[Marvel] I feel like a woman
Titolo: I feel like a woman
Fandom: Marvel
Personaggi/Pairing: Fem!Clint Barton, Nick Fury
Rating: NSFW
Warning: Lemon
Wordcount: 499
Prompt: /
Disclaimer: Non possiedo la Marvel e non ci guadagno nulla da questa cosa.
Nota: Partecipa anche a The X-Fandom di Maridichallenge.
Cloe sedeva al bancone del locale che aveva scelto come meta di quella sera libera, muovendo un piede a tempo con la musica che andava sotto il chiacchiericcio della gente, affatto interessata agli sguardi degli uomini nei confronti della sua minigonna che quasi veniva coperta completamente dalla camicia da uomo che si era infilata dopo la doccia al quartier generale dello SHIELD.
Nick era uscito per cercare da bere dopo il lavoro, senza pensare certo di trovarsi davanti Cloe Barton, la migliore cecchina su cui potesse contare, la donna per cui aveva quella che chiunque avrebbe definito una cotta tremenda.
Le si sedette accanto, attirando il suo sguardo sorpreso, e ordinò uno scotch prima di rivolgerle la parola, provando ad informarsi se andasse lì spesso, senza farsi troppe illusioni visto come nonostante fossero fuori dallo SHIELD lei continuasse a chiamarlo capo. Finì senza sapere bene come per chiederle se volesse giocare a biliardo, e Cloe ridacchiò vagamente alla proposta prima di annuire.
"Vuole anche scommettere?" Chiese lei, mentre scivolava giù dallo sgabello per aprire la strada verso il tavolo verde, seguita dall'uomo.
Forse fu il tono divertito con cui lo chiese, come se già sapesse che avrebbe finito per vincere lei, che portò Nick ad impegnarsi fin troppo seriamente in quella partita, spaccando lui e continuando a mandare palle in buca l'una dopo l'altra senza dare modo alla sottoposta di giocare neppure una volta, salvo rendersi conto di essere stato fin troppo infantile quando lei commentò divertita che se lo scopo era mettersi in mostra allora voleva la rivincita.
Fu Nick quella volta a stare ad osservarla prendere la mira con attenzione prima di spaccare con forza. Con una risata divertita Cloe gli tese la mano per riscuotere la scommessa mentre ancora le palline correvano sul tappetino verde, scontrandosi e infilandosi tutte in buca.
La porta che dava sul retro si spalancò di colpo e dal locale ne uscirono Nick e Cloe, impegnati a baciarsi con foga e tenersi stretti come non avessero atteso altro negli ultimi due anni.
La donna lo spinse contro un muro, adorando il modo in cui lui sembrava non averne abbastanza delle sue labbra, apprezzando persino la sensazione del suo pizzetto sulla pelle. Gli strappò un gemito particolarmente sentito nell'infilare una mano nei suoi pantaloni, andando a stringere la sua erezione già dura, iniziando immediatamente a masturbarlo con decisione. Gemette a sua volta quando le mani del suo capo scesero sui suoi fianchi, stringendola a sé mentre una mano continuava il suo percorso fino alla sua coscia per poi infilarsi sotto la minigonna. Ansimò sulle quelle labbra scure nel sentire le dita di Nick penetrarla e non riuscì ad impedirsi di muovergli il bacino incontro, cercando di farlo muovere più a fondo.
Nick fu il primo ad arrivare al limite, ma continuò comunque ad occuparsi di lei, finché Cloe stessa non si tese con un gemito prolungato e i loro baci si fecero più lenti e calmi.
Ancora appoggiata all'uomo, Cloe sorrise, dandogli un ultimo bacio.
"Ci vediamo domani in ufficio, Nick?"
"Sì. Assolutamente. Sì."
Fandom: Marvel
Personaggi/Pairing: Fem!Clint Barton, Nick Fury
Rating: NSFW
Warning: Lemon
Wordcount: 499
Prompt: /
Disclaimer: Non possiedo la Marvel e non ci guadagno nulla da questa cosa.
Nota: Partecipa anche a The X-Fandom di Maridichallenge.
Cloe sedeva al bancone del locale che aveva scelto come meta di quella sera libera, muovendo un piede a tempo con la musica che andava sotto il chiacchiericcio della gente, affatto interessata agli sguardi degli uomini nei confronti della sua minigonna che quasi veniva coperta completamente dalla camicia da uomo che si era infilata dopo la doccia al quartier generale dello SHIELD.
Nick era uscito per cercare da bere dopo il lavoro, senza pensare certo di trovarsi davanti Cloe Barton, la migliore cecchina su cui potesse contare, la donna per cui aveva quella che chiunque avrebbe definito una cotta tremenda.
Le si sedette accanto, attirando il suo sguardo sorpreso, e ordinò uno scotch prima di rivolgerle la parola, provando ad informarsi se andasse lì spesso, senza farsi troppe illusioni visto come nonostante fossero fuori dallo SHIELD lei continuasse a chiamarlo capo. Finì senza sapere bene come per chiederle se volesse giocare a biliardo, e Cloe ridacchiò vagamente alla proposta prima di annuire.
"Vuole anche scommettere?" Chiese lei, mentre scivolava giù dallo sgabello per aprire la strada verso il tavolo verde, seguita dall'uomo.
Forse fu il tono divertito con cui lo chiese, come se già sapesse che avrebbe finito per vincere lei, che portò Nick ad impegnarsi fin troppo seriamente in quella partita, spaccando lui e continuando a mandare palle in buca l'una dopo l'altra senza dare modo alla sottoposta di giocare neppure una volta, salvo rendersi conto di essere stato fin troppo infantile quando lei commentò divertita che se lo scopo era mettersi in mostra allora voleva la rivincita.
Fu Nick quella volta a stare ad osservarla prendere la mira con attenzione prima di spaccare con forza. Con una risata divertita Cloe gli tese la mano per riscuotere la scommessa mentre ancora le palline correvano sul tappetino verde, scontrandosi e infilandosi tutte in buca.
La porta che dava sul retro si spalancò di colpo e dal locale ne uscirono Nick e Cloe, impegnati a baciarsi con foga e tenersi stretti come non avessero atteso altro negli ultimi due anni.
La donna lo spinse contro un muro, adorando il modo in cui lui sembrava non averne abbastanza delle sue labbra, apprezzando persino la sensazione del suo pizzetto sulla pelle. Gli strappò un gemito particolarmente sentito nell'infilare una mano nei suoi pantaloni, andando a stringere la sua erezione già dura, iniziando immediatamente a masturbarlo con decisione. Gemette a sua volta quando le mani del suo capo scesero sui suoi fianchi, stringendola a sé mentre una mano continuava il suo percorso fino alla sua coscia per poi infilarsi sotto la minigonna. Ansimò sulle quelle labbra scure nel sentire le dita di Nick penetrarla e non riuscì ad impedirsi di muovergli il bacino incontro, cercando di farlo muovere più a fondo.
Nick fu il primo ad arrivare al limite, ma continuò comunque ad occuparsi di lei, finché Cloe stessa non si tese con un gemito prolungato e i loro baci si fecero più lenti e calmi.
Ancora appoggiata all'uomo, Cloe sorrise, dandogli un ultimo bacio.
"Ci vediamo domani in ufficio, Nick?"
"Sì. Assolutamente. Sì."