Cucù! Pensavate forse che avessi smesso finalmente di scrivere? No. Non l'ho fatto. Più che altro sono in periodo crisi produttiva XD dicevo ieri a
okuribi_dreams che ho 18 fic da finire...e lei mi ha gentilmente ricordato che gliene avevo promesse altre due.
Grazie amore.
Dunque dunque...piccola spiegazione altrimenti non vi sarà chiaro il come e il perchè soprattutto di questa fic XDD A capodanno con delle amiche, abbiamo fatto un gioco alcolico che si chiama "Io Non Ho Mai..." Sostanzialmente, a turno si dichiara "Io non ho mai...fatto una certa cosa..." e chi invece ha fatto, beve. Non so quanto sia chiara come spiegazione, ma sappiate che lo scopo del gioco è imbarazzare XD e tirare fuori i più oscuri segreti della gente. Ovviamente se si gioca senza barare...
lady_northstar ha deciso che sarebbe stato divertente scriverci delle fic su. E la sfida è stata subito raccolta...per cui eccovi la mia "Io non ho mai..."
Per dimostrare come senza vergogna scrivo le peggio porcate che mi vengono in mente...
Titolo: Io non ho mai...ovvero come io non posso evitare di scrivere OT4 a capodanno.
Fandom: NewS, KAT TUN, Kanjani 8
Pair: non è che abbia proprio un pair XD diciamo...Akamepyo? (RyoxJinxPixKame)
Rating: R
Warning: Fetish e dirty!talk
Disclaimer: se fossero stati miei non vi avrei messo una fic...vi avrei mandato direttamente un filmato a casa.
Summary: capodanno con giochi alcolici...e quello che non vorresti venire a sapere sui tuoi amici.
Note: per la parte finale...prendetevela con okuchan...lei mi sta traviando e vuole che scriva anche il pezzo dopo come se non avessi deciso che l'idea mi piace e lo scriverò...
“Tutto chiaro allora?”
Jin alzò una mano e gli altri tre si lasciarono andare con la testa contro il tavolo presi dallo sconforto. Kame fu il primo a riprendere parola.
“Cosa non hai capito ora Jin?”
“Perché dobbiamo fare questo gioco?”
Ryo si alzò di scatto e andò in salotto ad accendere la tv. Maledizione a lui quando aveva proposto agli altri tre di passare un capodanno lievemente diverso. Non che intendesse escludere il sesso ovviamente, ma voleva fare qualcosa per renderlo più interessante. E così quando Kame e Jin erano piombati nel camerino dei NewS pieni di aspettativa, più Jin che Kame senza ombra di dubbio, proponendo di passare di nuovo il capodanno post-countdown insieme come l’anno passato, lui aveva pensato che avrebbero potuto fare qualcosa di più divertente di una semplice scopata. Non che il sexy Osaka man rifuggisse il sesso! Questo mai, ma aveva pensato ad un modo per renderlo più divertente. Così aveva proposto ai tre ragazzi nella stanza con lui, di andare a casa di qualcuno e di fare un gioco.
Mentre ricordava come avevano scintillato gli occhi di Jin e Pi pensando che si trattasse di un gioco erotico e che quindi avrebbero tutti e tre potuto riversare le loro più sfrenate fantasie sessuali su Kame, quest’ultimo entrò nel salotto e si lasciò andare sul divano vicino a lui.
“Senti Ryo-chan...”
Si voltò nella sua direzione per mostrargli che lo stava ascoltando e spense la televisione.
“Dobbiamo proprio fare questo gioco?”
“Kame...”
“Non è per qualcosa Ryo. Io lo farei anche, lo sai...è che Jin non capisce perché non possiamo passare al sesso direttamente. Pi sta ancora provando a spiegarglielo.”
Ryo sospirò e allungando le braccia si tirò Kame addosso.
“Ryo...”
Le labbra di Ryo si posarono immediatamente sulle sue mentre le sue mani scivolarono veloci sul sedere di Kazuya. La lingua dell’uomo più grande si insinuò immediatamente tra le labbra di Kame, giocando con la sua. Quando finalmente Ryo decise che ne aveva abbastanza, lasciò libero Kame, senza togliere le mani dal suo didietro.
