia fatto una cosa del genere! Non solo è turbato (vabè, completamente sconvolto + che altro) da quanto è successo, ma poi… ha tradito la sua fidanzata!!!! La persona con cui aveva deciso di condividere il resto della sua esistenza!!! Tradita!!! Lui ha tradito!!!!!!!!!!!!!! E non solo ha tradito Bella, ma anche la memoria di suo nonno Kaname!!! È un essere spregevole!!!!!
Senza neanche rientrare in casa, Fuku si fionda sotto la cascata gelida che ha conosciuto bene durante la sua adolescenza…
… per cercare di purificarsi, di lavare via i pensieri mondani... ma i suoi pensieri non ne vogliono sapere di essere purificati e finiscono invariabilmente col tornare a quanto successo solo poche ore prima, al pensiero di lei… alle sue labbra ardenti, alla sua pelle ambrata, liscia come la seta, alle sue mani affusolate... nonostante l'acqua gelida, Fuku si sente completamente infiammato!!!!!!!
Insomma, è del tutto inutile, ed un Fuku scardinato nel profondo si dirige sconsolatamente a casa… ora ci vuole una doccia (normale, stavolta) e un buon sonno… se ci riesce: e domani magari riuscirà a capire qualcosa di +, a rimettersi in equilibrio, come ha sempre fatto…
Peccato che non abbia considerato qualcun altro, nei suoi piani: indovinate un po’ chi è rimasto sveglio ad aspettarlo fino al suo rientro?????
Fly: “Beh????????? Allora???????????????????”
Fuku: “Eeeee…. si è trattato di… cioè… è stata una cosa improvvisa, non ponderata, sicuramente gradevole ma…”
Fly: “Aspetta, aspetta un attimo: l’hai baciata????”
Fuku: “No… cioè, si, anche, ma…”
Fly: “Non vorrai mica dirmi che……????????????????”
Fuku: “………………………………………………………………………………………………………………………..”
Fly: “NON CI CREDOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!! NON CI POSSO CREDERE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Fly: “Cioè, dai, ero sicuro che alla fine ti saresti sbloccato… con una come lei, poi… ma così!!!!!!!!!”
Fuku: “Fly, ti prego, torna serio… non c’è assolutamente niente da ridere, anzi, adesso ho assolutamente bisogno di tornare alla normalità e…”
Fly: “Niente da ridere?? Normalità??? Ma sei scemo????”
Fly: “Sei un grande. UN GRANDE, giuro. Lo sapevo, che avevi del potenziale. Se non ti fossi sempre represso da far schifo, saresti stato una vera forza. Un novellino come te è riuscito a farsi la prima sera quella grandissima figa della mia capa, che a noi non ha mai dato neanche il numero di telefono… e a te ha dato--”
Fuku: “Fly!!!!!!!!!!”
Fly: “Vabè, dai… sul serio: complimenti fratellone e benvenuto nel mondo degli uomini!!!”
Ok, non aveva la benché minima speranza che suo fratello potesse essergli d’aiuto in qualche modo… ma il suo modo di vedere la cosa lo deprime, se possibile, ancora di più.
Comunque sia… si tratta pur sempre di lui, eh. Tutti quegli anni di esercizi, di repressione dei sentimenti troppo forti, di meditazione, saranno pur serviti a qualcosa… e bastano pochi giorni perché Fuku torni ad essere il solito, sereno, quieto…
Fuku: “ARRRRRRRRGHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!! BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!”
…… ok, forse no. :-\
Ma che ha fatto di male??? Perché, perché si sente così??? Perché non riesce + a trovare l’equilibrio che aveva prima??? Non fa’ altro che pensare a lei… e vorrebbe… la vorrebbe di nuovo e… oddio……
In casa, tutti hanno notato il suo cambiamento ma, presi dalle proprie faccende (soprattutto Fly… è venuto il momento di rispettare l’accordo…. 8) ma lo vedrete la prox volta!), non gli hanno detto niente… l’unica che alla fine decide di intervenire è Daisy, che vede il suo povero nipote, di solito così sereno, completamente allucinato…
Daisy: “Prendiamo un te’ insieme, tesoro… così mi racconti un po’ come ti vanno le cose ultimamente…”
Fuku: “Certo, onorevole Nonna…”
E Fuku, spinto dalle domande di Daisy, le racconta tutto, in una versione un po’ drammatizzata, ma più o meno corretta…
Fuku: “… ed ora non so che fare. Mi sono comportato in una maniera inclassificabile, e, per quanto mi sforzi, non riesco a dimenticare quanto successo. Dovrei essere pentito, dovrei espiare, ma invece…”
Daisy: “Invece vorresti rivedere di nuovo questa donna…”
Fuku: “Sì……”
Daisy: “E allora fallo: Fuku, tu hai sempre privilegiato la ragione a tutto il resto… ma evidentemente il tuo istinto adesso si sta ribellando… per forza sei scoppiato, l’hai tenuto a freno troppo a lungo, quando invece avresti dovuto ascoltare i suoi consigli. A volte ci mettiamo in testa che una persona sia perfetta per noi… quando invece non lo è. Prendi me e tuo nonno, per esempio…”
Fuku: “Ma è diverso, tu e nonno Xavier condividevate un rapporto perfetto e…”
Daisy: “A parte che non esistono, i rapporti perfetti… ora non sto parlando di me e di tuo nonno Xavier… ma di me e di tuo nonno Kaname.”
