Episodio 4: Tabi no Aida (Sulla strada)
Trama
L'attrice Ueno Juri decide all'improvviso di prendersi una pausa, costringendo cosi' il proprio manager a seguirla in giro per il Giappone...
Mi trovo in difficolta' a scrivere di questo quarto episodio, perche' l'idea di base era buona, e ricalca anche l'intro in francese che precede ogni puntata del drama, in cui ci si chiede
cosa la Ueno intesa come attrice avra' nella sua borsa... perche' a nessuno e' consentito saperlo, che e' poi quel che avviene in questo episodio.
La trama infatti verte proprio sulla Ueno che interpreta se stessa, ma al tempo stesso lavora con un altro attore che interpreta il suo manager... l'inizio della storia sembra un documentario sulla sua vita d'attrice, sui suoi impegni quotidiani, ma quando la Ueno decide per il suo colpo di testa... si trasforma in drama, e non sappiamo se sia una cosa ispirata davvero alla sua vita, e fa delle cose che prevedi un attimo prima che le dica, e quindi il risultato e' strano, e non mi ha convinto molto... per esempio quando il manager non trova il portafogli e' palese che glielo abbia preso lei, quando gli dice che gli offrira' da mangiare e' palese che paghera' coi suoi soldi...
In questo tanpatsu la Ueno e' caratterizzata come il suo personaggio piu' celebre qui in Occidente, Noda Megumi di Nodame Cantabile... veste bizzarro uguale, parla in quella stessa maniera che personalmente trovo fastidiosa e fa le stesse cose che Nodame farebbe a Chiaki, con la differenza che il suo manager non e' esattamente un figo alla Tamaki Hiroshi diciamo ;__;
Quindi, la storia non saprei come giudicarla... perche' e' correlata alla canzone (il cui titolo e' lo stesso dell'episodio) che lei canta a un certo punto e che si risente alla fine nella sua versione forse originale, ma avrei trovato piu' logico che la Ueno avesse interpretato un'attrice, non che fosse lei la protagonista di questa storia.
Perche' tutta la faccenda del maestro della scuola e della visita al padre che non si compie e quindi della crisi diventa di difficile interpretazione se pensi che e' forse correlata all'attrice stessa, e non e' che il dubbio aiuti, anzi.
Inoltre, qui la borsa ha un ruolo marginale... da un lato riprende quella della canzone, pero' a momenti ti accorgi che c'e' solo perche' alla fine lei chiede al manager di portargliela... mah... o_O
A livello tecnico, stavolta la storia e' scritta e diretta da Takasaki Takuma, famoso come regista di spot per lo piu' televisivi (e del recente Honokaa Boy) nonche' autore della canzone della sigla e la regia e' da mal di mare per la scelta di passare idealmente la telecamera dalla Ueno al manager... in particolare alla fine quando lui la insegue e la telecamera balla di continuo perche' le corre dietro e' da spararsi ;_;
... non il tipo di sperimentalismo che apprezzo, temo. ._.