Tremte tremate la mod è tornata
Diiiiio, sono proprio disperatam sto cercando un lavoro online T_T è bbbbelo lavorare a gardaland eh ... T____T
TITOLO: In sospeso (è il titolo, non nel senso che ci sto pensando ... è proprio il titolo ... )
AUTRICE: jinnypazza82
GENERE: L'ormai evergreen angst con brio, nonchè AU
FANDOM: Arashi (Monotematicaaaa!!)
PAIRINGS: Per ora non ve li dico, cicca cicca.
RATINGS: direi pg-15 (non succede un granchè ... più chealtro abbiamo uno scaricatore di porto, ecco).
DISCLAIMERS: Possiamo saltarli, stavolta? Che il mio cuore si spezza ogni volta T_T *va a disperarsi per non essere possessricedegli arashi ne di nessuno johnny nominato*
NOTE: Come sempre.. non penso di aver scritto sotto alcool, anche se certi errori che ho trovato (spero di aver corretto) mi fanno dubitare
RINGRAZIAMENTI: come sempre Vampiretta e Harin che si sono sorbite tutto il malloppo XD E grazie a Vampiretta per i ratings e il genere, as usual
GIA' POSTATI: Prologo 1 2 3
Soppeso quello che Sho mi ha raccontato, poi guardo Masaki che scruta fuori dalla finestra. Mi era sembrato uno spirito piuttosto… casinista ed allegro, ma a vederlo adesso… aver ripensato al suo passato deve averlo fatto soffrire davvero tanto.
<< La vostra è una situazione un po’ complicata, a quanto pare…>> dico. Anche Masaki si gira.
<< Che c’è di complicato?>> chiede
<< Beh, il fatto che la tua "cosa" in sospeso, sia in realtà una persona morta da secoli… non è nemmeno detto che sia ancora qui… magari lui è andato di la…>> perché non sto mai zitto? Masaki si incupisce e torna a guardare fuori dalla finestra
<< Buon per lui. In questa vita ho altro da fare.>> dice
<< Masa, sono adulto, ormai!>> protesta Sho
<< Ah già, è vero. Allora facciamo che provi a vivere senza di me, ti va’?>> urla Masaki. Indietreggio, e anche Sho sussulta. Abbiamo appena visto, per un breve istante, l’espressione che doveva avere quando attaccava i viandanti. Masaki sospira, poi ci si avvicina
<< Scusa Sho, non volevo dire una cosa del genere… >>
<< Non è quello che hai detto, signor brigante, ma la tua faccia…>> risponde Sho. Masaki scoppia a ridere
<< Vedi che facevo paura sul serio!>> lo canzona. Poi si gira verso di me
<< Ohi… temo di ver spaventato Nino… non avere paura di me, Nino-chan!>> dice… e… ma che è, un gatto?
<< Si, lo so, fa il gatto… ma non fa le fusa, ho già provato.>> dice Sho. Rido e scompiglio i capelli di Masaki, che, sorridendo, va a sedersi su un’altra poltrona
<< Perché non vuoi cercarlo, questa volta? L’hai cercato per quanto, settecento anni?>> chiedo, rivolgendomi a Masaki
<< Seicentosettantatre.>> mi corregge immediatamente. Guardo Sho, che è arrossito
<< Io lo vedevo, anche da piccolo…>> borbotta.