E Daisy racconta una storia al nipote… una storia che in famiglia ormai lei è l’unica a conoscere. La storia di una ragazzina che si era presa una cotta per un bellissimo giovane uomo orientale… ed era stata tanto testarda che aveva quasi perso il vero amore, per rincorrere qualcuno che alla fine non voleva nemmeno… ma alla fine, per fortuna, le cose si erano sistemate e tutto era andato per il meglio…
Daisy: “Questo è l’ultimo consiglio che ti lascio, nipote mio: fidati del tuo istinto. Fai quello che ti senti di fare, non quello che devi.”
Fuku non aveva idea… non avrebbe mai immaginato che i suoi nonni “nascondessero” una storia del genere… che anche loro avessero sbagliato e avessero avuto dubbi e confusione… nonna Daisy e nonno Kaname… ma pensa te. E dire che gli erano sempre sembrati così perfetti… ma a questo punto è chiaro cosa deve, anzi cosa può fare…
Fuku: “Grazie nonna, adesso ho capito!”
Chiamata immediatamente Bella, Fuku le confessa sinceramente quanto successo… si sente un verme, ma a questo punto non può più mentire a se’ stesso… e neanche a lei…
Fuku: “Non so cosa fare per esprimerti la mia vergogna… se me lo chiederai, sono disposto a qualsiasi cosa, anche a fare harakiri, per dimostrarti il mio rammarico…”
… vabbè l’onore, ma qui si esagera, eh!!! O_o
Ma per fortuna, Bella sembra prendere la notizia meglio del previsto…
Bella: “Ho capito… se devo essere sincera, anch’io era un po’ che avevo dei dubbi sul nostro fidanzamento… ma tu sembravi così sicuro… forse è meglio che sia andata così, alla fine…”
Dopotutto è giusto davvero che sia andata così: loro due alla fine sono sempre stati amici… e Bella, pur essendo apatica e dalla personalità incolore (e brutta!), non è certo cattiva… e la loro “storia” può finire senza particolari tragedie…
E adesso… adesso…… c’è da telefonare a qualcun’altra…
Fuku non sa bene come vanno queste cose… ha anche paura che per Carla si sia trattato solo di un colpo di testa… per lui è stato importantissimo, quella notte gli ha completamente rivoluzionato l’esistenza, ma chi glielo dice che per lei invece non sia stata una cosa del tutto normale??? :-SS
Ma quando le telefona, la donna sembra decisamente felice che lui l’abbia fatto… e non appena i due si vedono, vengono di nuovo attirati come due calamite, l’uno verso l’altra… per Fuku è impossibile non prenderla tra le braccia e baciarla a lungo, a lungo…
Fuku: “Scusa… non volevo… ti avevo chiamata per parlare… *esala* ”
Carla: “Sì, lo so… anch’io volevo parlarti… *ri-esala* ”
Fuku: “Io… non so da che parte cominciare. Non so cosa Fly ti abbia detto di me, ma di sicuro non sono il tipo da… insomma… non vado in giro a… per me è stata un’esperienza nuova…”
Carla: “Sì, lo so… cioè, me ne sono accorta…”
Fuku: “Ah… mi dispiace……”
Carla: “Cosa?? No!!! è stato… sorprendente anche per quello… non me l’aspettavo, ed è stato un onore, ecco…”
Fuku: “… e se la smettessimo di parlare di onore?”
Carla: “… e se la smettessimo di parlare???”
…… e se li lasciassimo soli??????????? 8)
-------------
Ce l’abbiamo fatta!!!!!!!! ^_______________________________________^
Questa è la storia come ho deciso di raccontarla… ma volete sapere effettivamente com’è andata?
