Lasciate un messaggio! 2 - La vendetta
Titolo: Lasciate un messaggio! 2 - La vendetta
Autore: defenderxl
Rating: 14
Serie: Comica
Note: spero che in Triade session vi siate divertite XD il prequel, qui
Lasciate un messaggio 2! - La vendetta
«Salve, questa è la segreteria della Nera Signora. Non sono in cimitero, probabilmente sono fuori per lavoro, lasciate pure un messaggio - tutti tranne l'oscuro consorte di 'staminchia, che è pregato di tirare dolorosamente le cuoia insieme a un altro paio di cretine patentate dall'insulto facile.»
(Urlo di dolore vagamente rassomigliante a un beep.)
«Morty, tesoro, sono io. Sono preoccupata per Tristy... sì, lo so che dovrei essere l'ultima a preoccuparmi, visto che se lui non c'è il mio piumaggio è al sicuro, ma non può essere che Desdemona ne abbia fatto puré in questi cinque giorni? Chiamami sulla linea privata se hai notizie, sono nei sotterranei a studiare.»
(Il telefono viene riattaccato.)
* * * * *
«Salve, è la segreteria della Principessa Nicoletta del Torrione che vi saluta. Sono in vacanza, mi sto facendo il tour dei campi di sterminio nazisti. Se volete essere scannati con i miei coltelli della Miracle Blade Tre serie Perfetta, digitare uno; se volete prenotare la specialità della casa, a base di farina di mais e sangue fresco, digitate due; per fissare un appuntamento per i vostri massaggi rilassanti su poltrona dotata di elettroshock a quattromila volt, digitate tre; oppure restate in attesa per lasciare un messaggio.»
(Beep e urla di umani torturati.)
«Princy, sono io. Stavo stendendo il bucato - sai, i mantelli nuovi e cose così - quando mi sono ricordata di una cosa. Hai presente quando siamo venuti a cena da te, la settimana scorsa? Aveva chiamato Georg. Ecco, sei andata a riprenderti quella cocorita di 'staminchia? Non che impazzisca dalla gioia di rivederla, ovvio, e non che il mio desiderio di farle tirare le cuoia sia sopito, ma-»
(Raggiunto il limite di sessanta secondi di registrazione, la segreteria interrompe la chiamata.)
* * * * *
«Salve, è la segreteria della Principessa Nicoletta del Torrione che vi saluta. Sono in vacanza, mi sto facendo il tour dei campi di sterminio nazisti. Se volete essere scannati con i miei coltelli della Miracle Blade Tre serie Perfetta, digitare uno; se volete prenotare la specialità della casa, a base di farina di mais e sangue fresco, digitate due; per fissare un appuntamento per i vostri massaggi rilassanti su poltrona dotata di elettroshock a quattromila volt, digitate tre; oppure restate in attesa per lasciare un messaggio.»
(Beep e urla di umani torturati.)
«Segreteria di 'staminchia, come osi interrompermi? Princy, tesoro, sono sempre io, deciditi a installare un nuovo centralino per le chiamate o... non farmi completare la minaccia, tanto lo sai di che sono capace. Comunque accertati che Georg sia ancora in vita, in fondo anche se non mi compete provarne, un po' di senso di colpa si è fatto strada dentro di me. E voi non volete di nuovo Morty in crisi di identità, vero?»
(Il telefono viene riattaccato.)
* * * * *
Era una notte buia e tempestosa quella che vedeva tre figure avvicinarsi all'Ufficio Grigio del Triste Signore.
«Ma per tutte le budella intorcinate di 'sta minchiaccia» cinguettò soave e leggiadra la Principessa del Torrione, sovrastando un tuono particolarmente sonoro. «È mai possibile che tutte le fottutissime volte che siamo a spasso a cercare guai c'è qualcuno che decide che la notte è buia e tempestosa?»
