Saldi del mio cuore
In realtà non tanto del mio cuore, visto che ho comprato davvero poco (mia mamma era strabiliata dopo aver controllato i movimenti sul mio conto) e prevalentemente intimo.
Neanche per idea.
Non che ne avessi un grande bisogno, ma non potevo non approfittare dello sconto del 50% sulle mutande da sbarbina di Accessorize (le due in alto a destra).
Per quelle semplci di solito mi rifornisco da Etam, che però nelle confezioni da tre abilmente ne inserisce un paio orrendo. La scoperta di questa stagione è stata Oysho (o come si scrive), dove tutte e tre le paia sono incredibilmente decenti (dall'alto a sinistra). Per il resto è un po' un non-event e non capisco il motivo di montagne di roba con i Puffi.
La palma di negozio più fastidioso va a Tezenis per avermi assordata con musica tunz tunz ripetivissima, però quasi regalavano i perizomi in microfibra, quindi ne ho presi tre.
Notevole l'uomo-cinghiale dietro di me in fila con i mano degli slip a cuoricini fucsia.
La gonnellina magenta (oh come amo i colori primari!) mi sale tantissimo mentre cammino, se il mio didietro fosse perfetto non sarebbe un problema, purtroppo è un bel problema invece. Costava solo 4-5 Euro, quindi posso anche non metterla mai e limitarmi ad osservarla ammirandone il colore.
E' stato amore a prima vista con quei bermuda: gli ultimi rimasti ed in aggiunta della mia taglia. Se non li avessi presi avrei offeso una qualche divinità, ne sono certa. Me li sono provati fra la gente perché non avevo voglia di fare la fila chilometrica per i camerini, forse ho messo un po' in imbarazzo la mia amica.
Quella che sembra una canottiera è in realtà un microvestito che può star bene in quanto tale all'1% della popolazione mondiale femminile: io infatti lo uso come canottiera.
Loro invece mi hanno già provocato abbondanti vesciche sui piedi, ma le amo lo stesso.
Neanche per idea.
Non che ne avessi un grande bisogno, ma non potevo non approfittare dello sconto del 50% sulle mutande da sbarbina di Accessorize (le due in alto a destra).
Per quelle semplci di solito mi rifornisco da Etam, che però nelle confezioni da tre abilmente ne inserisce un paio orrendo. La scoperta di questa stagione è stata Oysho (o come si scrive), dove tutte e tre le paia sono incredibilmente decenti (dall'alto a sinistra). Per il resto è un po' un non-event e non capisco il motivo di montagne di roba con i Puffi.
La palma di negozio più fastidioso va a Tezenis per avermi assordata con musica tunz tunz ripetivissima, però quasi regalavano i perizomi in microfibra, quindi ne ho presi tre.
Notevole l'uomo-cinghiale dietro di me in fila con i mano degli slip a cuoricini fucsia.
La gonnellina magenta (oh come amo i colori primari!) mi sale tantissimo mentre cammino, se il mio didietro fosse perfetto non sarebbe un problema, purtroppo è un bel problema invece. Costava solo 4-5 Euro, quindi posso anche non metterla mai e limitarmi ad osservarla ammirandone il colore.
E' stato amore a prima vista con quei bermuda: gli ultimi rimasti ed in aggiunta della mia taglia. Se non li avessi presi avrei offeso una qualche divinità, ne sono certa. Me li sono provati fra la gente perché non avevo voglia di fare la fila chilometrica per i camerini, forse ho messo un po' in imbarazzo la mia amica.
Quella che sembra una canottiera è in realtà un microvestito che può star bene in quanto tale all'1% della popolazione mondiale femminile: io infatti lo uso come canottiera.
Loro invece mi hanno già provocato abbondanti vesciche sui piedi, ma le amo lo stesso.