Avevo inizialmente intenzione di fargli sposare effettivamente la scorfana. Ma poi mi sarei inventata qualcosa per fargli conoscere un’altra, una collega incontrata sul lavoro, di cui si sarebbe innamorato con il tempo (e con un gran senso di colpa… uno come lui, pensare di tradire la moglie?? Giammai!!!) etc., in maniera che alla fine l’avrei fatto divorziare e risposare con questa… una cosa + lenta, insomma, tanto x costruirla bene e x tenere sulle spine anche voi :-P
Invece, un giorno Fly ha riportato quella sua collega da lavoro… e, ad un certo punto, Fuku mi si sventola con la nuvoletta di pensiero verso di lei, senza alcun preavviso!!! Gli faccio fare “Esamina il sim” e… signori, 3 fulmini. TRE fulmini!! Il mio Fuku-chan!!! *____* Al diavolo la lentezza, al diavolo la costruzione! Colpo di fulmine e via!!!! :-DDD
E’ stato davvero interessante che due aggiornamenti così vicini della LoD e dei Jones abbiano trattato di un argomento simile… anche se le situazioni di partenza erano completamente diverse (quelle finali non si sa 8))… bel parallelismo! :-DDD
Grazie x essere arrivati in fondo a questo logorroico aggiornamento… giacché finora l’avevo sempre fatto esprimere pochino, l’Erede meritava qualche parola in +! ;-))
Episodio piuttosto importante, quello di oggi… totalmente dedicato all’Erede!!!! Non so se ve ne siete accorti, ma non vi ho mai fatto sbirciare granché nella sua psicologia, in quello che pensa etc… di lui sappiamo soltanto quello che ci ha voluto mostrare… ma oggi invece ci sarà una gran bell’inversione di tendenza! E potreste avere delle sorprese… :-DDD
Tra l’altro, è molto interessante che questo episodio sia finito proprio dopo quello di ieri della LoD… :-DDD
Are u ready??
Iniziamo easy, trovando Elianto ed Hotaru che, essendo passato un po’ di tempo, si sono evidentemente ripresi abbastanza bene dalla dipartita di entrambi i loro padri…
Chi invece non si è ripresa per niente è la povera Daisy, come dimostra senza dubbio la foto seguente… lei era una delle poche Jones a non darmi segni di squilibrio permanente, ma ora mi preoccupa… O___O
… e mi preoccupa ancor di + quando mi rolla il desiderio di andare in pensione: ma come, lei adorava la sua carriera affari! Ha anche aspirazioni al successo!!!!
Niente da fare… la perdita di Xavier, ma anche quella di Kaname, di Dulcinea, di Gwen… insomma, di tutti quelli della sua generazione (lei è effettivamente l’ultima in vita della D), me l’hanno sconvolta ben bene. E ora, l’unica cosa che desidera veramente è ricongiungersi ai suoi cari…
Peccato che io ho altri piani, per il momento, e quindi la pozione verde viene ingollata ad intervalli regolari… Daisy, scusami, ma per ora devi accontentarti di curare le tombe in giardino… in casa c’è ancora bisogno di te!
Daisy: “E per far cosa, scusa???”
Io: “Hai una parte attiva anche tu nella realizzazione del mio grande piano malvagio per salvare tuo nipote!!! Quindi cerca di farti passare il giramento!”
(e poi scusa, ma non sono ancora pronta a salutarti, ecco :-SS)
Dato che a quanto pare, dall’alto, la Somma Creatrice ha deciso che non è ancora venuto il suo momento, Daisy si lascia svagare volentieri dal resto della famiglia, che è piuttosto preoccupato di come non ha reagito alle perdite subite… tutti si premurano di occuparle il tempo + possibile, in qualsiasi modo…
Ma il nostro Erede, in tutto questo, dov’è???
Fuku, avendo il carattere che ha, ha reagito alla perdita dei nonni in un modo solo: rifugiandosi nel lavoro. Fare il dottore, aiutare gli altri a guarire, etc. è ottimo per lui… e così pensa anche meno ai suoi problemi. La dipartita di Xavier e soprattutto quella di Kaname, suo maestro di vita, l’ha lasciato infatti molto + scosso di quanto voglia ammettere… ha un bel parlare di meditazione, distacco dalle cose etc… ma il dolore rimane, e lui non c’è abituato.
Giacché Fuku sembra meno robot e + umano del solito proprio a causa del periodo no, suo fratello Fly fa’ di tutto per approfittarsene, cercando di instillargli + dubbi possibili sulla sua decisione testarda di sposare Bella Parker…
Fly: “Fratello, capiamoci: cioè, sei troppo giovane… e quella cozza… è troppo cozza, ecco!!! Voglio dire, capirei se tu fossi innamorato matto di lei, e … beh, forse no, non lo capirei neanche allora… io sono pazzo di Fiamma, ma non è che le altre non le vedo… prendi ad esempio la mia capa…”
Fuku: “Questo è perché non ritieni il matrimonio come un valore sacro ed inviolabile, come faccio io: l’amore, come lo intendi tu, è un sentimento labile e menzognero… sono il rispetto e l’accettazione reciproca che stanno alla base di un rapporto solido…”
Fly: “E quindi tu la sposi per questo? per rispetto ed accettazione??? Ma ti pare una cosa normale???”