«Dovremmo fare una petizione» annuì Shanael con sussiego, avvicinandosi poi a un riquadro in vetro temprato con fare noncurante. «Ehi, tu, Defender, apri le orecchie.»
«Sarebbe di molto disturbo chiamarmi con un qualsiasi nick che non mi causi orticaria?» rispose il Maschio Sigma, puntando la telecamera in maniera da inquadrare sia l'Angelo Infradiciato, sia le due compagne di sventura alle sue spalle. «Sai, potresti chiamarmi El Defe, Def, DefenderX...»
«Sarebbe di molto disturbo, sì» commentarono soavi le tre graziose entità, agitando rispettivamente la falce, una mannaia insanguinata e una spada celestiale.
Bofonchiando un "non bastavano i calciatori, ora anche le megere fanno quello che vogliono" e invocando un pegno divino per le scocciatrici, il Sommo Lord of P0rn si rivolse loro con un fintissimo sorriso di circostanza.
«Cazzo volete, dunque?» fu la sublime domanda. L'Angelo Legalizzato, per tutta risposta, rovistò nella sua borsa a tracolla per qualche minuto, sotto lo sguardo cupo di Lady Morte e quello desideroso di sangue umano della Principessa del Torrione.
«Ecco qua» commentò esultante, sventolando un certificato zeppo di carte bollate. «Richiesta ufficiale di notte, se non luminosa, quantomeno priva di fenomeni atmosferici di una certa entità.»
Con un'imprecazione irripetibile, l'autore si accinse a riscrivere la scena daccapo.
* * * * *
Era una notte buia e serena...
«Oh, così va bene!» Esclamò gioiosa Princy, scotennando un povero coniglio indifeso che si trovava a passare di lì per caso.
... con temperature ben al di sotto dello zero.
«Shanny, chissà perché me lo sentivo che mi sarei sfogata su di te stasera» sbraitò la Nera Signora, mulinando alta la falce.
«DEFENDER!»
«Cristiddio, "era una notte buia e serena, non c'è un cazzo da fare, fate quello che vi pare". Io me ne vado!»
Le tre malcapitate intonarono un inno di lode, e al suo termine si guardarono un po' spaesate.
«Lui che dice Cristiddio è un po' OOC, comunque.»
«Vero.»
«A-ehm, e ora che si fa?»
«Be', andiamo a cercare Tristy e la mia deliziosa Desdemona...»
«Deliziosa 'staminchia» borbottò una coppia di voci in sottofondo.
«E poi stabiliremo il da farsi, magari sterminare la città di Udin o dichiarare guerra alle Contee confinanti!» cinguettò gioiosa, snocciolando la potenza del suo arsenale atomico con tono da esperta conoscitrice per almeno venti minuti, prima di accorgersi che le sue due amiche l'avevano lasciata lì a parlare nella notte buia e serena.
* * * * *
«A me sembra tutto tranquillo.»
«Davvero» piagnucolò Princy, «niente sangue, niente grida disumane, che cosa ha fatto quel mostro alla mia Desdy!»
«Finitela di cianciare» sibilò Morty, bussando un paio di volte alla porta con il manico della falce.
«Avanti» fu la risposta di una voce inequivocabilmente annoiata ed inequivocabilmente femminile.
La Nera Signora si riscosse, stupita. «Non mi pare che Tristy c'avesse la morosa.»
«Chi vuoi che si metta con un mortorio del genere... no, Morty, abbassa la falce, non ho detto che resterai senza fidanzato, ferma!»
«Ho detto avanti» ripeté la voce all'interno, con lo stesso tono di poc'anzi.
«Chiunque sia, mi sta già sulle palle» borbottò la Morte, entrando con passo deciso nell'Ufficio Grigio e restando a bocca aperta: di fronte a lei, una scrivania molto semplice ospitava una donnina bassa e larga stravaccata per metà, dai capelli biondi cotonati e l'aspetto decisamente svampito, che batteva con un dito per volta le lettere di una tastiera e al contempo ruminava un chewing-gum dall'odore pestilenziale.
