Jun 18, 2009 11:05
(perchè anche se non si ha voce, certe volte bisogna urlare lo stesso)
Ieri Clo, insieme a Trap, è andata a vedere il concerto dei Dir en Grey all'Alcatraz di Milano.
Questo è ciò che è successo.
Il Trap, anzi "L'imperatore del gentil sesso" -come è stato appurato dai suoi racconti...xD - aveva baldanzosamente affermato che "Tranquilla Clo. Passo alle 15:30"! (Premetto che nel racconto ci saranno delle espressioni ricorrenti: "Tranquilla", "Fidati", "Siamo quasi arrivati", "E' lì"...)
Clo al mattino si alza un po' scazzata, non ha voglia di fare nulla.
Beve il meno possibile (il ricordo di Berlino - dove mi sentivo Tycho - bruciava ancora nel kokoro), svuota la borsa di tutte le cose inutili, allegerendola di almeno un chilo e mezzo, fa pasti bilanciati in previsione della serata e infine si prepara: piastra la frangia cinque (5) volte, si mette il suo vestitino giallo a pois coi jeans e le all (solo perchè le ballerine nere le avevo lasciate e Ve! ><) ecc ecc.
Al pomeriggio spuntano il sole e un sorriso sulla faccia di Clo che non è ancora andato via.
All'alba delle tre, Clo manda un messaggio al Trap: si ricorderà dove abita lei? Ma soprattutto HA BISOGNO DI UNA CARTINA PER L'ALCATRAZ? (in maiuscolo perchè si rivelerà di grande importanza ai fini della storia).
Nessuna risposta.
Clo, timorosa di disturbarlo, aspetta un po' e poi gli telefona. Risponde un Trap dalla voce debole e devastata, e Clo teme il peggio (aka che non riuscirà a passare, che casa sua è andata a fuoco o altri accadimenti di biblica portata). In veritas il treno di Trap è in ritardo. C'è da aspettare.
Trank, trank, è meglio se ho ancora del tempo, così mi ripiastro la frangia...
Durante la telefonata (e anche nelle due successive che seguono) si ripetono IDENTICI questi dialoghi:
Clo: allora a dopo! Senti ma... allora non serve la cartina?
Imperatore: no! L'ho guardata anch'io!
Clo: Allora non la stampo!
Imperatore: Ok!
-tempus fugit-
Imperatore: ma alla fine hai stampato la cartina?
Clo: mi hai detto che non ti serve, ma guarda che se vuoi la stampo!
Imperatore: se ti fa stare più tranquilla, stampala!
Clo: ma dai Trap, non so nemmeno leggere le cartine, cosa la stampo a fare se sai tu la strada?
Imperatore: ok!
E qui ammetto che è stata colpa mia. Avrei dovuto dare retta alla leggera angoscia che pervadeva il mio cuore e vincere la pigrizia stampando quella minca di cartina...
Insomma, alle cinque inoltrate Clo e Trap si incontrano. Sono fiduciosi, sono sorridenti, sono giovani... E Clo ride come una vacca per le avventure dell'Imperatore. Cioè, se ci penso adesso ho ancora le lacrime agli occhi.
Chissà cosa gli capiterà oggi.
Niente, apparentemente.
I due arrivano senza scazzi all'Idroscalo e proseguono felici verso Milano... peccato che, quando ci arrivano, la situazione si complica.
Clo aveva guardato distrattamente la cartina, e sa che i punti di riferimento, noti anche all'Imperatore, sono Viale Zara e la Stazione. E quello stupido Alcatraz (non è vero, ti amo! A parte lo staff che mi ha derisa le due volte che ho chiesto da bere. Però i bagni, anche se le porte non si chiudevano, avevano un loro perchè) è in via Valtellina.
Va bhe, facendola breve, ci perdiamo. Ma abbiamo un imperativo: non allontaniamoci troppo dalla zona "Zara" (che avevamo trovato! ><) perchè se no è un marone.
Quando il secondo -credo degli 11, e NON SCHERZO!- passanti ci dice che siamo proprio fuori strada, io mi sento un po' sul depresso/angosciante andante.
- Quando aprono i cancelli?-
- Alle 8! -
- Ce la facciamo, ce la facciamo! -
Per cercare di re-immeterci sulla strada giusta, ci perdiamo ulteriormente. E alle 18: 51 Clo nota che i cancelli non aprono alle 20, ma alle 19.
Bene.
Infine Trap si arrischia ancora a chiedere a dei vigili (la prima non aveva saputo darci informazioni, anche perchè usava a sua volta una guida e credo che fosse pure di Caltanissetta) che gli danno il consiglio dell'anno: "Segui i fili del tram"!
