Età: 25 anni (14 giugno 1984, gemelli).
Professione: praticante avvocato.
Relazioni: L'Arpia Margareth.
Capelli: castano chiaro.
Occhi: castani con qualche sfumatura verde [ignorate che nella foto li abbia blu xD] (come Gary Stu, anche se lui è l'anti-Gary Stu, ndAdrienne).
Statura: 1,77.
Orientamento sessuale: etero (sì, avete letto bene).
Adora: il disegno, l’ordine, Edward, farsi tanti inutili viaggi mentali, fumare quando è nervoso, il cappuccino, rendersi utile quando serve. (insomma, è tipo l'uomo ideale, infatti non esiste :D), il suo lavoro di avvocato (però per questo ci vorrà un po' di tempo ^^)
Quello che non sospettereste mai: quando ha bisogno di rilassarsi ascolta musica girando per casa con le cuffie, ha pagato la prima tassa universitaria di Eddie (e prima o poi io DEVO scriverci una side sopra è_é), lui ed Eddie sono nati lo stesso giorno, nonostante cerchi di non darlo a vedere dà molta importanza a quello che pensa Eddie. Insomma, la sua vita è Eddie-centrica. Ma no, non ne è innamorato (e giuro che è così). Non chiamatelo col suo vero nome o diventa una iena v.v
Dicono di lui le autrici.
Aika: Inizialmente Ted non mi diceva nulla, mi sembrava un personaggio scialbo. Ha iniziato a brillare prima di luce riflessa con Eddie (se penso a come si è comportato con lui, giusto per cambiare, mi vengono le lacrime agli occhi) e l'ho amato definitivamente quando ha trovato il coraggio di dire alla sua famiglia che aveva rotto con Margareth. E insomma, nonostante abbia una forte mancanza di autostima e di volontà propria, ho finito per adorarlo. Mi fa tenerezza, ecco. E poi, poverino, immaginatevi che supplizio deve essere per un maniaco dell'ordine come lui vivere con quel casinista di Edward.
Adrienne: inizialmente volevo fare di Ted l'emblema del personaggio la cui vita è caratterizzata (anzi, pervasa) dal conflitto genitoriale. E inizialmente volevo renderlo anche molto più sottomesso e malinconico di come lo vediamo attualmente. Solo che la situazione, per quanto il conflitto padre-figlio sia una tematica che, in un modo o nell'altro, finisco spesso per inserire o far trapelare qua e là nelle mie storie, alla lunga tendeva a diventare troppo intricata e confusa, a gettare Ted in una specie di buco nero e a renderlo un personaggio senza spina dorsale. Una sorta di "inetto" da romanzo decadentista, solo reso molto, molto peggio. Questo excursus, chiariamo, non significa che le vicende di Ted saranno tutte rosa e fiori. Anzi. Specifichiamolo bene. In un'altra vita era persino innamorato del suo datore di lavoro... XD
Qualche foto:
NB: la canzone l'ha scelta Eddie. È
questa qui. Non fate commenti e non preparate fiori d'arancio, Eddie la intende solo in amicizia ^^
io vedo adatta anche
questa. Sapete quando dice "Soulmates never die"? Ecco, mi ricorda Ted&Eddie in una maniera pazzesca.