«Per la miseria» esalò, terrorizzata.
«Mortyna cara, cosa- oh, Signore Iddio» commentò a sua volta l'Angelo Istupidito, non appena la stessa scena si parò dinanzi ai suoi occhi.
«Fatemi vedere» era il cinguettio di Nicoletta del Torrione, che sgomitava e saltellava sul posto per poter vedere anche lei. «Fatemi... per tutte le sottomerde erranti!» gridò, lasciando cadere la mannaia per terra con un fracasso assordante e sporcando tutto il pavimento di sangue di coniglio appena rappreso.
«Desiderate?» interloquì Apatia masticando con malagrazia la cicca, ma di fronte a lei non c'era più nessuno.
* * * * *
«L'abbiamo ucciso» piagnucolò Shanael, l'Angelo Dispiaciuto, entrando nel maniero dei del Torrione e sorseggiando un tè freddo alla menta con aria mesta. «Mi sento un po' in colpa.»
Lady Morte scrollò le spalle e la seguì a ruota, succhiando avidamente dalla cannuccia un cocktail dall'aria letale.
«Uhhhhhh, c'è un nuovo messaggio in segreteria» cinguettò deliziata Princy, facendo schioccare la lingua dopo aver buttato giù d'un fiato il doppio whisky'n'soda e schiacciando il pulsante insanguinato.
Il silenzio a mano a mano sempre più inorridito accolse la nota voce familiare proveniente dalla segreteria:
«Nickie, ho preso sette giorni di ferie in crociera per riprendermi adeguatamente dalla fatica del baby-sitting. Ho lasciato la piccola Desdemona in libertà, tra una parolaccia e l'altra ha detto che avrebbe fatto un salto al cimitero di Moortje e all'attico di Shannie prima di tornare da te, ché tanto conosce la strada. Certo, spero che le ragazze fossero in casa, perché una cocorita così pericolosa per casa non la augurerei a nessuno, è capace di devastare tutto. Oh, beh, salutami tutti.»
Click.
FINE
Autore: defenderxl
Rating: 14
Serie: Comica
Note: spero che in Triade session vi siate divertite XD il prequel, qui
Lasciate un messaggio 2! - La vendetta
«Salve, questa è la segreteria della Nera Signora. Non sono in cimitero, probabilmente sono fuori per lavoro, lasciate pure un messaggio - tutti tranne l'oscuro consorte di 'staminchia, che è pregato di tirare dolorosamente le cuoia insieme a un altro paio di cretine patentate dall'insulto facile.»
(Urlo di dolore vagamente rassomigliante a un beep.)
«Morty, tesoro, sono io. Sono preoccupata per Tristy... sì, lo so che dovrei essere l'ultima a preoccuparmi, visto che se lui non c'è il mio piumaggio è al sicuro, ma non può essere che Desdemona ne abbia fatto puré in questi cinque giorni? Chiamami sulla linea privata se hai notizie, sono nei sotterranei a studiare.»
(Il telefono viene riattaccato.)
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«Salve, è la segreteria della Principessa Nicoletta del Torrione che vi saluta. Sono in vacanza, mi sto facendo il tour dei campi di sterminio nazisti. Se volete essere scannati con i miei coltelli della Miracle Blade Tre serie Perfetta, digitare uno; se volete prenotare la specialità della casa, a base di farina di mais e sangue fresco, digitate due; per fissare un appuntamento per i vostri massaggi rilassanti su poltrona dotata di elettroshock a quattromila volt, digitate tre; oppure restate in attesa per lasciare un messaggio.»
(Beep e urla di umani torturati.)
«Princy, sono io. Stavo stendendo il bucato - sai, i mantelli nuovi e cose così - quando mi sono ricordata di una cosa. Hai presente quando siamo venuti a cena da te, la settimana scorsa? Aveva chiamato Georg. Ecco, sei andata a riprenderti quella cocorita di 'staminchia? Non che impazzisca dalla gioia di rivederla, ovvio, e non che il mio desiderio di farle tirare le cuoia sia sopito, ma-»
(Raggiunto il limite di sessanta secondi di registrazione, la segreteria interrompe la chiamata.)