L'Imperatore, baldanzoso, torna in macchina, batte il dito sul cruscotto in corrispondenza dell'orologio e proclama "Ti ci porto con un'ora di anticipo!" (falso, ma non gli avevo ancora riferito la mia scoperta sui cancelli).
Insomma, seguiamo i fili... per me potevamo stare procedendo verso l'infinito e oltre, dato che comunque non vedevamo nessun nome di quelli che cercavamo.
"Tranquilla Clo, fidati! Vedi il nome di questa via? Stelvio! E questa? Tonale! Sono nomi tematici! Fra un po' saremo in Valtellina! Wahaha!"
Ecco, io volevo strozzarlo. Con l'occhio della mente vedevo i cancelli che si aprivano -erano le sette passate- e il concerto che iniziava mentre io, arresa, mi ubriacavo in San Babila.
Invece all'improvviso siamo in via Valtellina.
Parcheggio trovato in maniera disgustosamente semplice (karma-punti, of course!), Clo dà il suo pensierino all'Imperatore per ringraziarlo e perchè era peso in più nella borsa, e nel breve tragitto fino all'Alcatraz l'Imperatore le fa due confessioni:
1) "La cartina l'ho guardata davvero. Quindici giorni fa."
2) "Dovevi capire tu che volevo che stampassi la cartina."
(nota: io mi rifiuto di fare le cose finchè uno non me lo chiede eplicitamente. Mi piace dare un aiuto pedagogico alle persone. Sei sul bus, il posto accanto al mio è l'unico vuoto e tu vuoi sederti? Io non tolgo la mia borsa/piede/maglioncino a meno che tu non me lo chieda. A me scazzava sempre dover fare questo tipo di richieste ai tempi delle superiori, ma nessuno ti dà nulla per nulla, quindi arrossivo e biascicavo un po' ma mi sedevo. E' stato utile, dopotutto.
Quindi se volete qualcosa da me, siate espliciti, un po' perchè sono tonta, e un po' perchè sono stronza).
Credo sia la prima volta che vado ad un concerto e sono così in ritardo. Tra l'altro, io e l'Imperatore finiamo nella zona della fila riservata agli accompagnatori...
E sapete che fuori vendevano unofficial t-shirt? Me ne sono resa conto principalmente perchè i venditori erano tutti "maruga" (thx to Trap) e perchè c'era la maglia del gruppo e quella con il faccione di Die. Basta. Degli altri singoli nemmeno l'ombra...O_O
Va bhe, facciamola breve che mi sono già dilungata troppo: entriamo, prendo la maglietta che userò come pigiama o per uscire quando sarò diventata di 110 kg (io non voglio dire, ma fare una taglia s no eh? E intendo una s da uomo, non pretendo neppure le taglie femminili! ...=_=), una tizia accanto a me spende 100€ -spero non tutti per lei- io vorrei il poster ma la versione "desperate housewifes" di Toshiya mi porta a desistere, vado in bagno, prendo acqua e ci posizioniamo in zona palco, pronti per conquistare il primo posto (non ce l'abbiamo fatta. L'Imperatore secondo me si era illuso che ci sarebbe stato un vero pogo. Invece l'avanzata doveva essere subdola e "sguishante"... Però ero in terza fila e l'Alcatraz è piccino, quindi ....wahhh! *_*), Clo fa la cretina, seguita a ruota dall'Imperator, e si mettono in posa nella foto che due ragazzi si stavano facendo da soli... Così vengono derisi ma fanno amicizia (mi hanno voluto stringere la mano e mi han detto che sono un genio! xDDD).
Dopo qualche discussione su gruppi credo metal che non conosco in cui Trap dimostra la sua diplomazia, dopo mille applausi ai roadie e alle macchine del fumo che fanno il loro dovere, dopo i discorsi d'amore e di vita di due che mi sono stati per un po' accanto, prima che Trap li superasse con maestria, il concerto inzia.
Io sono sempre stata una cippa a raccontare le cose che mi hanno emozionata.
Premetto che Die e Shinya non li ho visti molto, il primo perchè è rimasto nel suo angolino (c'è da dire che anche Kaoru non si è mosso molto, se non per venire nella parte anteriore del palco) -anche se ho notato che anche stavolta nelle pause beveva birra- e il secondo perchè nascosto dalla sua batteria giga-gigante...
Kyo mi ha fatto stra tenerezza, ma questo perchè io sono un caso disperato che trova la carineria in tutti gli esseri viventi eccetto Magda.
Kaoru secondo me era preso stra bene, continuava ad incitare la folla, sillabava strani "uo uo" (wow wow, I suppose), poi si rifaceva serio e tornava nell'angolo.
