Giorni in Sicilia

Aug 18, 2006 01:38



Il pane al sesamo
Lo sguardo luminoso delle suore dello ZEN
Le strade ben curate del centro città
Il ragazzo carino alla reception
Rossana e la sua dolcezza
La cena sempre troppo lunga
Il breving alle due di notte
La veglia sul terrazzo
Il senso critico di Alfonso
Il mercato di Ballarò
Col naso all'insù di sera, nel Duomo di Monreale, tra fede e bellezza
I vicoli bui
La disponibilità a farsi coinvolgere di Marialuisa
Il caldo di Tindari
La grigliata di pesce
Il panino burro e marmellata
La curiosità e l'interesse negli occhi di Stefania
Le case distrutte
La suora del Nord che non tornerebbe più a casa
Giuliana e le sue foto
Il monumento e la targa sotto casa di padre Puglisi
"La struttura non aiuta"
La fuga a caccia del cannolo delle cinque del pomeriggio e delle otto del mattino
L'uomo rude e bacchettone a Tindari
La Casa della Memoria a Cinisi
Il cestino del pranzo
Il flauto 'rinforzato' alla Nutella
Angelo l'autista e la sua compagnia
Le scuse non richieste
L'aria condizionata troppo alta o troppo bassa
Il caffè dopo pranzo
Andrea e le sue uscite al microfono
Il bagno al mare in quarantatre
I cento passi
Lorenzo e la sua curiosità
La Gerusalemme Celeste e la Babilonia terrestre
"Toglietemi tutto ma non la mia coppola"
La messa in S. Gaetano al Brancaccio
Il sorriso di Benedetta
Il pressapochismo che torna nel momento meno opportuno
Lo zaino strapieno
Il campo di terra
Egle dj
Le infradito nere
La preoccupazione e la premura di Nicola
Il racconto appassionato di Felicia e il coraggio di Giovanni Impastato
"Ma dodici cornetti li avete?"
Sabrina e la sua emotività
Mario Sedia e l'entusiasmo del servizio
La gratitudine per gli altri responsabili
La volontaria dagli occhi grandi e sgranati
La voce di Vale al telefono
Le chitarre in spalla
La gentilezza di Pierpaolo
L'ora sbagliata di sonno sul pullman
I disegni sui muri
Le votazioni per la classifica
Le cartoline di Peppino Impastato
La sensibilità di Carmela
"Niente, pensavo a..." "Pensavi a Cosenza" "Sì, pensavo a Cosenza"
Il gruppo del cannolo
Il silenzio del monastero
L'emozione di Carmen
Le domande che non finivano più
Il frate dagli occhi azzurri
La fatica della puntualità
Nemmeno una canzone sentita per intero durante il viaggio
L'uomo dal grande sogno, con tantissime parole e la paura di non avere il tempo per pronunciarle tutte
La pacatezza di Eugenio
"Tutto vi sarà chiesto indietro"
La scala distrutta e ricostruita coi mattoni 'giusti'
I servizi e gli spazi della Caritas
I racconti di vita
Santino e la sua simpatia
La gente colorata e solare dell'ostello
La pioggerella sottile
La verifica di Renato
L'amicizia e l'incoraggiamento del 'parrino'
Ballare tutti insieme fino alle tre di notte
L'esuberanza di Antonio
La volontaria di Caserta che vola a Cinisi per seguire un ideale
Il caos della mia camera da letto
Ida e la sua accuratezza
Il tuffo in acqua e il crampo nuotando
La stanchezza a fine giornata e la difficoltà dell'alzarsi presto
L'informazione data malvolentieri e l'imprecazione
Pietro e le sue risate
Il campetto e i banbini dietro l'ostello
La stella cadente che solca il cielo durante l'attività conclusiva dei giovani, tra palpebre pesanti e sogni in prospettiva
Il bambino di tre anni con lo sguardo già duro, che scruta tutti mangiando la sua briosche seduto a terra
La stanza 522
La traversata dello Stretto al tramonto

La voglia di capire
La voglia di agire
In fondo, consolazione e speranza...

diary

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