Dec 24, 2006 15:13
la sensazione di esser vivi
è un urto sul tappeto verde
chroma key
imbottito di medicinali e fragili polveri
vedo già ogni voce, fredde ossa, sfuocare.
come un partigiano
rimorto, non più rinato, prima del maggio del 42
comincerò, straziato, a ricompormi
in luce nuova
rossosera,
vialoni in festa,
pietre lavorate dall'uomo
che dimorano qui da almeno
duemila anni.
buon natale ragazzi,
ogni amore è lontano
le croste sul viso
un nuovo ricordo:
il mio corpo negato,
il mio corpo negato,
il mio corpo, negato.