“Torniamo di là.”
Ed alzandosi con Kame in braccio si fece strada verso la cucina. Lasciò il ragazzo più giovane sul tavolo e si rivolse a Jin con un’occhiata malevola.
“Mettiamola giù semplice Bakanishi. Chi non gioca non scopa.”
Jin stava per protestare quando il suo sguardo si posò prima sulle labbra di Kame ancora rosse dal passionale bacio di Ryo, e poi sul fondoschiena di YamaPi che dall’altro lato del tavolo si era chinato per prendere le bottiglie e posarle sul tavolo. No. Non poteva rinunciare a tutto questo.
Annuì.
YamaPi e Kame sorrisero mentre aprivano le bottiglie e Ryo sospirando tirò fuori quattro bicchieri dalla credenza.
“Comunque...il gioco ti è chiaro no, Jin?”
Annuì distrattamente alle parole di Pi e aspettò che qualcuno gli passasse un bicchiere con qualcosa di alcolico dentro. Ryo dopo aver passato bicchieri a tutti riprese la parola.
“Allora chi comincia?”
“Io!” Pi si alzò dalla sedia battendo le mani. “Allora...io non ho mai baciato qualcuno con la lingua.”
Tutti bevvero e Ryo guardò male Pi.
“Pi...così è troppo semplice...”
“Ma io volevo cominciare con qualcosa di leggero...” il ragazzo mise il broncio e si tirò Kame in braccio, che era sulla sedia affianco alla sua.
Jin lo guardò male ma non disse nulla, se non che la domanda dopo l’avrebbe fatta lui.
“Io non ho mai...spiato una persona che mi piaceva sotto la doccia.”
Ryo, Pi e Jin bevvero un sorso e poi guardarono Kame.
“Andiamo Kame-chan! Davvero non l’hai mai fatto?”
“Io non sono come te Ryo-chan...”
“Ma se abbiamo anche fatto la doccia insieme!” saltò su Jin.
“Con me ci hai scopato sotto la doccia!” Pi rimise su il broncio mentre Kame si alzava di scatto da in braccio a lui e tornava sulla sua sedia, tutto rosso in viso.
“Il punto non è questo...in quei momenti non vi stavo spiando ecco. E non l’ho mai fatto IO a differenza vostra...”
Prima che Jin potesse aggiungere ancora qualcosa sul fatto che Pi e Kame avessero avuto incontri ravvicinati sotto la doccia senza di lui, Ryo alzò il bicchiere e parlò.
“Io non ho mai fatto sesso con più di tre persone diverse assieme.” Gli altri lo guardarono quasi ammirati quando fu l’unico a bere. “Davvero Ryotan?” la voce di Pi era pervasa di eccitazione mentre parlava.
“Una volta...con i Kanjani, durante le riprese per il PV di Wahaha...”
“Sugoi...” Jin pareva eccitato almeno quanto Pi, se non di più.
L’unico in silenzio era Kame. Li guardò in faccia uno a uno e poi bevve un piccolo sorso. Gli altri rimasero decisamente sconvolti stavolta. Anche perché sapevano di essere stati tutti e tre con il giovane Kazuya, anche insieme, ma ricordavano nitidamente che mai nessuno si era aggiunto a loro.
“Con chi, Kame-chan?”
Ryo spostò lo sguardo verso il muro arrossendo un po’ alla curiosa domanda di Pi. Jin li guardò male.
“Ad un compleanno di Ueda mentre tu eri in America Jin...c’era anche Ryo.”
Pi e Jin lo guardarono sorpresi e Ryo si giustificò con un “Eravamo tutti ubriachi...”
“Tocca a te Kazuya...”
“Io non ho mai...fatto sesso al telefono...”
Stavolta l’unico a non bere fu Ryo.
“Lo preferisco di persona...mentre voi...”
“Mentre Jin era in America. Ci siamo telefonati tutti e tre qualche volta e l’abbiamo fatto in tre al telefono.” Tagliò corto Pi.
“A volte anche solo con Kazuya o con Pi...”
