Farewell, farewell.
I have heard that Francesco Bolzoni, my little inter boy, has just transfered to Genoa. It is really make me sad.
I knew that someday he will go, but it is too soon. This is a big chance to him.
Now I never say "I hope on day you can come back to your home." Be'coz It is too dificil, and maybe no nesesario anymore.
Farewell.
BOLZONI ALLA CACCIA DI UNA CHANCE
GENOVA - Francesco Bolzoni, nato a Lodi e cresciuto nelle giovanili dell’Inter, ha compiuto vent’anni da un paio di mesi. Sarebbe una bella promessa in rampa di lancio, se non fosse che, dal trampolino, il ragazzo ha già dovuto buttarsi: “San Siro, Champions League, diciott’anni rotondi. Un'emozione incredibile”. Beneamata in dieci contro il Psv e il ragazzo in prima fila nel difendere coi denti il 2-0 nerazzurro. Ma il bello doveva ancora arrivare: titolare a Eindhoven e vittoria in cascina, per questo centrocampista poliedrico che sa cucire e tamponare. Nel palmarés tante vittorie a livello giovanile e una presenza in serie A che gli permette di fregiarsi del titolo di fresco campione d’Italia. Adesso, il Genoa: “Non potevo chiedere di meglio. Ritroverò Crespo, grande persona, e i compagni dell’Under 21. Ma soprattutto troverò un altro grande allenatore, a suo agio con i giovani. Ho voglia di dimostrare il mio valore fin dal ritiro: la mia speranza è di restare”. A Neustift l’ardua sentenza.
BOLZONI: "GASP VALORIZZA I GIOVANI"
GENOVA - Francesco Bolzoni varca la soglia di Villa Rostan. E' un giovane atipico: all'entusiasmo dell'esordiente unisce idee chiare e tanta determinazione. Sarà l'effetto di madre natura, ma i trascorsi ad Appiano Gentile avranno certo aiutato la formazione del ragazzo. Esordio in Serie A e back to back in Champions League contro il Psv Eindhoven, meritandosi pure una casacca da titolare in mezzo a fenomeni e campioni affermati. Naturale crescere in un contesto così competitivo, ma Francesco non dimentica di aver molto da imparare: "La possibilità di essere allenato da un tecnico come Gasperini è stata decisiva nel mio trasferimento al Genoa. So che è bravissimo a lavorare con i più giovani, cosa non sempre facile nel calcio di alto livello". Ma dietro all'arrivo in rossoblù c'è un altro piccolo segreto: "Prima di venire qui ho parlato molto con Crespo: siamo ottimi amici e questo dimostra anche la sua grandezza di uomo, capace di ascoltare anche i più giovani. Abbiamo pensato che sarebbe stato splendido continuare a giocare insieme...".
another...
Moretti go to the same team, Genoa.
I am a valencia fan, I always like to see him in our left back. The past 4 years. maybe CHE is not very good(ok, it's very bad, i could say), he never changed, always played well, worked hard, stable. I trust him.
Now it's time to say goodbye. I am so happy for him that he can come home and Genoa, a good team for him.
Farewell, Emi. Gracias & Grazie. I will miss you molto molto.
MORETTI: "SONO MOLTO MOTIVATO"
GENOVA - Dopo le visite mediche di rito Emiliano Moretti è passato in sede per ultimare i dettagli relativi al suo tesseramento (nella foto con il Tm Salucci): "Giusto per non perdere il vizio... Da una splendida città di mare all'altra". Ma quanta voglia avevi di tornare in Italia dopo la felice esperienza a Valencia? "Troppa e sono contentissimo di essere sbarcato qui a Genova, in una grande squadra che senza dubbio nella passata stagione ha giocato il miglior calcio in Italia. Volevo il Genoa e sono arrivato". Fra una visita medica e l'altra si è voluto subito informare sul credo gasperiniano: "Ho una grande voglia di mettermi a disposizione del mister, ne ho sentito parlare benissimo. Posso giocare senza problemi sia da centrale che da esterno. Con lui non ho avuto modo di parlare direttamente col presidente invece sì e mi ha caricato a pallettoni".