<< Il vostro è un legame più forte, evidentemente…>>
<< Ecco perché adesso non voglio trovarlo… se Sho può vedermi, un motivo ci sarà, no?>>
<< Ma posso vedere anche gli altri spiriti, Masa! Magari potrei aiutarti!>> protesta Sho
<< Ma…>>
<< Io avevo un fantasma.>> dico. Non so perché l’ho detto, ma è vero… si girano tutti due a guardarmi, in ansia
<< Non l’ho detto subito, perché non sapevo come avreste reagito… ho detto al capo che ha un fantasma e non sono stato sbattuto fuori, quindi mi sembrava già una fortuna incredibile…>>
<< Beh, anche se ci dici una cosa al giorno, non è male, sai?>> dice Masaki, sorridendo. Mi chiedo se abbia sempre avuto dei sorrisi così dolci o se sia un privilegio di Sakurai…
<< A casa mia lo vedevano anche mia madre e mia sorella, perché sono medium, ma il suo legame ero io. Di solito i fantasmi che si legano, stanno cercando una persona. La persona che amavano in vita, o anche il loro nemico mortale. Lui cercava sua moglie, morta dando alla luce il loro unico figlio. Il bambino l’ha cresciuto, finchè ha potuto, ma poi si è ammalato ed è morto a sua volta… diceva di aver percepito più di una volta la presenza della moglie, quand’era ancora vivo, era sicuro che fosse ancora qui… e poi l’abbiamo trovata. E’ stato un momento un po’ imbarazzante… le emozioni di un fantasma possono essere molto forti, e contagiare il legame… è così che ho trovato la mia ragazza, in effetti… Lui ha visto la moglie, e io ho visto il legame con gli stessi occhi…>>
Cala il silenzio
<< Beh, forse era destino comunque, visto che stiamo insieme da quattro anni…>> dico, sorridendo. Lo so, ho il sorriso ebete… ma se penso a Hiroko non posso fare a meno di avere il sorriso ebete…
<< Mia madre ha avanzato una teoria su questo. I fantasmi si legano a persone che, per qualche verso, sono compatibili con loro, quindi anche quando si ritrovano, le due persone "coinvolte" sono compatibili a loro volta…>>
<< Beh, ma questa volta il problema non si pone.>> dice Masaki, sorridendo e tornando a guardare fuori dalla finestra.
<< E perché, scusa?>> chiede Sho. << Magari posso aiutarti davvero!>>
<< E dopo?>> urla Masaki, girandosi. Sembra spaventato. Sospiro e sorrido
<< Beh, potete decidere, eh. Non sei costretto a sparire… il mio fantasma torna a trovarmi, anche se è passato "di la". Puoi andare avanti ed indietro. Puoi stare qui e andare di la in seguito. Hai un sacco di opzioni. Certo, non dipenderebbe solo da te, ma…>>
<< Se lo rivedo, lo seguo ovunque. E Sho?…>> chiede Masaki, con un sorriso triste
<< Masa, è un monaco! Penso che tanto cattivo non possa essere!>> dice Sho. Masaki sbuffa e si allontana. Va nell’angolo della stanza. La massima distanza consentita.
<< Io… io avevo rinunciato…>> dice, dopo un po’. Gli trema la voce. Sho si alza e lo raggiunge. Gli si mette davanti e gli fa alzare il viso
<< Non devi avere paura, Ma-chan. E se davvero succedesse che tu e il tuo monaco andaste "di la", saprò cavarmela. E se non sopporterai di starmi lontano, tornerai a trovarmi… mi farai sentire vecchio, visto che tu non invecchi…>>
<< Ma… la promessa?>> chiede con un filo di voce. Mi sembra di impazzire. Non pensavo che vedere il fantasma di qualcun altro così confuso fosse così straziante, accidenti!
<< Hai fatto tutto, per me. Puoi anche andare in pensione senza rimpianti. Guarda dove sono arrivato! Già sarò in debito con te per tutta la vita e anche dopo, non aggiungerci anche il mancato ritrovamento!>>
Masaki sorride debolmente.
<< Però c’è un’altra cosa da tenere in considerazione. Se l’altro legame è inconsapevole, anche se vi ritrovate sarà molto difficile… per i nemici è più facile, dannazione… >> sospiro. Ma perché proprio figlio di una medium dovevo essere? Oltre a vedere i maledetti spiriti, pure le loro emozioni sento. E adesso Masaki ha paura. E’ terrorizzato. Per gli ultimi settecento anni è stato forte, ma adesso sta cedendo.
<< Ti aiuteremo Ma-chan.>> dico, senza pensarci. Sho mi guarda. Ecco, sento il licenziamento…
<< Grazie, Nino.>> mi dice, invece, sorridendo. Ok, sente anche lui l’angoscia di Masaki. E non ne è consapevole… che coppia divertente, dopotutto…