Pearl Jam Europian Tour - Arena di Verona - 16.09.06

Sep 18, 2006 14:31



Che dire, sono ancora sconvolta! Vedere (e soprattutto sentire) Eddie e compagni cantare dal vivo è stata una sensazione stupenda, amplificata dal fatto di trovarsi in un luogo magico come l'Arena.



Ovviamente doveva andare qualcosa storto, e infatti pioveva. Anzi diciamo che veniva giù a tutta manetta già dalla mattina. Partenza da casa alle18.50, abbiamo rischiato di morire annegati ogni volta che una macchina ci sorpassava, ma alla fine siamo arrivati in città. E qui inizia l'incubo parcheggio: quelli a pagamento manco a morì, erano strapieni. Ma finalmente ci viene in aiuto il dio delle botte di culo e riusciamo a trovare un buchetto in breve tempo e pure poco distante. Ovviamente non cessa un minuto di piovere, ma poi, per magia, appena entrati nell'Arena ecco che i rubinetti celesti si chiudono e noi possiamo accomodarci ai nostri posti gustandoci il complesso dei supporter che suona per un'oretta buona senza che nessuno se li caghi (i My Morning Jackets.. già il nome non aiuta). Ed ecco, ci siamo! Sono le 21.00 esatte, il gruppo di capelloni ci saluta con un "My morning jackets bla bla bla Kentucky, greizi!!" e tutti sono in trepidante attesa di vedere uscire i propri idoli.. solo che invece dei Pearl Jam arriva di nuovo la pioggia battente, e non una pioggerellina fastidiosa, ma un'inondazione biblica! Sputando insulti io e la mia amica ci ripariamo sotto l'ombrello imbacuccate nei nostri regenmantel, mentre il ragazzo di lei resta sotto l'acqua rifiutando di aprire l'ombrello e con lo sguardo fisso verso il palco. Dopo buoni venti minuti, fanculo la pioggia, i ragazzi di Seattle escono fuori per dare inizio al concerto!! Noi tre amigos chiudiamo gli ombrelli, ci togliamo gli strati di cellophane che ci riparavano e ci alziamo in piedi, provocando un urletto isterico da parte del ragazzo dietro che ci dice che non vede niente; "Ma come" diciamo noi "Voi non vi alzate?!" e così ci tocca spostarci a lato sulla scala, perchè, e che cazzo, a un concerto così non si può stare seduti!! E sotto la pioggia battente inizia lo spettacolo! Arena tutta in piedi (a parte i coglioni dietro di noi), Eddie ci comunica in italiano (poraccio, era tanto tenero mentre leggeva il foglio con la pronuncia^^") di non farci male e dopo un "che belli che siete tutti bagnati" parte un assolo e finalmente si inizia a cantare!! Fortunatamente dopo un paio di canzoni la pioggia smette, non che me ne sia accorta subito, ormai non ci facevo più caso, ero rapita da tutt'altro ^O^!!













Loro sono stati magnifici, Eddie ogni tanto prendeva un foglio e ci leggeva qualcosa, ma era bellissimo cantare tutti assieme, ti trasmetteva un'energia incredibile! Poi il cantante verso la fine si è arrampicato su per le gradinate dando soddisfazione a quelli lassù in piccionaia.
La cosa più bella è che non ci sono stati incidenti, anzi, è andato tutto bene, e loro alla fine ci hanno ringraziato per questo! Ho perso un paio di corde vocali a questo concerto ma ne sono felice. Dopo due ore e mezza di concerto i Pearl Jam lasciano Verona (che hanno omaggiato cantanto una versione di "My Sharona" cambiandola in "My Verona") promettendo di non far passare altri 6 anni prima di ritornare in Italia.
All'uscita, piazza Bra era ricoperta da baracchini che vendeva merchandising del gruppo e in preda all'estasi mistica anch'io ho comprato una maglietta con dietro scritte tutte le date del tour europeo.



Ovviamente non poteva mancare il momento trash finale della serata, ovvero mentre la mia amica e il suo ragazzo stavano comprando un poster, un coglione di natali chiaramente non italici, mi ha dato una palpata di culo (una cosa incompresibile ancora di più dal fatto che io non sono Claudia Schiffer, ma si sa che a mezzanotte e mezza gli umanoidi in giro non sono proprio un esempio di rettitudine) al che mi sono girata a guardare lui e il suo amico andare via finchè non s'è girato per guardarmi e allora gli ho regalato un'occhiataccia Snape-style con aggiunta di uno "stronzo" sillabato in modo che vedesse.
E così finisce una serata magnifica, un concerto davvero emozionante. Le mie scarpe devono ancora finire di asciugarsi ma credo che per il prossimo concerto saranno pronte per essere calzate di nuovo ^^.

pearl jam, concerto

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