Ignorando le basse insinuazioni del fratello, Fuku cerca di svicolare da quella scomoda conversazione… cosa ne vuole sapere lui, che basa i suoi sentimenti su dei fugaci impulsi che niente hanno a che vedere con decisioni ponderate…
Ma Fly non ha intenzione di mollare, e continua imperterrito il discorso da dove l’aveva lasciato…
Fly: "Ci sono arrivato, finalmente, ho capito xché consideri le donne come delle dee, xché le non le tr... ehm, xché non le tocchi. E' perché hai PAURA. Hai una paura matta di relazionarti, in generale con tutti, ed in particolare con loro, non sai come si fa' ed hai paura a buttarti, tutto qui."
Fuku: "... non capisco come tu possa essere giunto ad un ragionamento tanto aleatorio, privo di fondamento e---"
Fly: "Fammi finire: soprattutto ho capito perché stai con quella cozza della tua ragazza. Perché con lei ti senti sicuro. La conosci da sempre e sai che non potrai MAI perdere la testa per lei, che non potrà mai ferirti. Non hai il fegato di buttarti con le altre, e lei è un ottimo paravento. Puoi continuare a sentirti superiore, e freddo, e ragionevole quanto vuoi, se c'è lei... tanto non te ne frega niente!"
Fuku: "Fly… STAI ZITTO!!!!!!"
Ah ahhh!!! Una reazione!!! Dio, erano anni che non lo sentiva alzare la voce!!! Deve aver toccato un nervo scoperto, per farlo reagire così...
Fly decide di lasciar perdere e di lasciarlo solo a riflettere su quello che gli ha detto… non prima per però di avergli lanciato un’ultima battuta…
Fly: “Bene, Cuordileone, notizia dell'ultim'ora: TUTTI abbiamo avuto paura a metterci in gioco con l'altro sesso... ma non x questo ci abbiamo rinunciato! non credevo di avere x fratello maggiore l'uomo + pavido della storia dell'umanità...”
Fuku è… confuso. Più che altro, è rimasto molto stupito dell’eloquenza mostrata da suo fratello in questa occasione. Ovviamente non è d’accordo con il suo punto di vista, così lacunoso e soggettivo, ma alcuni degli argomenti che ha usato risultavano quasi convincenti… da dove gli sarà mai venuta fuori questa dote, che finora pareva aver nascosto così bene?
(… coff coff COFF!!!!!!!!!)
Nei giorni successivi, apparentemente non è cambiato niente: Fly gira per la casa con un (odioso) sorrisetto stampato in faccia, come se sapesse qualcosa che gli altri ignorano, ma i preparativi per le nozze vanno avanti come previsto… in realtà non c’è una data fissata con precisione… non si sa come mai, ma l’organizzazione della cerimonia scorre piuttosto a rilento: Fuku vuole che tutto sia perfetto, più che perfetto, e lui e Bella passano ore a discutere dei dettagli…
Questa lentezza nella forma non è però passata inosservata agli occhi di Hotaru… che, pur non volendo immischiarsi negli affari del figlio, alla fine decide di parlargli un po’…
Hotaru: “Io non ho assolutamente niente contro Bella, è una ragazza così… così… tranquilla, ecco. Quello che mi da’ da pensare è che non ti vedo convinto. A questo punto ormai dovresti aver capito quello che vuoi o non vuoi fare…”
Che anche sua madre gli faccia quei discorsi, è una cosa che colpisce parecchio Fuku… pensava che almeno lei lo capisse…
Fuku: “Madre, con tutto il rispetto… non si tratta di volere, quanto di dovere, di rispetto e di onore… sono concetti basilari per la nostra cultura, l’onorevole Kaname-san ha sempre insistito molto su…”
Hotaru: “Fuku… tuo nonno ci teneva a farti conoscere anche quel lato della tua famiglia, perché tu ne potessi apprezzare le tradizioni: ma non devi dimenticare, mai, che tu sei un Jones. Non siamo più nel periodo Edo, i tempi sono cambiati, e la volontà è importante quanto il senso del dovere, se non di +. Rifletti su questo, per favore…”
Insomma… è un attacco su tutta la linea. Ed il bello ancora deve arrivare……
Il “bello” arriva una sera, qualche mese dopo la dipartita di nonno Kaname e l’inizio del suo periodo di confusione… è appena rientrato dall’ospedale, stanco ma soddisfatto per la giornata di lavoro, quando Fly lo chiama al telefono e gli chiede di raggiungerlo urgentemente, perché si tratta di una cosa importante… Fuku ha un bel chiedergli che è successo e se è proprio necessaria la sua presenza, tanto Fly gli ha dato al volo un indirizzo ed ha già riattaccato…
Cambiatosi al volo, Fuku si augura ardentemente che non sia uno dei suoi soliti scherzi… non è proprio in vena ultimamente di sopportare le sue provocazioni…
Arrivato all’indirizzo indicato, Fuku inizia a pensare che il suo istinto avesse ragione… si è trovato davanti ad un locale!! Fly sa benissimo che lui non ne frequenta (anzi, non ci ha mai messo piede)!!!! Che avrà in mente adesso??? La prima reazione sarebbe quella di tornare immediatamente a casa, ma… e se invece fosse una cosa seria e suo fratello avesse bisogno di lui?
