Nevenevenevenevefreddoneve

Feb 11, 2012 23:27

Titolo: Vuelvo al sur, como se vuelve siempre al amor.
Autore: perlinha
Fandom: RPF Calcio
Pairing: Fernando Torres/Sergio Ramos
Rating: PG
Conteggio Parole: 366 (FDP)
Prompt: sud @ cow-t (maridichallenge) + spooning @ San Kinkino (kinkmemeita)
Warning: FLUFF, TONNELLATE DI FLUFF. Also, sole e caldo e gente sorridente :3
Disclaimer: no mio no vero no successo no lucrativo NO OH.
Note: titolo preso da Vuelvo al sur dei Gotan Project ♥ also NON L'HO NEMMENO RILETTAKJDHSHFGHJ
Dediche: tutta per innocence8 perché sì *3*



Questa volta la compilation che stava ascoltando non gliel'aveva fatta Sergio. Se l'era fatta da solo, e ci aveva comunque messo dentro un bel po' di flamenco per buona misura.
L'aereo ronzava pacifico a migliaia di metri di altezza, le goccioline sul finestrino cristallizzate in fiocchi interessantissimi da studiare. Si sarebbero sciolti presto, però: il posto in cui stava andando era decisamente più caldo. Probabilmente l'aria secca e bollente le avrebbe pure fatte evaporare.
Piano piano, a forza di contare goccioline ghiacciate, Fernando si era addormentato.

All'aeroporto di Siviglia non c'era nessuno ad aspettarlo. Dopotutto, nessuno era anche il quantitativo di persone che aveva avvertito del proprio arrivo. Il suo scopo era quello di fargli una sorpresa, ma non vedere Sergio come primo volto sivigliano dopo lo sbarco gli provocava comunque un velo di tristezza.
Prendere il taxi da solo, caricare armi e bagagli solamente con le proprie seppur robuste braccia, osservare ammirato i sorrisi apparentemente immotivati dei passanti che sfrecciavano fuori dal suo finestrino e non aver nessuno a cui chiedere cosa avessero tanto da essere felici, un po' lo destabilizzava. Erano veramente pochi i momenti che passava senza la compagnia di almeno un segretario, di un agente, di un famigliare o di un giornalista. Forse era per questo che non aveva ancora imparato a goderseli. Non vedeva l'ora di arrivare a destinazione.

Sergio dormiva su un fianco, evidentemente incurante dell'arrosto che il sole stava cuocendo sulla sua pelle. Sapeva che l'avrebbe trovato accanto alla piscina, sulla sua sdraio preferita (quella a due posti, che di solito divideva con la sua adorabile fidanzata di turno). Per questo, dopo essere entrato usando la chiave del cancello piccolo che forse nemmeno Sergio sapeva di avergli dato, si era tolto silenziosamente tutto, appoggiando borsoni e trolley lì accanto con cautela, e si era incastrato sulla sdraio accanto a lui, abbracciandolo da dietro, svegliandolo solo a metà con un bacio lieve lieve all'incrocio tra il collo e una spalla.
Prima di cadere addormentato anche lui, gli occhi già chiusi dalla felicità come quelli di un gattone nel pieno della beatitudine ronfante, Fernando aveva avuto qualche secondo di tempo per realizzare che la sua vera casa era molto più a sud di quella in cui abitava.

pairing: sernando, random posting: ilmattinohal'oroinbocca

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