Un altra roba scritta a caso, di cui mi ero inoltre dimenticata, che giaceva nel mio archivio!
Titolo: Casetta di marzaPANe Fandom: Kanjani8 Pairing: Nessuno/ cenni di cose a caso Genere: AU, commedia, demenziale Rating: G Disclaimer: Scrivo raramente, per diletto e in genere quando sono febbricinante, quindi i personaggi sono soltanto presi in prestito e generalmente tristemente sfottuti e ridicolizzati dalla qui presente. [prendi una fragolina ⊙ω⊙]
C’era una volta un crudelissimo e creepissimo stregone (?) di nome Nishikido, aveva passato la maggiorparte della sua esistenza, circa trent’anni, da solo senza nessuno fino a quando un ingenuo ragazzetto, Yasu, non si era introdotto nel campo di fragole sotto il suo dominio. Inizialmente Nishi ne fu veramente contrariato e cercò di scacciarlo ma… l’adorabilità di Yasu era troppa! Yn po’ come quei video di gattini su youTube, irresistibile! Non poteva scacciarlo via. Yasu passava il tempo a fare ghirlande di fiori, zampettare tra gli arcobaleni e mangiucchiare tutti i dolcetti che Nishi gli preparava per evitare di farlo andare via. Un giorno però Yasu si stufò, voleva tornare a casa, fare delle nuove compere e vedere il suo amico Subaru. A malincuore Nishi lo fece tornare a casa, ma si preparò in modo da poterlo accogliere la prossima volta che sarebbe tornato, non poteva certo lasciarsi sfuggire di nuovo quello spruzzetto di vita sociale che era riuscito ad agguantarsi! Preparò una casetta incantata fatta di marzapane e dolciumi, (pessimo mago ma un ottimo pasticcere!) e la incantò. Quando Yasu tornò fu condotto nella magnifica costruzione e iniziò a mangiare, tutto era edibile nella casa! Inoltre c’erano tante fragole e nessun Subaru dispettoso che gliele rubasse sotto il naso! Yasu era così felice che iniziò a mangiare e mangiare.. (ci ritroveremo un Yasu sovrappeso a fine favola? D:) Turbato dalla sua lunga assenza Subaru decise di organizzare una spedizione per trovare il suo amico, assoldò quattro ragazzi, che avrebbero fatto per lui il lavoro sporco. Arrivati nell’area sotto controllo di Nishi iniziarono a trovare varie difficoltà, riuscivano a intravedere la casa di marzapane ma un enorme fossato gli impediva di arrivarci! I due più golosi del gruppo, Maru e Yoko, si gettarono subito in acqua per raggiungere quella casa dei sogni (per qualsiasi fattass che si rispetti). L’immersione durò poco tempo però, quella non era acqua normale ma una specie di bibitoneJaniben super aspro che ovviamente dei dolciomani NON potevano sopportare, facendo delle facce meravigliosamente schifate tornarono in riva. Subito Hina, dispiaciuto di non aver visto quei culoni affogare e creare un temporaneo ponte galleggiante con i loro cadaveri dichiarò “Datemi una corda, sono MR.TORE! Questa è una bazzecola per me!” inoltre sperava di liberarsi di Yoko e delle spese per gli alimenti che ormai stavano prosciugando il suo amato portafoglio. Hina si buttò in acqua e dopo dieci minuti di bracciate, stremato, arrivò all’altra sponda. Fisso la corda al terreno sperando che dall’altra parte quel pigrone di Ohkura avesse fatto lo stesso. Riuscirono con un po’ di fatica ad attraversare tutti quanti, principalmente per colpa dei tre compagni di Hina i quali hanno alcuni problemi con la forza gravitazionale, e il terrore per le altezze di Maru. Attraversato Nishi si manifestò davanti a loro, la sua dentatura bianca e affilata esposta in un enorme sorriso “Benvenuti amici!” (http://www.downvids.net/-pv-koko-ni-shikanai-keshiki-441467.html) Tutti ne furono atterriti e quasi non riuscirono a muoversi, Subaru si avvicinò a Hina per chiedere consiglio sul da farsi, lui non voleva proprio muovere un dito! L’altro gli suggerì che, senza farsi scoprire doveva chiedere a Ohkura, il pesaculo che non aveva fatto ancora nulla di utile, di combattere quella creatura. Subaru trovò l’idea molto utile, si avvicinò a Ohkura, voleva prenderlo sotto braccio ma… non era possibile “ Ohi! Vatusso!” Ohkura sentendo una voce provvenire dal basso si spaventò quasi cadendo dalle nuvole, si chinò per sentire cosa un funghetto sott'olio aveva da dirgli “Senti se ti occupi tu di quel tipo ti garantisco riso al Curry per un mese in più rispetto a quanto patuito precedentemente!” Sentite queste parole Ohkura si risvegliò “Non preoccuparti ci penso io!” disse risistemandosi i capelli e sprizzando divezza da ogni poro. Nishi in poco tempo venne annientato dalla fabulousness(?) di Ohkura, mentre Maru e Yoko avevano colto l’occasione per assaltare la casa e divorarla totalmente! Non si sa se i due sono delle specie di buchi neri se si tratta di dolci o se fosse perchè i poteri di Nishi, poichè sconfitto, fossero ormai svaniti. Finito il pasto i due stremati crollarono a terra privi di sensi. Hina, stanco dopo la nuotata era crollato anche lui. Subaru… beh preso dall’atmosfera sonnolenta si era appallotolato su Hina e ronfava che era una gioia. Ohkura voleva fare un riposino di bellezza pure lui però… C’era ancora una cosa da fare, riprendersi Yasu. Yasu stufo di dolciumi ormai da tempo si stava intrattenendo disegnando bocche con occhi, stelle e cose strane, probabilmente da stampare su future magliette e rendere i suoi vestiti sempre più fashion. Quando si accorse di essere finalmente libero corse ad abbracciare il suo salvatore, o meglio l’unica persona che era ancora in piedi, il quale stremato per aver fatto qualcosa di concreto per più di 5 minuti crollò come una pera a terra potendo dormire finalmente senza sentirsi in colpa.