[ E fuori è buio ]
Visto che ultimamente scrivo solo o cose estremamente lunghe e ancora da finire o one-shot pwp, metto una cosa abbastanza vecchia (sto cercando di pararmi da eventuali insulti, sisi xD), quindi se non è il massimo è per quello.
Sarebbe una specie di song-fic o_o più che altro ho messo parole di "E fuori è buio" di Tiziano Ferro, tanto per avere un punto di riferimento per quello che stavo scrivendo, non so se rende la spiegazione XD.
Per ora è l'unica che ho fatto così u-u anche se ho pensato a ben altre due canzoni da straziare *_* ma non è colpa mia se molte mi danno ispirazione XD oppure se vedo HiroSuke ovunque XD.
Titolo: E fuori è buio +perchè la fantasia è tanta XD+
Pairing: HiroSuke
Fandom: Kis-My-Ft2
Raiting: PG-13 <-- è questa la sorpresa direi XDD
Genere: Song-fic?XD
Desclaimers: Purtroppo Taisuke non mi appartiene, perchè se così fosse non lo accoppierei con Hiro...forse. Vale lo stesso per il nano.
Note: Non volevo straziare la songa di Ferro ;OOO; in più XD la prima parte è dal punto di vista di Hiro, poi a metà diventa di Taisuke e poi di nuovo di Hiro.
Non sapeva quanto tempo fosse passato da quando l'altro aveva lasciato l'appartamento, poteva essere benissimo passata un'ora oppure un'intera settimana, senza di lui non si interessava neanche al tempo.
Ti ricorderò in ogni gesto più imperfetto
Ogni sogno perso e ritrovato in un cassetto
In quelle giornate che passavano in un' ora
E la tenerezza i tuoi capelli e le lenzuola
Accarezzò il letto su cui avevano condiviso ogni cosa, il cuscino aveva ancora il profumo dei suoi capelli.
Ci passò delicatamente una mano sperando di poter sentire la morbidezza di quelle ciocche color cioccolato, ma gli rimaneva solo il ricordo delle sensazioni che aveva provato.
E no, non piangere che non sopporto le tue lacrime
Non ci riuscirò mai
Perché se sei felice
Ogni sorriso è oro
Lo aveva visto piangere un sacco di volte ed era sempre stato terribile, perchè era come se piangesse anche lui.
Perchè stava male in prima persona.
Quando lo vedeva sorridere si convinceva del fatto che fossero entrambi felici, almeno lui lo era sul serio, nonostante le difficoltà che avevano affrontato.
...Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te...
Ogni cosa là dentro glielo ricordava, dall'orologio a muro alle lenzuola del letto...
Quando avevano deciso di vivere insieme, l'altro aveva interamente scelto l'arredamento.
Non aveva avuto nulla in contrario, si fidava dei suoi gusti e stranamente li apprezzava.
...Paura di star bene
Di scegliere e sbagliare
Ma ciò che mi fa stare bene sei tu amore...
Aveva paura dei suoi sentimenti all'inizio, non era il tipo che si innamorava, non credeva nell'amore, c'era solo il sesso tra due persone, niente di più.
Poi si era ritrovato in un vortice di emozioni nuove e sensazioni che lo spaventavano, lentamente le aveva accettate, ma c'era sempre quella paura che lo portava a pensare che forse allontanarsi da quella persona potesse essere la cosa migliore...
Ho collezionato esperienze da giganti
Ho collezionato figuracce e figuranti...
Gli avevano detto di stare attento.
Gli avevano detto di non buttarsi a capofitto in quella storia ma aveva voluto fare di testa sua non ascoltando nessuno.
Lo amava, era quello che gli importava, voleva solo poter essere felice con lui.
...Ora dipenderò sempre dalla tua allegria
Che dipenderà sempre solo dalla mia...
Aveva messo la sua vita nelle mani dell'altro, aveva finito con il dipendere totalmente da lui e anche se tutti gli dicevano che era sbagliato, aveva voluto continuare comunque per la sua strada, in fondo era felice lo stesso.
Che parlerà di te...
Si appoggiò al muro lasciando cadere le lacrime sulle sue guance, in un secondo momento alzò lo sguardo notando qualcuno davanti a sè...
"Hiromii..."
...E tanto ti amo
che per quegli occhi dolci posso solo stare male...
Lo guardò dritto negli occhi notandoli lucidi e bagnati per le lacrime, allungando le mani afferrò il volto dell'altro scacciando via le lacrime che scendevano.
...e quelle labbra prenderle e poi baciarle al sole...
Avvicinò il volto a quello dell'altro ragazzo sfiorando con le labbra la sua guancia.
Gli mancava la sensazione di quella pelle delicata contro la sua bocca.
"Taisuke..."
L'attimo dopo due labbra soffici e morbide si posarono sulle proprie mentre dolci lacrime bagnavano anche il suo volto.
...Ma ciò che mi fa stare bene ora sei tu amore
e fuori è buio...
"Sono stato un coglione Taisuke, un coglione"
Continuò ad accarezzare il volto dell'altro mentre la sua voce tremava e le lacrime minacciavano di scendere.
"Non importa Hiro"
Taisuke si strinse a lui sussurrandogli parole di conforto all'orecchio.
