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Feb 14, 2007 12:00

Quando finiranno le code alla Ricordi per i biglietti di vasco a san siro, forse riuscirò ad avere il mio ingresso per Yann Tiersen all'alcatraz. E per i Deftones, sempre all'alcatraz. E per gli Smashing Pumpkins(all'heineken jammin), che ancora non mi par vero, e per i Pearl Jam il giorno prima, che ancor giubilo.Un totale di circa200 euro, che ( Read more... )

perchè mi annoiavo con lucida consapevol, franco

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Comments 44

josephine_march February 14 2007, 11:45:35 UTC
invidiainvidia per la pletora di goduriosissimi concerti.
(Anche se forse io all'heineken ora non ci andrei perche' con la vecchiaia sto iniziando ad avere paura delle folel oceaniche, ma questa e' un'altra storia).

bisogni crescono all'aumentare delle disponibilità economiche, le quali però sono la causa di una drastica diminuzione del tempo
questa e' una sacrosanta verita', signoramia...

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the_angie February 14 2007, 11:48:35 UTC
Una sola parola:UNAZUKIN.
E.

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josephine_march February 14 2007, 11:52:42 UTC
non dirlo, non diiiirlooooooooooooo!!!!!!!!!!!

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the_angie February 14 2007, 11:54:35 UTC
Cubee...
E.

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the_angie February 14 2007, 11:47:56 UTC
Il volantinaggio rende bene.Male che vada ho un futuro.
E.

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pacina February 14 2007, 12:02:26 UTC
cribbio!

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capitan_kozmo February 14 2007, 12:07:53 UTC
> Ieri Mara Campana mi ha chiesto se voglio fare l'artista o fotografare pomodori pelati tutta la vita

questa cosa mi sembra un po' una cazzata.
sono iscritto a una ml dove ci sono alcuni personaggi che non fanno che lamentarsi di quanto loro sono artisti e il mondo crudele (delle multinazionali, il capitalismo, ecc.) non se accorge, purtroppo. Oviamente se il Mondo Crudele se ne accorgesse sarebbero ben felici di far parte del Sistema (che è marcio, ecc.), se adeguatamente ricompensati. Ma questo è un altro discorso.
Credo che si possa esserlo anche fotografando i pelati, se i propri lavori sono fatti con onestà. Poi non sei tu a decidere se quello che fai è Arte, no?
Non mi ricordo chi (Risi forse, a proposito del Sorpasso) alla domanda "ma lei si è reso conto che stava facendo un capolavoro?" ha risposto:" no, mi rendevo conto che stavo facendo un lavoro, e cercavo di farlo bene".

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_crisalide_ February 14 2007, 12:37:01 UTC
Quanto mi trovi d'accordo! Poi il confine con l'arte è talmente sottile che, sinceramente, non me la sentirei di "fare l'artista", correndo il rischio di ritrovarmi ad aver falsato i miei istinti solo per inseguire uno status.

Anche io vivo al minimo, è una condizione strana.

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capitan_kozmo February 14 2007, 13:15:37 UTC
mah, sai, se 'artista' è un mestiere - e secondo me lo è, nel senso migliore del termine - non c'è ragione di tirarsela e atteggiarsi. Non ho mai sentito un idraulico vestirsi 'da idraulico' per comparire in pubblico e guardarti con condiscendenza dicendo 'tu non puoi capire, io sono un idraulico...'
In effetti i migliori (artisti, non idraulici) che ho conosciuto non erano personaggi da cocktail party e si facevano un mazzo come una capanna, inseguendo l'idea del loro lavoro che avevano in testa. Il resto credo sia fuffa, compresi i milioni di parole delle riviste, ecc. Il riconoscimento e il successo dal punto di vista economico è un'altra cosa ancora, che poco o punto ha a che vedere con l'arte.

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pacina February 15 2007, 11:31:06 UTC
tu non puoi capire, io sono un idraulico! ahahhaah mi ha fatto morire...

è questo il punto: a me non interessa di imporre la mia visione del mondo, io ti giuro, farei anche la cassiera, purchè mi resti il tempo e la mente per fare ciò che mi viene naturale fare con la macchina fotografica.
non me ne frega nulla di essere pagata per questo.
poi, paradossalmente, un lavoro umile mi permetterebbe di osservare meglio quello che mi interessa, andrebbe ad alimentarmi e non a debilitarmi, forse, boh.

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pacina February 15 2007, 11:31:22 UTC
non vedo l'ora!

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julesetjim February 14 2007, 12:46:32 UTC
Non so perché, ma questo post mi è piaciuto. E', come dire, esistenziale: un film in poche parole, un abbozzo di romanzo, una vita in costruzione. Veramente bello.
Soprattutto la parte dove parli dell'essere travolta in differita dalle esperienze. Mi ha acceso una lampadina. Mi hai fatto venire delle idee. Grazie.
Mi sembra che anche dalle tue foto emerga questo. Dovresti leggere un antropologo italiano che si chiama Franco La Cecla. E da lì partire per affinare il tuo sguardo sul mondo. Che è già interessante di suo, da quel che ho visto.

Vivere al minimo è già un'arte. Soprattutto se questo minimo, nella società degli eccessi, riesci a portarlo a livello minimale, cioè coscienza di quello che serve e basta.

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baffo February 14 2007, 16:25:26 UTC
aaah, quel simpatico furbacchione di La Cecla. Lui è uno più da conoscere, che da leggere (mi è parso).

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julesetjim February 15 2007, 07:44:55 UTC
Se ti va di conoscerlo è a Pistoia a marzo.

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pacina February 15 2007, 11:41:44 UTC
che cosa fa?

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