E passiamo a Toshiya, piacevole sorpresa della serata.
Non fraintendetemi, io amo Toshiya. Ma tanto. Penso che sia musicalmente bravissimo (e anche l'Imperatore, pur sottolineando una nota scazzata, mi ha dato ragione) ed esteticamente eccelso. O meglio, lo penso a fasi alterne: a volte, immagino per non far sfigurare il resto dell'umanità, si concia in maniera avvilente... Stavolta me lo aspettavo versione poster ("Desperate Housewifes") o comunque ancora coi capelli mezzi rasati e mezzi indefinibili... Per carità, io non lo giudico, soprattutto non dopo aver tagliato la mia frangia in maniera tale che sembrava avessi un'attaccatura gotica...=_=, però temevo.
Invece lo vedo. Capelli sempre corti da un lato e lunghi e mossi dall'altro. Ma stava bene. Bene! E aveva un'espressione... No so dirlo! A me sembrava felice e sorridente, sembrava un bambino! (si vede che la carenza di h2o cominciava a farsi sentire, eh? xD). E' stato l'unico a muoversi di qua e di là, prillava in continuazione per il palco e su se stesso, teneva il basso "come una scimmia" (Imperator dixit), ma non vi dico cosa avrei fatto a quella scimmia! *_* Era così *so!
E poi menzione speciale necessita l'abbigliamento: cannotta nera "da muratore" (non sono parole mie, questo è Trap-la-fashion-victim) con scritto sulla schiena "Fuck you" (e io leggevo "suck you", ma siccome sono pura non ci vedevo nessun doppiosenso: il mio cervello elaborava direttamente la frase come una sorta di "you suck"... Va bhe! xDD), pantaloni che all'inizio mi sembravano di lunghezza normale, poi quando mi sono fatta strada ancora di più ho notato come fossero di quelli che arrivano più o meno al ginocchio (tipo gli skater! *_*), con calzettoni fino al ginocchio neri (ma a righe bianche e nere nella parte più alta) e scarpe bellissime (Trap sostiene fossero Vans, ma non sono riuscita a vederle così bene).
Adorabile! *___________________________*
Naturalmente non ho preso nessun pic (eterna gloria all'Imperatore che mi ha recuperato "senza alcuno sforzo" -sono parole sue, e spero mi abbia mentito- un pic (vabbè, non è di Totchi ma di Kaoru, e dato che l'ho fissato, così come Toshiya, negli occhi tutto il tempo, direi che vada bene! xD --> notare il realisimo: IO ho fissato negli occhi loro, non il contrario): ho delle foto, appena ho un cavo le posto! xD).
Ho sfiorato la bottiglia di Kaoru (e la bramavo perchè avevo sete, ma soprattutto mi ha colpito un dito e mi faceva male e ho rischiato un trauma cranico) e ho avuto paura che Toshiya mi bagnasse con la birra (va bene tutto, ma che skif! xD), ma ancor più che la bottiglietta di vetro mi uccidesse...xD (Trap mi ha confessato che è stato tentato di scambiare il *mio* pic con la bottiglia perchè voleva della birra...=_=) ho desiderato che Kyo sputasse sulla folla -avevo sete, l'ho già accennato? xD- e sorridevo come un'ebete a tutti, anche al tipo della security dagli occhi azzurri che guardava la folla con sguardo incredulo, e io gli ho voluto bene.
Poi è finito. Così, mi sembrava fossero passati appena due minuti. Avevo paura di dimenticare subito tutto, le sensazioni, i colori, persino gli odori... Per questo sono stata così prolissa, senza dire nulla di interessante sul concerto ovviamente. Chiedo venia.
All'uscita, dopo qualche incomprensione comunicativa, Clo e Trap si svaccano su un lato dell'Alcatraz ad aspettare Feli, l'amico di Trap che arrivava dalla stazione e che sarebbe stato ospite dell'Imperatore, chi facendo bolle e disegnini per ricordare il momento (Clo) e chi spiegando i pezzi della batteria di Shinya e commentando il basso di Toshiya (l'imperatore). Ho addirittura prestato una biro a due ragazzi e me l'hanno riportata (ci tenevo, l'ho presa al Loft e come sostengo da tempo le biro giappe scrivono meglio! xD).
Poi arrva Feli, e io non me l'aspettavo così, ma era carinissimo e aveva una cadenza che inspiegabilmente mi ricordava quella dei miei cugini piemontesi; ritorno a casa semplice e indolore, discorsi affascinanti da musicologi, puntatina da Calisto e una sensazione di irrealtà che ancora non mi ha lasciata.
E' stato bellissimo. Anche senza pass...xD
vita vissuta,
yoshimoto naikan - thanx!