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«Salve, è la segreteria della Principessa Nicoletta del Torrione che vi saluta. Sono in vacanza, mi sto facendo il tour dei campi di sterminio nazisti. Se volete essere scannati con i miei coltelli della Miracle Blade Tre serie Perfetta, digitare uno; se volete prenotare la specialità della casa, a base di farina di mais e sangue fresco, digitate due; per fissare un appuntamento per i vostri massaggi rilassanti su poltrona dotata di elettroshock a quattromila volt, digitate tre; oppure restate in attesa per lasciare un messaggio.»
(Beep e urla di umani torturati.)
«Segreteria di 'staminchia, come osi interrompermi? Princy, tesoro, sono sempre io, deciditi a installare un nuovo centralino per le chiamate o... non farmi completare la minaccia, tanto lo sai di che sono capace. Comunque accertati che Georg sia ancora in vita, in fondo anche se non mi compete provarne, un po' di senso di colpa si è fatto strada dentro di me. E voi non volete di nuovo Morty in crisi di identità, vero?»
(Il telefono viene riattaccato.)
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Era una notte buia e tempestosa quella che vedeva tre figure avvicinarsi all'Ufficio Grigio del Triste Signore.
«Ma per tutte le budella intorcinate di 'sta minchiaccia» cinguettò soave e leggiadra la Principessa del Torrione, sovrastando un tuono particolarmente sonoro. «È mai possibile che tutte le fottutissime volte che siamo a spasso a cercare guai c'è qualcuno che decide che la notte è buia e tempestosa?»
«Dovremmo fare una petizione» annuì Shanael con sussiego, avvicinandosi poi a un riquadro in vetro temprato con fare noncurante. «Ehi, tu, Defender, apri le orecchie.»
«Sarebbe di molto disturbo chiamarmi con un qualsiasi nick che non mi causi orticaria?» rispose il Maschio Sigma, puntando la telecamera in maniera da inquadrare sia l'Angelo Infradiciato, sia le due compagne di sventura alle sue spalle. «Sai, potresti chiamarmi El Defe, Def, DefenderX...»
«Sarebbe di molto disturbo, sì» commentarono soavi le tre graziose entità, agitando rispettivamente la falce, una mannaia insanguinata e una spada celestiale.
Bofonchiando un "non bastavano i calciatori, ora anche le megere fanno quello che vogliono" e invocando un pegno divino per le scocciatrici, il Sommo Lord of P0rn si rivolse loro con un fintissimo sorriso di circostanza.
«Cazzo volete, dunque?» fu la sublime domanda. L'Angelo Legalizzato, per tutta risposta, rovistò nella sua borsa a tracolla per qualche minuto, sotto lo sguardo cupo di Lady Morte e quello desideroso di sangue umano della Principessa del Torrione.
«Ecco qua» commentò esultante, sventolando un certificato zeppo di carte bollate. «Richiesta ufficiale di notte, se non luminosa, quantomeno priva di fenomeni atmosferici di una certa entità.»
Con un'imprecazione irripetibile, l'autore si accinse a riscrivere la scena daccapo.
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Era una notte buia e serena...
«Oh, così va bene!» Esclamò gioiosa Princy, scotennando un povero coniglio indifeso che si trovava a passare di lì per caso.
... con temperature ben al di sotto dello zero.
«Shanny, chissà perché me lo sentivo che mi sarei sfogata su di te stasera» sbraitò la Nera Signora, mulinando alta la falce.
«DEFENDER!»
«Cristiddio, "era una notte buia e serena, non c'è un cazzo da fare, fate quello che vi pare". Io me ne vado!»
