Si, mi spammo spammissimo solo perchè ho un annuncio non inerente alle fanfiction (beh, momento, adesso non è inerente. Ma lo sarà. Forse. Chissà MUAHAHAHA ila e dada, voi sapete U_U MUAHAHAHA *chiamate la neuro!*)
L'annuncio è ...
... Ho finito la mia prima non fanfiction. 13 anni, 23 capitoli e un epilogo d'agonia mia e dei personaggi. Trama nata 15 anni fa, schede dei personaggi 13 anni fa, scritta e riscritta su quaderni, fogli sparsi, altri quaderni e disastrata su pc. Il risultato non mi soddisfa per un cazzo, ma adesso li lascio riposare e mi riposo da loro anch'io. Mentre postavo l'epilogo, dieci minuti fa, ammetto di essermi messa a piangere come una cogliona XD Ecco qui
il link con i link (??)
Ed ora a noi, fanciulle, bardi, guerrieri, ladri (wannabe), guaritori affascinanti, stregoni e draghi!
TITOLO: Arafantasy
GENERE: comico-demenziale
AUTRICE: Jinny
GRUPPO: un p' tutta la je in realtà
PAIRINGS: Ohmiya U_U
RATING: inesistente
NOTE: anticaglia. La Mappa la trovate
In Codesto LocoRINGRAZIAMENTI: ll'autrice della Mappa <3 *frrr frrrr patafruuu*
GIA' POSTATI:
Prologo e Mappa 1 2 3 4 5 Ohnohime camminava avanti ed indietro, pensierosa, nella sua stanzetta in cima alla Kitatorre. L'Akadrago non si era più fatto vedere, e lei sapeva esattamente cosa voleva dire:i Kattorchi avevano iniziato i saldi sul lucidante per scaglie!
O forse che un'altra missione era partita per salvarla... naaaah, il lucidante per scaglie in saldo era molto più plausibile.
Scoraggiata, si lasciò cadere sul letto, fissando il soffitto. Aveva sognato un viso. Dicevano che quando una principessa prigioniera sognava un viso, era quello del suo salvatore
"Colui che mi salverà ha dodic'anni?!" pensò, scattando a sedere. Poi pensò all'altra opzione: quando una principessa prigioniera sogna un viso, sta diventando pazza
<< Vada per il dodicenne.>> disse, tornando a sdraiarsi. Sentì un frusciare e sbatacchiare inconfondibile fuori dalla finestra
<< Ohnohime! Sono io!>> disse l'Akadrago
La fanciulla corse ad affacciarsi
<< Una nuova spedizione è partita... ho sorvolato tutta l'Arashisola per giorni, ma alla fine li ho visti... si dirigono verso il Ridente Passo... zona controllata dal temibilissimo Shimuken, sennò li avrei già mangiati...>>
<< Azzardati a sfiorarli e ti sgrano via tutte le scaglie una a una!
>> disse Ohnohime, brandendo un pennello, minacciosa
<< Ma è mio lavoro... il Malvagio Stregone Kitagawa mi paga per eliminare le spedizioni in tuo soccorso...>>
<< Bakadrago, sei cattivo!>> protestò Ohnohime, con le lacrime agli occhi
<< Non vuoi la mia salvezza e la mia felicità?...>>
<< Beh... più o meno... c'è una cosa... ma no, mi vergogno... ci vediamo eh.>> detto così, l'Akadrago planò fino a terra e si rintanò in un angolino buio per meditare cupamente su qualcosa che Ohnohime ignorava. La principessa tornò a sdraiarsi
"Se solo arrivasse in fretta il mio salvatore.." pensò, sospirando.
<< D&D, hai mai pensato che forse re Nakai ha ragione, che forse dovresti riconsiderare tutta la tua vita? Come puoi pretendere di fare il ladro?>> chiese Matsupharmacy, guardando D&D che inciampava per la quarta volta in tre metri.
<< Almeno io non mi faccio portare in spalla.>> disse D&D, secco, arrancando per raggiungere gli altri, che si erano bloccati al tono inaspettatamente tagliente. Lui li guardò, l'espressione più innocente del mondo sul viso
<< Però in effetti ha ragione. Matsupharmacy, scendi immediatamente dalle mie spalle e vedi di camminare!>> disse Chestosan
<< Questa me la paghi, D&D>>
<< Chestosaaaan, difendimi...>> pigolò D&D, nascondendosi dietro al guerriero
<< Ahem... si sta avvicinando il tramonto e non siamo ancora nemmeno in vista del Ridente passo... potremmo accelerare un pochino?...>> chiese Bardonino. Gli altri tre gli scoccarono un'occhiata
<< Ormai è cotto...>> bisbigliò Matsupharmacy
<< Si, si... ce lo siamo giocato...>> disse Chestosan
<< Non l'ha nemmeno mai vista, ma gli basta sognarla... molto romantico...>> disse D&D
<< Ah, che stanchezza stare in piedi, possiamo fare una pausa?>> chiese Matsupharmacy. Poi intercettò lo sguardo furente incrociato di Chestosan e di Bardonino
<< Aaaahem, scherzavo... andiamo, ok...>>
<< Itai...>> arrivò da D&D
<< Non ci posso credere... eri fermo! Come hai fatto ad inciampare da fermo?!>> se ne uscì Bardonino, esasperato
<< Scusa...>> disse D&D, nascondendosi di nuovo dietro a Chestosan, che si girò a guardarlo malissimo. Ma lo sconvolgimento totale arrivò quando, al passaggio di alcune fanciulle del luogo, Matsupharmacy scattò in posa plastica da fotomodello. Le fanciulle lo guardarono, con aria abbastanza famelica
<< Cari viandanti... il tramonto si avvicina... e siamo in territori pericolosi.. non vorreste avere un tetto sotto il quale passare la notte? Saremmo felici di ospitarvi...>> disse quella che chiaramente era il capo, mentre le altre lanciavano occhiate ai nostri eroi, dandosi di gomito e ridacchiando. Matsupharmacy sorrise
<< Saremmo davvero felici di accettare la vostra ospitalità...>> disse
<< Da quando sei tu il capo della spedizione?!>> se ne uscì Bardonino, con la sua vocetta più kawaii. Tutte gli furono subito intorno
<< Che kawaii!!>> urlavano.
<< Beh, credo che per stanotte non avremo problemi di alloggio...>> disse Chestosan. Poi scoccò un'occhiata allibita a D&D, che aveva tirato fuori da chissà dove un cane nero di pelouche
<< Hai detto notte, ho agito d'istinto...>> si difese lui
E così, le fanciulle li circondarono e li scortarono verso le loro case, spalpugnandoli per bene, ehm, facendo conversazione lungo il breve tragitto...