[Fanfic] Who Put The Weight Of The World On My Shoulders?
Naturalmente, con tutte le giornate in cui potevo stare male proprio oggi doveva girarmi la testa tanto da aver problemi d'equilibrio... Comunque pensavo a Dean ed alla canzone degli Oasis, trovando che calzasse particolarmente bene. Così è nata questa schifezza.
Vabbé.
Titolo: Who Put The Weight Of The World On My Shoulders?
Fandom: Supernatural
Rating: PG-13
Genere: Angst, Introspettivo
Personaggi: Dean Winchester
Conteggio parole: 303
Serie: 1/1
Disclaimer: I personaggi appartengono ad Eric Kripke <3
WARNING: SPOILER FINO ALLA 5x14 :) !
Who put the weight of the world on my shoulders?
Sarebbe molto più semplice poter dare la colpa al caso, poter ancora credere che le disgrazie siano piovute addosso alla vostra famiglia senza alcun motivo in particolare. Ogni tanto inveiresti contro il cielo fino a restare senza voce, soltanto per sfogarti. Certo che non ci sia nessuno in ascolto.
Invece è stato tutto pianificato nei minimi dettagli, ben prima che tu venissi al mondo. Mettendo pure in mezzo perfino Cupido perché Mary e John si innamorassero, a quanto pare.
È stato deciso che la vostra strada fosse macchiata da innumerivoli sacrifici umani, a partire non soltanto da quello di tua madre ma anche i tuoi nonni, tuo padre e Jo ed Ellen e Pam e Andy e per un pelo avresti potuto contare pure Bobby...
Si tratta del disegno di uno psicopatico, evidentemente. Altrimenti, come potrebbe contemplare addirittura il tuo startene qui, a sentirle le urla strazianti di tuo fratello senza poter far nulla perché nulla, se non la sua droga, lo potrebbe aiutare?
Ha lasciato morire Sam, costringendoti al patto del crocevia. Se n'è stato a guardare, magari mangiandosi pure una porzione gigante di pop-corn, i quarant'anni in cui sei stato prima vittima e poi carnefice all'Inferno, soltanto perché il primo sigillo venisse spezzato. Senza nemmeno prendersi la briga di controllare che ti riportassero indietro tutto intero, inclusa l'anima che avevi venduto.
Eppure, nonostante tu abbia preso in giro Cas per la sua assurda ricerca, ti rivolgi a quello spietato imbrattatele supplicandolo di starti a sentire una buona volta.
Invece no. Silenzio assoluto. Non che ti aspettassi una risposta.
Continuerete ad essere mossi come marionette. Perché è ciò per cui siete nati.
Sempre che il peso del mondo che quello stronzo ha messo sulle tue spalle non ti schiacci prima, cazzo.
Il mondo è davvero in ottime mani, non c'è che dire.
Vabbé.
Titolo: Who Put The Weight Of The World On My Shoulders?
Fandom: Supernatural
Rating: PG-13
Genere: Angst, Introspettivo
Personaggi: Dean Winchester
Conteggio parole: 303
Serie: 1/1
Disclaimer: I personaggi appartengono ad Eric Kripke <3
WARNING: SPOILER FINO ALLA 5x14 :) !
Who put the weight of the world on my shoulders?
Sarebbe molto più semplice poter dare la colpa al caso, poter ancora credere che le disgrazie siano piovute addosso alla vostra famiglia senza alcun motivo in particolare. Ogni tanto inveiresti contro il cielo fino a restare senza voce, soltanto per sfogarti. Certo che non ci sia nessuno in ascolto.
Invece è stato tutto pianificato nei minimi dettagli, ben prima che tu venissi al mondo. Mettendo pure in mezzo perfino Cupido perché Mary e John si innamorassero, a quanto pare.
È stato deciso che la vostra strada fosse macchiata da innumerivoli sacrifici umani, a partire non soltanto da quello di tua madre ma anche i tuoi nonni, tuo padre e Jo ed Ellen e Pam e Andy e per un pelo avresti potuto contare pure Bobby...
Si tratta del disegno di uno psicopatico, evidentemente. Altrimenti, come potrebbe contemplare addirittura il tuo startene qui, a sentirle le urla strazianti di tuo fratello senza poter far nulla perché nulla, se non la sua droga, lo potrebbe aiutare?
Ha lasciato morire Sam, costringendoti al patto del crocevia. Se n'è stato a guardare, magari mangiandosi pure una porzione gigante di pop-corn, i quarant'anni in cui sei stato prima vittima e poi carnefice all'Inferno, soltanto perché il primo sigillo venisse spezzato. Senza nemmeno prendersi la briga di controllare che ti riportassero indietro tutto intero, inclusa l'anima che avevi venduto.
Eppure, nonostante tu abbia preso in giro Cas per la sua assurda ricerca, ti rivolgi a quello spietato imbrattatele supplicandolo di starti a sentire una buona volta.
Invece no. Silenzio assoluto. Non che ti aspettassi una risposta.
Continuerete ad essere mossi come marionette. Perché è ciò per cui siete nati.
Sempre che il peso del mondo che quello stronzo ha messo sulle tue spalle non ti schiacci prima, cazzo.
Il mondo è davvero in ottime mani, non c'è che dire.