Le tre malcapitate intonarono un inno di lode, e al suo termine si guardarono un po' spaesate.
«Lui che dice Cristiddio è un po' OOC, comunque.»
«Vero.»
«A-ehm, e ora che si fa?»
«Be', andiamo a cercare Tristy e la mia deliziosa Desdemona...»
«Deliziosa 'staminchia» borbottò una coppia di voci in sottofondo.
«E poi stabiliremo il da farsi, magari sterminare la città di Udin o dichiarare guerra alle Contee confinanti!» cinguettò gioiosa, snocciolando la potenza del suo arsenale atomico con tono da esperta conoscitrice per almeno venti minuti, prima di accorgersi che le sue due amiche l'avevano lasciata lì a parlare nella notte buia e serena.
* * * * *
«A me sembra tutto tranquillo.»
«Davvero» piagnucolò Princy, «niente sangue, niente grida disumane, che cosa ha fatto quel mostro alla mia Desdy!»
«Finitela di cianciare» sibilò Morty, bussando un paio di volte alla porta con il manico della falce.
«Avanti» fu la risposta di una voce inequivocabilmente annoiata ed inequivocabilmente femminile.
La Nera Signora si riscosse, stupita. «Non mi pare che Tristy c'avesse la morosa.»
«Chi vuoi che si metta con un mortorio del genere... no, Morty, abbassa la falce, non ho detto che resterai senza fidanzato, ferma!»
«Ho detto avanti» ripeté la voce all'interno, con lo stesso tono di poc'anzi.
«Chiunque sia, mi sta già sulle palle» borbottò la Morte, entrando con passo deciso nell'Ufficio Grigio e restando a bocca aperta: di fronte a lei, una scrivania molto semplice ospitava una donnina bassa e larga stravaccata per metà, dai capelli biondi cotonati e l'aspetto decisamente svampito, che batteva con un dito per volta le lettere di una tastiera e al contempo ruminava un chewing-gum dall'odore pestilenziale.
«Per la miseria» esalò, terrorizzata.
«Mortyna cara, cosa- oh, Signore Iddio» commentò a sua volta l'Angelo Istupidito, non appena la stessa scena si parò dinanzi ai suoi occhi.
«Fatemi vedere» era il cinguettio di Nicoletta del Torrione, che sgomitava e saltellava sul posto per poter vedere anche lei. «Fatemi... per tutte le sottomerde erranti!» gridò, lasciando cadere la mannaia per terra con un fracasso assordante e sporcando tutto il pavimento di sangue di coniglio appena rappreso.
«Desiderate?» interloquì Apatia masticando con malagrazia la cicca, ma di fronte a lei non c'era più nessuno.
* * * * *
«L'abbiamo ucciso» piagnucolò Shanael, l'Angelo Dispiaciuto, entrando nel maniero dei del Torrione e sorseggiando un tè freddo alla menta con aria mesta. «Mi sento un po' in colpa.»
Lady Morte scrollò le spalle e la seguì a ruota, succhiando avidamente dalla cannuccia un cocktail dall'aria letale.
«Uhhhhhh, c'è un nuovo messaggio in segreteria» cinguettò deliziata Princy, facendo schioccare la lingua dopo aver buttato giù d'un fiato il doppio whisky'n'soda e schiacciando il pulsante insanguinato.
Il silenzio a mano a mano sempre più inorridito accolse la nota voce familiare proveniente dalla segreteria:
«Nickie, ho preso sette giorni di ferie in crociera per riprendermi adeguatamente dalla fatica del baby-sitting. Ho lasciato la piccola Desdemona in libertà, tra una parolaccia e l'altra ha detto che avrebbe fatto un salto al cimitero di Moortje e all'attico di Shannie prima di tornare da te, ché tanto conosce la strada. Certo, spero che le ragazze fossero in casa, perché una cocorita così pericolosa per casa non la augurerei a nessuno, è capace di devastare tutto. Oh, beh, salutami tutti.»
Click.
FINE