Conoscendolo però non crede… ed anzi…. mentre entra, arrabbiato ed infastidito, improvvisamente gli viene un sospetto… no, suo fratello non può avergli organizzato un…
… ebbene sì, l’ha fatto. Accanto a lui c’è una donna, una donna molto bella, tra l’altro, che ha sull’uniforme le mostrine da caporale… per le 100 reincarnazioni del grande Buddha… ma gli ha dato di volta il cervello???
Fly: “Fratellone, questa è Carla Reamon, la mia grandissima, genialissima, cazzutissima (senza offesa) capa… capo, questo è mio fratello Fuku… non far caso al suo abbigliamento, è meno coglione di quanto potrebbe sembrare…”
Carla: “…”
Fuku: “…”
Scusatosi un attimo con la donna, Fuku trascina senza tanti complimenti Fly in un angolo…
Fuku: “Mi vorresti spiegare, di grazia, cosa pensavi di fare????”
Fly: “Senti, potrei inventarti una balla qualsiasi, tipo che volevo solo farti uscire per una volta, etc… ma invece ti dico la verità: ho avuto una soffiata.”
Fuku: “…… eh???”
Fly: “Sì, insomma, dai… è stata… Lei… sai no? La S.C. … in pratica, se io ti avessi messo, tipo, sulla buona strada e ti avessi presentato Carla… beh, diciamo che magari Lei mi avrebbe aiutato a conquistare qualcun’altra, non so se mi spiego…”
(ah, non guardate me. io non c’entro niente, eh! giuro!!!! *ad Otty si allunga il naso*)
Fuku: “Fly… ma che stai dicendo?!?! Vuoi spiegarti meglio???”
Fly: “Senti, ho detto anche troppo! Vai, divertiti e, mi raccomando… cerca di farti onore, eh!!! Ma non l’onore come lo intendi tu… l’onore come lo intendo io!!! 8)”
E, senza aggiungere altro, Fly gli strizza l’occhio e se ne va’, lasciando Fuku, sbalordito e contrariato, a fissare la porta……
Nel frattempo però Carla ha evidentemente capito che c’è qualcosa che non va’ e, raggiungendolo davanti all’uscita…
Carla: “Scusami… non so cosa sia successo, ma è chiaro che c’è qualche problema… io avevo solo accettato di uscire a bere una cosa tanto x fare serata, ma è lo stesso… non devi star qui a farmi compagnia, non ti preoccupare… domani poi ci penso io a dare una strigliata a quel lavativo!!!”
Fuku a questo punto è molto arrabbiato, ed anche lui vorrebbe tornare subito a casa x dare una lavata di testa a Fly… ma alla fine la sua ottima educazione ha la meglio…
Fuku: “Non c’è alcun tipo di problema, anzi, sarà un onore per me tenerti compagnia questa sera!”
Ed eccolo qua, in una situazione non voluta e soprattutto completamente inedita per uno come lui… una volta scambiati i primi convenevoli standard sul lavoro etc…
… Fuku infatti si trova subito arreso. E’ imbarazzato da morire: non è abituato… non è mai uscito, in questo modo, con le ragazze, o con le donne. Anzi, è proprio per evitare tutto questo indaffararsi in conversazioni, approcci, aspettative etc., che fin da subito era corso ai ripari mettendosi con…
Cioè… non che non l’abbia fatto con piacere… le vuole bene e…
Insomma, questo non c’entra niente adesso: il punto è che non è per niente a suo agio. Si sente agitato e fastidiosamente in tensione… non è da lui, sentirsi così, di solito è sempre talmente in pace…
A quanto sembra, comunque, anche Carla non è tranquilla… lo osserva di sbieco, come se volesse studiarlo senza dare nell’occhio, ma anche lei pare molto sulle sue…
C’è un silenzio imbarazzato che si protrae per alcuni minuti, riempito solo dall’assordante musica che viene dalle casse del bar…
… almeno fino a quando i due, nell’evidente tentativo di alleggerire l’atmosfera, non aprono la bocca nello stesso identico momento e si sgranchiscono all’unisono…
… ed il ghiaccio è rotto!
