Reccinaggio
Saltando Boris, poiché prima di reccinare codesto film sarebbe buona cosa reccinare il telefilm da cui è tratto (comunque, per farla breve: SONO ENTRAMBI STUPENDI, GUARDATELI SUBITO), andiamo a vedere
Cattivissimo me.
La rivalutazione del Cattivo non è una novità nel mondo del cinema, che ha ormai compreso che anche i villainS hanno un cuore e blablabla, eppure questo cartone presenta svariate eccezioni alla regola:
- La mancanza dell’Interesse Amoroso.
- La mancanza di una “famiglia tradizionale” (marito-moglie-figli).
- La mancanza dell’eroe di turno.
E questi, signori e signore, sono dettagli epici.
Gru vuole rubare la Luna e diventare così uno dei cattivi più famosi e temuti al mondo, ma per fare questo si ritrova a dover adottare tre bimbette che, inevitabilmente, cominceranno a stargli a cuore.
I personaggi di questo cartone sono l’amore: Gru non è un cattivo alla carlona, usa le proprie invenzioni per avvantaggiarsi anche quando non ce ne sarebbe assolutamente bisogno e dimostra apertamente la propria scontrosità. Come tutti i malvagi ha le proprie origini, e la sua origine è stupenda.
Altra nota di merito è il suo rivale, Vector, assolutamente epico in ogni circostanza (fa morire con le bambine), il primo incontro tra lui e Gru è l’amore assoluto (no, non nel senso che si amano- cioè, sì per la mia perversa visione di fangirl ma... vabbeh, avete capito. Non avete capito? Me ne farò una ragione).
Le piccole sono ovviamente adorabili e stupende, tutte in modi diversi, non è difficile capire perché Gru abbia fatto il salto di qualità.
E tra le cose epiche davvero: la banca del male, il pavimento della casa di Vector, la tuta spaziale e le parole della madre di Gru sul finale.
Non mi è piaciuto *tutto*, ci sono scene che mi sono sembrate inutili (tipo il discorso di Gru a minions, che fa il verso alla teatralità americana penso, è presente in moltissimi cartoni e continua a non divertirmi), ma in generale è un bellissimo film.
Secondo mio modesto parere anche l’animazione è splendida e assolutamente bellina!!1!11!! ;_; e niente, si becca la mia inutile e totale approvazione, ‘sto cartone.
Cattivissimo me.
La rivalutazione del Cattivo non è una novità nel mondo del cinema, che ha ormai compreso che anche i villainS hanno un cuore e blablabla, eppure questo cartone presenta svariate eccezioni alla regola:
- La mancanza dell’Interesse Amoroso.
- La mancanza di una “famiglia tradizionale” (marito-moglie-figli).
- La mancanza dell’eroe di turno.
E questi, signori e signore, sono dettagli epici.
Gru vuole rubare la Luna e diventare così uno dei cattivi più famosi e temuti al mondo, ma per fare questo si ritrova a dover adottare tre bimbette che, inevitabilmente, cominceranno a stargli a cuore.
I personaggi di questo cartone sono l’amore: Gru non è un cattivo alla carlona, usa le proprie invenzioni per avvantaggiarsi anche quando non ce ne sarebbe assolutamente bisogno e dimostra apertamente la propria scontrosità. Come tutti i malvagi ha le proprie origini, e la sua origine è stupenda.
Altra nota di merito è il suo rivale, Vector, assolutamente epico in ogni circostanza (fa morire con le bambine), il primo incontro tra lui e Gru è l’amore assoluto (no, non nel senso che si amano- cioè, sì per la mia perversa visione di fangirl ma... vabbeh, avete capito. Non avete capito? Me ne farò una ragione).
Le piccole sono ovviamente adorabili e stupende, tutte in modi diversi, non è difficile capire perché Gru abbia fatto il salto di qualità.
E tra le cose epiche davvero: la banca del male, il pavimento della casa di Vector, la tuta spaziale e le parole della madre di Gru sul finale.
Non mi è piaciuto *tutto*, ci sono scene che mi sono sembrate inutili (tipo il discorso di Gru a minions, che fa il verso alla teatralità americana penso, è presente in moltissimi cartoni e continua a non divertirmi), ma in generale è un bellissimo film.
Secondo mio modesto parere anche l’animazione è splendida e assolutamente bellina!!1!11!! ;_; e niente, si becca la mia inutile e totale approvazione, ‘sto cartone.