I knew that someday he will go, but it is too soon. This is a big chance to him.
Now I never say "I hope on day you can come back to your home." Be'coz It is too dificil, and maybe no nesesario anymore.
Farewell.
BOLZONI ALLA CACCIA DI UNA CHANCE
GENOVA - Francesco Bolzoni, nato a Lodi e cresciuto nelle giovanili dell’Inter, ha compiuto vent’anni da un paio di mesi. Sarebbe una bella promessa in rampa di lancio, se non fosse che, dal trampolino, il ragazzo ha già dovuto buttarsi: “San Siro, Champions League, diciott’anni rotondi. Un'emozione incredibile”. Beneamata in dieci contro il Psv e il ragazzo in prima fila nel difendere coi denti il 2-0 nerazzurro. Ma il bello doveva ancora arrivare: titolare a Eindhoven e vittoria in cascina, per questo centrocampista poliedrico che sa cucire e tamponare. Nel palmarés tante vittorie a livello giovanile e una presenza in serie A che gli permette di fregiarsi del titolo di fresco campione d’Italia. Adesso, il Genoa: “Non potevo chiedere di meglio. Ritroverò Crespo, grande persona, e i compagni dell’Under 21. Ma soprattutto troverò un altro grande allenatore, a suo agio con i giovani. Ho voglia di dimostrare il mio valore fin dal ritiro: la mia speranza è di restare”. A Neustift l’ardua sentenza.
BOLZONI: "GASP VALORIZZA I GIOVANI"
GENOVA - Francesco Bolzoni varca la soglia di Villa Rostan. E' un giovane atipico: all'entusiasmo dell'esordiente unisce idee chiare e tanta determinazione. Sarà l'effetto di madre natura, ma i trascorsi ad Appiano Gentile avranno certo aiutato la formazione del ragazzo. Esordio in Serie A e back to back in Champions League contro il Psv Eindhoven, meritandosi pure una casacca da titolare in mezzo a fenomeni e campioni affermati. Naturale crescere in un contesto così competitivo, ma Francesco non dimentica di aver molto da imparare: "La possibilità di essere allenato da un tecnico come Gasperini è stata decisiva nel mio trasferimento al Genoa. So che è bravissimo a lavorare con i più giovani, cosa non sempre facile nel calcio di alto livello". Ma dietro all'arrivo in rossoblù c'è un altro piccolo segreto: "Prima di venire qui ho parlato molto con Crespo: siamo ottimi amici e questo dimostra anche la sua grandezza di uomo, capace di ascoltare anche i più giovani. Abbiamo pensato che sarebbe stato splendido continuare a giocare insieme...".
another...
Moretti go to the same team, Genoa.
I am a valencia fan, I always like to see him in our left back. The past 4 years. maybe CHE is not very good(ok, it's very bad, i could say), he never changed, always played well, worked hard, stable. I trust him.
Now it's time to say goodbye. I am so happy for him that he can come home and Genoa, a good team for him.
Farewell, Emi. Gracias & Grazie. I will miss you molto molto.
MORETTI: "SONO MOLTO MOTIVATO"
GENOVA - Dopo le visite mediche di rito Emiliano Moretti è passato in sede per ultimare i dettagli relativi al suo tesseramento (nella foto con il Tm Salucci): "Giusto per non perdere il vizio... Da una splendida città di mare all'altra". Ma quanta voglia avevi di tornare in Italia dopo la felice esperienza a Valencia? "Troppa e sono contentissimo di essere sbarcato qui a Genova, in una grande squadra che senza dubbio nella passata stagione ha giocato il miglior calcio in Italia. Volevo il Genoa e sono arrivato". Fra una visita medica e l'altra si è voluto subito informare sul credo gasperiniano: "Ho una grande voglia di mettermi a disposizione del mister, ne ho sentito parlare benissimo. Posso giocare senza problemi sia da centrale che da esterno. Con lui non ho avuto modo di parlare direttamente col presidente invece sì e mi ha caricato a pallettoni".