Jin si accorse che doveva tenere per sé quello che aveva appena detto quando gli altri due lo guardarono male.
YamaPi si tirò di nuovo in braccio Kazuya mentre rimetteva su il broncio, nascondendo il volto nel collo del più giovane.
“Kame-chan~! Jin non ci ama abbastanza...”
Kazuya soffocò una risata provocatagli dalle parole soffiate dal ragazzo più grande contro il suo collo. Risata che divenne un piccolo gemito mentre le mani di Pi si insinuavano sotto la sua maglia e le sue labbra gli sfiorarono il lobo dell’orecchio.
“Forse dovremmo fargli vedere cosa abbiamo fatto sotto la doccia, ne Kame-chan?”
Ryo sbatté con violenza la mano sul tavolo e Kazuya sussultò nell’abbraccio di Yamashita.
“Continuiamo a giocare!”
Le parole soffiate da Ryo fecero notare agli altri tre che il ragazzo cominciava ad essere eccitato dalle rivelazioni causate dal gioco e dai continui tentativi di YamaPi di circuire Kame, interrompendo così il giochino e poter passare direttamente alla parte che tutti e quattro attendevano con ansia. Era solo diventata una dichiarazione di sfida non scritta per vedere chi sarebbe capitolato per primo, trascinando gli altri tre a letto. O su quel tavolo direttamente.
Pi sollevò di nuovo il bicchiere mentre Kame tornava a sedersi al suo posto.
“Io non ho mai...fatto sesso con qualcuno in un luogo pubblico.”
Tutti bevvero. E Ryo guardò Kame.
“Anche tu Kazuya? Non l’avrei mai detto.”
“Quando esci con una persona che riesce a pensare solo al cibo e al sesso, e non necessariamente in quest’ordine...è naturale.”
Jin sbuffò.
“Come se ti fosse dispiaciuto farlo al parco!”
“Ne Kame! Ti ricordi quando l’abbiamo fatto sul set di Nobuta?”
“L’abbiamo fatto anche durante Gokusen 2!”
“E quando sono venuto a trovarti sul set di Sapuri?”
“O quando giravi One Pound Gospel...”
“E su quello di Tatta Hitotsu no Koi”
Ryo scoppiò a ridere di fronte a quella che era diventata una gara a chi metteva più in imbarazzo Kamenashi, anche se inconsapevole. “Penso che verrò a trovarti anche io la prossima volta che giri qualcosa Kame-chan~”
“Fai pure...tanto ormai...”
Jin e Pi lo guardarono curiosi.
“Vi ricordo che ho girato anche un film con Shun Oguri...”
Jin aprì la bocca stizzito per ribattere qualcosa, quando improvvisa e veloce la mano di Ryo si abbatté sulla sua nuca, ricordandogli che era il suo turno. E Jin sorrise pregustando vendetta.
“Io non ho mai fatto bukkakke.”
Nessuno bevve.
“Devi specificare meglio Jin.”
“Oh...non sono mai stato sotto.”
L’unico a bere fu Kame. Gli altri tre lo guardarono ghignando.
“Ma davvero Kame-chan~?”
Lo sguardo che gli rivolse Pi era tutto meno che di mera curiosità e rassicurante. Jin ghignò.
“E non avete nemmeno idea di quanto sia divertente...” Kame guardò Jin cercando di ucciderlo con lo sguardo. Quest’ultimo, però continuò imperterrito. “Oh si...e poi mugolava.” Prese fiato e imitò la voce di Kame. “Jin-sama...motto kudasai...”
“Wow Kamenashi...” Ryo lo guardò con una strana luce negli occhi, che Kazuya cercò di ignorare mentre alzava il bicchiere, ma venne fermato dagli altri.
“No, tocca a Ryotan”
“Io non ho mai guardato due amici che scopavano.”
Bevvero tutti senza dire nulla stavolta, in fondo quando si erano trovati altre volte tutti e quattro prima di quel giorno, era naturale che mentre erano impegnati succedesse di fermarsi e guardare chi si aveva affianco.
“Io non ho mai fatto sesso in cosplay.”
A bere stavolta furono solo Ryo e Pi.
“Ryo mi ha fatto mettere la divisa delle superiori una volta.”
