Titolo: Tentativi di suicidio #2
Autore:
eru_elyshaRating: 14
Serie: Comica
Note: Ciò che appartiene a King, è di King!
"Ci sta riprovando." Asserì Shanael, l'Angelo Inciampato e ovviamente (de)caduto, indirizzando alla sua compagna un'occhiata molto eloquente.
La Principessa Nicoletta del Torrione alzò gli occhi al cielo e sbuffò. "Ma porci mondi, Shanny, cosa vuoi che le sia venuto in mente di nuovo, adesso? Le ha provate tutte, anche quelle improbabili."
Shanny si strinse nelle spalle. "Non lo so, - rispose - ma sono convinta che ci stia riprovando."
"Non potrebbe essere che è andata un po' in giro e s'è fatta ingravidare ancora?" Ribatté Princy, scavalcando con grazia un sasso più grosso nell'acciottolato ghiaioso del sentiero del Nero Cimitero.
L'Angelo Demoralizzato sospirò. "Sarebbe il male minore, se è come penso." Sentenziò.
Poi tacque, concentrandosi su come arrivare in fondo al sentiero senza capitombolare a terra inciampando nel ghiaino.
Quando raggiunsero la cripta dove Morty era solita piagnucolare sulla sua esistenza, di lei non v'era alcuna traccia.
"Santo pipi! - Sbottò allora Princy - Mi sa che hai ragione!"
Shanael riservò all'amica un'occhiata da sotto in su, colma di biasimo per la malafede.
"Prin, quando Morty sparisce per due giorni consecutivi, o sta tentando di suicidarsi o sta tentando di suicidarsi. - Rispose con supponenza - Non ci sono molte alternative."
La Principessa Splatter mostrò la lingua a Shanny con una smorfia grottesca, poi un singhiozzo strozzato provenne dall'unico luogo in cui nessuna delle due avrebbe mai osato guardare: la Bibliocripta.
"Dèi del cielo!" Esclamò Shanael con un moto d'angoscia, cercando di non immaginarsi - tuttavia senza riuscirci - cosa mai potesse combinare la Nera EmoSignora tra i suoi libri!
"Vorrai dire 'Dee dei mondi'." La rimbeccò Princy.
L'Angelo Basito ebbe la decenza di voltarsi e fissarla a lungo con un sopracciglio inarcato, risparmiandosi ogni commento.
Poi un altro singhiozzo più forte e più strozzato di prima le raggiunse, e le due corsero velocemente giù per le scale della Bibliocripta, Shanael pregando e Princy imprecando.
La scena che si trovarono davanti agli occhi aveva un che di grottesco e inquietante, tanto che Princy rabbrividì, voltandosi a guardare l'Angelo senza parole con un'occhiata indecifrabile.
"Ma cosa le hai fatto, porco di quel budello di ciu'o morto?" Chiese.
Shanael scosse il capo. "Io nulla, - rispose - è un'eternità che ho rinunciato a insegnarle qualcosa."
La Morte sedeva in poltrona con le gambe raggomitolate contro il petto: una mano, entro cui stringeva un fazzoletto stropicciato, era vicino alla bocca, mentre l'altra reggeva un libro - uno di quelli da leggere, senza figure. Aveva il viso stravolto da un'espressione contrita e disperata, dagli occhi le cadevano lacrime copiose e i singhiozzi erano tanto forti che sembrava che stesse per affogare.
"Morty! - Gridò Princy per richiamare la sua attenzione - Per l'amor del pipi, cosa stai facendo?"
Le Nera Signora dei Morti voltò la testa per guardare le amiche e boccheggiò per un lungo istante, prima di riuscire ad articolare una risposta.
"Il Signor Jingles..." Mormorò, scoppiando poi in un pianto dirotto.
Shanny sospirò e si passò una mano sugli occhi. "Cielo, - mormorò - il 'Miglio Verde' no..."
La Principessa Splatter aggrottò le sopracciglia. "Il 'Miglio Verde'?" Chiese.
L'Angelo Acculturato annuì. "Le avevo consigliato di leggerlo un'era fa, quando mi disse che aveva esaurito ogni idea per suicidarsi. - Rispose - Ma io scherzavo!"
"E l'idea qual era?" Domandò Princy, sempre con le sopracciglia corrugate.
Di nuovo, Shanny sospirò. "Morire affogata dei suoi stessi singhiozzi. - Rispose e, all'occhiata perplessa dell'amica, si strinse nelle spalle - Un po' d'inventiva, suvvia."
Princy ci pensò un istante, poi annuì. "Bello." Disse, e nei suoi occhi passò una scintilla - la sua solita scintilla - di perversione e puro sadismo, segno inequivocabile che avrebbe tentato l'esperimento quanto prima su una delle povere vittime rinchiuse nelle segrete del Castello Splatter/Goth in attesa che venisse loro trovato uno scopo produttivo.
Poi si riscosse e batté una mano sulle spalle alate di Shanny, prendendola sottobraccio subito dopo.
"Appurato che è ancora come sempre, - iniziò facendo spallucce - noi ce ne possiamo anche andare. Non è morta tentando di affogarsi nelle Sabbie del Rast'Pel, non creperà leggendo un libro."
L'Angelo Sconcertato annuì e seguì senza opporre resistenza la sua regale e pericolosa amica, lasciando Morty immersa nella lettura delle sorti di un topolino chiamato Signor Jingles che faceva un'interessante vita all'interno di un carcere dove venivano rinchiusi i condannati a morte.
Nessuno seppe mai se la Nera Signora dei Morti riuscì mai a immedesimarsi in Eduard Delacroix e la sua sciagurata fine su Old Sparky, ma chiaro fu a tutti che Princy, a seguito della lettura de 'Il Miglio Verde', trovò molto interessante Bill il Selvaggio e ne creò una copia nel suo laboratorio segreto perché seminasse distruzione nei mondi.
Se poi fu costretta a eliminarlo perché le rubava la scena, be'... questa è un'altra storia.