Non avrebbe più permesso che un'estranea qualunque si mettesse tra di loro con una bugia...
Ma ci sei tu amore
e fuori è buio.
Sarebbe una specie di song-fic o_o più che altro ho messo parole di "E fuori è buio" di Tiziano Ferro, tanto per avere un punto di riferimento per quello che stavo scrivendo, non so se rende la spiegazione XD.
Per ora è l'unica che ho fatto così u-u anche se ho pensato a ben altre due canzoni da straziare *_* ma non è colpa mia se molte mi danno ispirazione XD oppure se vedo HiroSuke ovunque XD.
Titolo: E fuori è buio +perchè la fantasia è tanta XD+
Pairing: HiroSuke
Fandom: Kis-My-Ft2
Raiting: PG-13 <-- è questa la sorpresa direi XDD
Genere: Song-fic?XD
Desclaimers: Purtroppo Taisuke non mi appartiene, perchè se così fosse non lo accoppierei con Hiro...forse. Vale lo stesso per il nano.
Note: Non volevo straziare la songa di Ferro ;OOO; in più XD la prima parte è dal punto di vista di Hiro, poi a metà diventa di Taisuke e poi di nuovo di Hiro.
Non sapeva quanto tempo fosse passato da quando l'altro aveva lasciato l'appartamento, poteva essere benissimo passata un'ora oppure un'intera settimana, senza di lui non si interessava neanche al tempo.
Ti ricorderò in ogni gesto più imperfetto
Ogni sogno perso e ritrovato in un cassetto
In quelle giornate che passavano in un' ora
E la tenerezza i tuoi capelli e le lenzuola
Accarezzò il letto su cui avevano condiviso ogni cosa, il cuscino aveva ancora il profumo dei suoi capelli.
Ci passò delicatamente una mano sperando di poter sentire la morbidezza di quelle ciocche color cioccolato, ma gli rimaneva solo il ricordo delle sensazioni che aveva provato.
E no, non piangere che non sopporto le tue lacrime
Non ci riuscirò mai
Perché se sei felice
Ogni sorriso è oro
Lo aveva visto piangere un sacco di volte ed era sempre stato terribile, perchè era come se piangesse anche lui.
Perchè stava male in prima persona.
Quando lo vedeva sorridere si convinceva del fatto che fossero entrambi felici, almeno lui lo era sul serio, nonostante le difficoltà che avevano affrontato.
...Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te...
Ogni cosa là dentro glielo ricordava, dall'orologio a muro alle lenzuola del letto...
Quando avevano deciso di vivere insieme, l'altro aveva interamente scelto l'arredamento.
Non aveva avuto nulla in contrario, si fidava dei suoi gusti e stranamente li apprezzava.
...Paura di star bene
Di scegliere e sbagliare
Ma ciò che mi fa stare bene sei tu amore...
Aveva paura dei suoi sentimenti all'inizio, non era il tipo che si innamorava, non credeva nell'amore, c'era solo il sesso tra due persone, niente di più.
Poi si era ritrovato in un vortice di emozioni nuove e sensazioni che lo spaventavano, lentamente le aveva accettate, ma c'era sempre quella paura che lo portava a pensare che forse allontanarsi da quella persona potesse essere la cosa migliore...
Ho collezionato esperienze da giganti
Ho collezionato figuracce e figuranti...
Gli avevano detto di stare attento.
Gli avevano detto di non buttarsi a capofitto in quella storia ma aveva voluto fare di testa sua non ascoltando nessuno.
Lo amava, era quello che gli importava, voleva solo poter essere felice con lui.
...Ora dipenderò sempre dalla tua allegria
Che dipenderà sempre solo dalla mia...
Aveva messo la sua vita nelle mani dell'altro, aveva finito con il dipendere totalmente da lui e anche se tutti gli dicevano che era sbagliato, aveva voluto continuare comunque per la sua strada, in fondo era felice lo stesso.
Che parlerà di te...
Si appoggiò al muro lasciando cadere le lacrime sulle sue guance, in un secondo momento alzò lo sguardo notando qualcuno davanti a sè...
"Hiromii..."
...E tanto ti amo
che per quegli occhi dolci posso solo stare male...
Lo guardò dritto negli occhi notandoli lucidi e bagnati per le lacrime, allungando le mani afferrò il volto dell'altro scacciando via le lacrime che scendevano.
...e quelle labbra prenderle e poi baciarle al sole...
Avvicinò il volto a quello dell'altro ragazzo sfiorando con le labbra la sua guancia.
Gli mancava la sensazione di quella pelle delicata contro la sua bocca.
"Taisuke..."
L'attimo dopo due labbra soffici e morbide si posarono sulle proprie mentre dolci lacrime bagnavano anche il suo volto.
...Ma ciò che mi fa stare bene ora sei tu amore
e fuori è buio...
"Sono stato un coglione Taisuke, un coglione"
Continuò ad accarezzare il volto dell'altro mentre la sua voce tremava e le lacrime minacciavano di scendere.
"Non importa Hiro"
Taisuke si strinse a lui sussurrandogli parole di conforto all'orecchio.
Non avrebbe più permesso che un'estranea qualunque si mettesse tra di loro con una bugia...
Ma ci sei tu amore
e fuori è buio.