Brontolò Pi cercando di allungare di nuovo le sue mani su Kame per nascondere il suo disappunto, ma Jin fu più svelto e si tirò Kazuya in braccio lui stavolta. Salvo poi restare congelato con le mani sui suoi fianchi alle parole del più giovane.
“Ryo hai proprio la fissa delle divise eh?”
Ryo ghignò.
“Che vuoi dire Kame-chan?”
“Che una volta mi ha chiesto se potevo andare a casa sua con la marinaretta che avevo messo durante un nostro concerto. Ricordi Jin?”
“Con me non hai voluto farlo con quella addosso!”
“E nemmeno con lui. Lo sai che non mi piace.”
Kame sbuffò e lasciò un piccolo bacio sulle labbra imbronciate di Jin.
In quel momento Ryo si accorse che le bottiglie sul tavolo erano praticamente quasi vuote.
Eppure lui era decisamente lucido. Addirittura sentiva nitidamente un fastidio alla vescica, per cui era giunto il momento di fare una pausa e andare in bagno. Sollevò la testa pronto per annunciare agli altri la sua necessità, ma le parole gli morirono in bocca. Kame era ancora in braccio a Jin, ed era abbastanza sicuro che le mani di quest’ultimo l’ultima volta che le aveva viste, erano posate sulla vita di Kazuya. Non dentro i suoi pantaloni. E quei due si erano scambiati un piccolo bacio prima! Quanto tempo era rimasto a pensare, se ora la lingua di Jin era nella bocca di Kame e viceversa? Confidando nella pur minima serietà di Pi, si voltò verso di lui. E ancora una volta tutto quello che voleva dire, venne scordato all’istante. Pi aveva una mano nei propri pantaloni e stava guardando Kame e Jin. Lasciando i tre alle loro occupazioni e decidendo che ormai il nuovo gioco aveva perso qualunque attrattiva, Ryo si alzò per andare in bagno.
A pensarci bene in fondo era decisamente eccitato anche lui. Soprattutto da una delle ultime affermazioni di Jin.
Bukkakke.
Quando l’immagine di Kame e Pi nella sua testa che mugolavano e miagolavano sotto lui e Jin si fece sempre più vivida e forte, gli scappò perfino un gemito frustrato e corse in cucina. Gli altri tre erano esattamente come gli aveva lasciati, se non che Kame era un po’ più nudo e aveva addosso anche le mani di Pi, che si era avvicinato alla coppia limonante.
“Ok stop! Fine del gioco!”
I tre si separarono e lo guardarono sorpresi.
“Vi eravate scordati che c’ero anche io??”
“Ma no Ryo-chan...”
Ryo ghignò sadico e puntò il suo sguardo negli occhi di Jin.
“Ho avuto un’idea che apprezzerai per il nostro capodanno, Bakanishi...”
“Eh?”
“Bukkakke!”
Jin zompò in piedi trascinando con sé Pi e Kame, diretto con Ryo verso il divano del salotto.
“Un momento!” Kazuya si fece sentire.
“Si?”
“A proposito di bukkakke...Pi non fare finta di niente...”
Pi e Ryo si gelarono all’istante mentre Jin li guardava confuso.
“Kazu-chan...”
“Taci Jin. Non siamo gli unici che hanno fatto bukkakke qui.”
“COSA? E tu come lo sai?”
“Pi me l’ha raccontato da ubriaco...”
La risatina isterica che uscì dalle labbra di Pi li fece voltare tutti verso di lui.
Ryo tossì nervosamente.
“Ogni tanto...”
“Con me mai Pi!”
“Non me l’hai mai chiesto!”
“Ehy Jin! A me non l’hai chiesto! Mi hai obbligato!”
“Su quante storie Kame-chan!”
“Fatti i fatti tuoi Ryo!”
Ryo rise e si lanciò a peso morto sul divano. Immediatamente seguito dagli altri tre. Lo sguardo di Kame era ancora scuro.
“Su Kame-chan! Giocheremo un’altra volta e ti prometto che non barerò ok?”
ok fine XD forse...niente pomodori o mazze da baseball in testa grazie ù_u