Dato che effettivamente al bar è impossibile chiacchierare, si spostano in un’altra zona del locale e lì parlano: parlano sul serio, stavolta, ed anche a lungo… Fuku deve ammettere che, almeno su una cosa, quel deficiente di suo fratello ha ragione: la donna sembra molto interessante, e conversare con lei non è così spaventoso come sembrava… benché una certa strana tensione di fondo permanga lo stesso…
Sinceramente non sa bene neanche lui com’è successo, ma si è ritrovato a dire di sì quando Carla gli ha chiesto se aveva voglia di fare due salti… ennesima stranezza della serata: lui non sa neanche ballare!!!!
Cioè sì, a casa ogni tanto uno smustle di gruppo ci scappa… ma non aveva mai ballato in coppia con qualcun altro! Bella non gliel’aveva mai chiesto, e lui non aveva mai avuto occasione… però evidentemente tutti quegli anni di tai-chi gli sono serviti, almeno quanto a coordinazione dei movimenti… ed è anche… divertente!
Chi l’avrebbe mai detto che potesse essere così??? Ora capisce perché le persone passano spesso il loro tempo dilettandosi in quel modo! E, quando la musica cambia registro, non vede perché non possa continuare…
Ecco… anche questo è qualcosa di totalmente nuovo per lui, ed è la cosa più strana di tutte: Fuku è sempre vissuto in una specie di limbo, in cui le sensazioni troppo piacevoli e quelle troppo dolorose non avevano accesso… e adesso, tutti quegli impulsi, tutti quegli stimoli esterni, sono… potenti. Molto potenti. E’ accaldato, è come se riuscisse a sentire il suo cuore battere, il sangue scorrere nelle vene, è come se si sentisse… vivo. Fisicamente presente, e consapevole di esserlo, per la prima volta in vita sua, a discapito di tutta la spiritualità coltivata negli anni… sarà lui che sta cambiando? sarà lei che gli fa’ quell’effetto? Od entrambi?
E alla fine… alla fine… con la pelle che vibra, il respiro affannato e gli occhi che non si staccano dalle labbra della donna che ha davanti… quasi rispondendo ad un imperio molecolare… puramente, appassionatamente, esageratamente fisico… la bacia!!!!!!!!!!
L’ha baciata proprio spinto da un preciso ordine del suo corpo, quasi non potesse farne a meno… ed è un bacio ben diverso da quelli a cui è abituato: non c’è granché di rispettoso, o poetico, o dolce, in quella follia bruciante che l’ha assalito… e che non capisce: è così confuso... una serie di immagini, di voci, si rincorrono turbinosamente nella sua testa... tra cui una frase in particolare, ricordo di una conversazione con suo fratello, tanto profana quanto opportuna: "ma non ti viene mai voglia di prenderla, baciarla, palparla e...?"
Sì....... sì...... adesso, adesso capisce cosa voleva dire Fly! E' una sensazione così prepotente, così ingestibile, così urgente... e mentre, finalmente, si lascia sopraffare, quello a cui riesce a pensare non è qualche saggio consiglio del nonno, o qualche poetico haiku... non riesce a pensare a niente… vuole solo… naufragare…
STANDING OVATION, PLEASE!!!!!!!!!!!! *Otty balla la conga… peppè peppeppepè!!!!*
Dopo aver riaccompagnato Carla a casa, e dopo che si è calmato… l’enormità, la magnitudo di quanto successo gli piomba addosso come un macigno…… per le 100 reincarnazioni del Buddha… per tutti i demoni dei regni inferiori… per--- OH CAZZO!!!!!!!!!!!!!!!
E’… non può essere successo davvero. E’ impossibile che lui abbia fatto una cosa del genere! Non solo è turbato (vabè, completamente sconvolto + che altro) da quanto è successo, ma poi… ha tradito la sua fidanzata!!!! La persona con cui aveva deciso di condividere il resto della sua esistenza!!! Tradita!!! Lui ha tradito!!!!!!!!!!!!!! E non solo ha tradito Bella, ma anche la memoria di suo nonno Kaname!!! È un essere spregevole!!!!!
Senza neanche rientrare in casa, Fuku si fionda sotto la cascata gelida che ha conosciuto bene durante la sua adolescenza…
… per cercare di purificarsi, di lavare via i pensieri mondani... ma i suoi pensieri non ne vogliono sapere di essere purificati e finiscono invariabilmente col tornare a quanto successo solo poche ore prima, al pensiero di lei… alle sue labbra ardenti, alla sua pelle ambrata, liscia come la seta, alle sue mani affusolate... nonostante l'acqua gelida, Fuku si sente completamente infiammato!!!!!!!
