Periodo semi-incomprensibile !
Che periodo strano... sono felice ma non sono felice... sara' per lo stress la stanchezza mentale e fisica, il caldo incombente (tranne per il momento in cui sto scrivendo in cui piove). Ho da preparare 2 esami importanti, uno per martedi 6 ed un'altro per lunedi 12, l'unica cosa che mi spinge nell'andare avanti ad aprire kili e kili di volumi e' la volgia di finirli il prima possibile per poter riposare degnamente in quel di Pescara agiato tra le braccia della famiglia (magari cosi' idilliaco). Ho voglia di rivedere un po' di facce, fare due chiacchiere senza capo ne coda, discutere su dove andare e cosa fare, voglio vedere l'adriatica costa che si risveglia dal pesante inverno (sperando che non faccia sto tempo di merda pure ora che torno a casa...). Inoltre in questo periodo sono spiritualmente combattutto, prima di chiudere gli occhi la notte lancio un'ode a chi ci ha preceduto, penso che il culto degli antenati sia la via migliore... imparare da loro, riscoprire la vera natura della nostra anima (indiscutibilmente legata alla nostra terra) e come reintegrare i loro valori (quelli con cui l'uomo e' arrivato all'apice, che non e' quello che stiamo vivendo sia ben chiaro...) in questo mondo malato e degradato. Non voglio qualcuno o qualcosa che mi dica cosa fare e chi pregare, voglio solo omaggiare chi degnamente ci ha preceduto costruendo l'uomo e l'ingegno stesso, insomma omaggio la storia umana, quella piu' degna e rispettosa... quella ormai estinta.