Insomma, è del tutto inutile, ed un Fuku scardinato nel profondo si dirige sconsolatamente a casa… ora ci vuole una doccia (normale, stavolta) e un buon sonno… se ci riesce: e domani magari riuscirà a capire qualcosa di +, a rimettersi in equilibrio, come ha sempre fatto…
Peccato che non abbia considerato qualcun altro, nei suoi piani: indovinate un po’ chi è rimasto sveglio ad aspettarlo fino al suo rientro?????
Fly: “Beh????????? Allora???????????????????”
Fuku: “Eeeee…. si è trattato di… cioè… è stata una cosa improvvisa, non ponderata, sicuramente gradevole ma…”
Fly: “Aspetta, aspetta un attimo: l’hai baciata????”
Fuku: “No… cioè, si, anche, ma…”
Fly: “Non vorrai mica dirmi che……????????????????”
Fuku: “………………………………………………………………………………………………………………………..”
Fly: “NON CI CREDOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!! NON CI POSSO CREDERE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Fly: “Cioè, dai, ero sicuro che alla fine ti saresti sbloccato… con una come lei, poi… ma così!!!!!!!!!”
Fuku: “Fly, ti prego, torna serio… non c’è assolutamente niente da ridere, anzi, adesso ho assolutamente bisogno di tornare alla normalità e…”
Fly: “Niente da ridere?? Normalità??? Ma sei scemo????”
Fly: “Sei un grande. UN GRANDE, giuro. Lo sapevo, che avevi del potenziale. Se non ti fossi sempre represso da far schifo, saresti stato una vera forza. Un novellino come te è riuscito a farsi la prima sera quella grandissima figa della mia capa, che a noi non ha mai dato neanche il numero di telefono… e a te ha dato--”
Fuku: “Fly!!!!!!!!!!”
Fly: “Vabè, dai… sul serio: complimenti fratellone e benvenuto nel mondo degli uomini!!!”
Ok, non aveva la benché minima speranza che suo fratello potesse essergli d’aiuto in qualche modo… ma il suo modo di vedere la cosa lo deprime, se possibile, ancora di più.
Comunque sia… si tratta pur sempre di lui, eh. Tutti quegli anni di esercizi, di repressione dei sentimenti troppo forti, di meditazione, saranno pur serviti a qualcosa… e bastano pochi giorni perché Fuku torni ad essere il solito, sereno, quieto…
Fuku: “ARRRRRRRRGHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!! BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!”
…… ok, forse no. :-\
Ma che ha fatto di male??? Perché, perché si sente così??? Perché non riesce + a trovare l’equilibrio che aveva prima??? Non fa’ altro che pensare a lei… e vorrebbe… la vorrebbe di nuovo e… oddio……
In casa, tutti hanno notato il suo cambiamento ma, presi dalle proprie faccende (soprattutto Fly… è venuto il momento di rispettare l’accordo…. 8) ma lo vedrete la prox volta!), non gli hanno detto niente… l’unica che alla fine decide di intervenire è Daisy, che vede il suo povero nipote, di solito così sereno, completamente allucinato…
Daisy: “Prendiamo un te’ insieme, tesoro… così mi racconti un po’ come ti vanno le cose ultimamente…”
Fuku: “Certo, onorevole Nonna…”
E Fuku, spinto dalle domande di Daisy, le racconta tutto, in una versione un po’ drammatizzata, ma più o meno corretta…
Fuku: “… ed ora non so che fare. Mi sono comportato in una maniera inclassificabile, e, per quanto mi sforzi, non riesco a dimenticare quanto successo. Dovrei essere pentito, dovrei espiare, ma invece…”
Daisy: “Invece vorresti rivedere di nuovo questa donna…”
Fuku: “Sì……”
Daisy: “E allora fallo: Fuku, tu hai sempre privilegiato la ragione a tutto il resto… ma evidentemente il tuo istinto adesso si sta ribellando… per forza sei scoppiato, l’hai tenuto a freno troppo a lungo, quando invece avresti dovuto ascoltare i suoi consigli. A volte ci mettiamo in testa che una persona sia perfetta per noi… quando invece non lo è. Prendi me e tuo nonno, per esempio…”
Fuku: “Ma è diverso, tu e nonno Xavier condividevate un rapporto perfetto e…”
Daisy: “A parte che non esistono, i rapporti perfetti… ora non sto parlando di me e di tuo nonno Xavier… ma di me e di tuo nonno Kaname.”
E Daisy racconta una storia al nipote… una storia che in famiglia ormai lei è l’unica a conoscere. La storia di una ragazzina che si era presa una cotta per un bellissimo giovane uomo orientale… ed era stata tanto testarda che aveva quasi perso il vero amore, per rincorrere qualcuno che alla fine non voleva nemmeno… ma alla fine, per fortuna, le cose si erano sistemate e tutto era andato per il meglio…
Daisy: “Questo è l’ultimo consiglio che ti lascio, nipote mio: fidati del tuo istinto. Fai quello che ti senti di fare, non quello che devi.”
Fuku non aveva idea… non avrebbe mai immaginato che i suoi nonni “nascondessero” una storia del genere… che anche loro avessero sbagliato e avessero avuto dubbi e confusione… nonna Daisy e nonno Kaname… ma pensa te. E dire che gli erano sempre sembrati così perfetti… ma a questo punto è chiaro cosa deve, anzi cosa può fare…
Fuku: “Grazie nonna, adesso ho capito!”
Chiamata immediatamente Bella, Fuku le confessa sinceramente quanto successo… si sente un verme, ma a questo punto non può più mentire a se’ stesso… e neanche a lei…
Fuku: “Non so cosa fare per esprimerti la mia vergogna… se me lo chiederai, sono disposto a qualsiasi cosa, anche a fare harakiri, per dimostrarti il mio rammarico…”
… vabbè l’onore, ma qui si esagera, eh!!! O_o
Ma per fortuna, Bella sembra prendere la notizia meglio del previsto…
Bella: “Ho capito… se devo essere sincera, anch’io era un po’ che avevo dei dubbi sul nostro fidanzamento… ma tu sembravi così sicuro… forse è meglio che sia andata così, alla fine…”
Dopotutto è giusto davvero che sia andata così: loro due alla fine sono sempre stati amici… e Bella, pur essendo apatica e dalla personalità incolore (e brutta!), non è certo cattiva… e la loro “storia” può finire senza particolari tragedie…
E adesso… adesso…… c’è da telefonare a qualcun’altra…
Fuku non sa bene come vanno queste cose… ha anche paura che per Carla si sia trattato solo di un colpo di testa… per lui è stato importantissimo, quella notte gli ha completamente rivoluzionato l’esistenza, ma chi glielo dice che per lei invece non sia stata una cosa del tutto normale??? :-SS
Ma quando le telefona, la donna sembra decisamente felice che lui l’abbia fatto… e non appena i due si vedono, vengono di nuovo attirati come due calamite, l’uno verso l’altra… per Fuku è impossibile non prenderla tra le braccia e baciarla a lungo, a lungo…
Fuku: “Scusa… non volevo… ti avevo chiamata per parlare… *esala* ”
Carla: “Sì, lo so… anch’io volevo parlarti… *ri-esala* ”
Fuku: “Io… non so da che parte cominciare. Non so cosa Fly ti abbia detto di me, ma di sicuro non sono il tipo da… insomma… non vado in giro a… per me è stata un’esperienza nuova…”
Carla: “Sì, lo so… cioè, me ne sono accorta…”
Fuku: “Ah… mi dispiace……”
Carla: “Cosa?? No!!! è stato… sorprendente anche per quello… non me l’aspettavo, ed è stato un onore, ecco…”
Fuku: “… e se la smettessimo di parlare di onore?”
Carla: “… e se la smettessimo di parlare???”
…… e se li lasciassimo soli??????????? 8)
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Ce l’abbiamo fatta!!!!!!!! ^_______________________________________^
Questa è la storia come ho deciso di raccontarla… ma volete sapere effettivamente com’è andata?
Avevo inizialmente intenzione di fargli sposare effettivamente la scorfana. Ma poi mi sarei inventata qualcosa per fargli conoscere un’altra, una collega incontrata sul lavoro, di cui si sarebbe innamorato con il tempo (e con un gran senso di colpa… uno come lui, pensare di tradire la moglie?? Giammai!!!) etc., in maniera che alla fine l’avrei fatto divorziare e risposare con questa… una cosa + lenta, insomma, tanto x costruirla bene e x tenere sulle spine anche voi :-P
Invece, un giorno Fly ha riportato quella sua collega da lavoro… e, ad un certo punto, Fuku mi si sventola con la nuvoletta di pensiero verso di lei, senza alcun preavviso!!! Gli faccio fare “Esamina il sim” e… signori, 3 fulmini. TRE fulmini!! Il mio Fuku-chan!!! *____* Al diavolo la lentezza, al diavolo la costruzione! Colpo di fulmine e via!!!! :-DDD
E’ stato davvero interessante che due aggiornamenti così vicini della LoD e dei Jones abbiano trattato di un argomento simile… anche se le situazioni di partenza erano completamente diverse (quelle finali non si sa 8))… bel parallelismo! :-DDD
Grazie x essere arrivati in fondo a questo logorroico aggiornamento… giacché finora l’avevo sempre fatto esprimere pochino, l’Erede meritava qualche parola in +! ;-))