La verità
Perchè ogni tanto devo scrivere qualcosa da sola. E devo impegnarmi.
Quello che è uscito diciamo che mi piace. Ho prodotto di meglio, ma ve beh.
Titolo: La verità
Fandom: Harry Potter
Pairing: James/Severus (uni laterale)
Rating: pg
Genere: angst, riflessivo, missing moment
Avvertimenti: flash fic, pre-slash. Non lo metto come AU perché potrebbe anche essere successo. La Row non ci hai mai raccontato nei particolari i pensieri di Jam su Sev, ne cos'è successo quando Potter lo ha salvato quella famosa notte di luna piena da Remus.
Dedicata a me come regalo di compleanno perché sono tremendamente egocentrica.
Gli occhi ti bruciano. La testa ti gira.
Un qualcosa ti toglie il fiato. Forse il senso di colpa.
Il tuo peggior nemico è steso sotto di te. Privo di sensi.
Lo hai detestato dal momento in cui hai posato gli occhi sui suoi capelli unti.
I vostri occhi si incontrarono. Notasti l'assenza della scintilla della vita nelle sue pupille. Morto.
Già lo era. E tu decidesti che lui sarebbe diventato il tuo gioco personale. La tua valvola di sfogo.
Dall'istante in cui vi rivolgeste la parola sull'espresso per Hogwarts fu solo una crescendo di follia.
Gli occhi ti bruciano. La testa ti gira.
Un qualcosa ti toglie il fiato. Forse il senso di colpa.
Il tuo peggior nemico è steso sotto di te. Privo di sensi.
Lo hai detestato dal momento in cui hai posato gli occhi sui suoi capelli unti.
I vostri occhi si incontrarono. Notasti l'assenza della scintilla della vita nelle sue pupille. Morto.
Già lo era. E tu decidesti che lui sarebbe diventato il tuo gioco personale. La tua valvola di sfogo.
Dall'istante in cui vi rivolgeste la parola sull'espresso per Hogwarts fu solo una crescendo di follia. Una spirale impazzita di abusi. Violenze gratuite.
Per te era solo un divertimento. Uno scaccia noia.
Piton era solo Snivellus. Un piagnuccolone. Era morto. Non un sentimento. Nulla.
Quel mostriciattolo non era nulla.
Nessuno si curava di lui.
Potevi schiacciarlo. Dovevi farlo.
Era tuo preciso doverespazzare via una patetica imitazione d'anima come la sua.Il tuo odio immotivato cresceva sempre di più. Di più. Di più.
Fino a scoppiare. E rivelarsi per quello che realmente era. Pena. Commiserazione.
E la più ignobile di tutte. Invidia.
Perché Severus è sempre stato come ha voluto. Come era. A discapito di tutto e tutti.
Uno stronzo insopportabile. Con forti problemi di impudicizia.
Ma così era. Così è stato. A testa alta. Nonostante tutto. Nonostate te.
E adesso le tue mani stringono forte le sue spalle. Lo tieni steso sotto di te. Cerchi ogni singola ferita che Remus trasformato in Licantropo avrebbe potuto infliggergli.
Non c'è nulla. E l'adrenalina del momento ti abbandona.
Gli scricchiolii della Stamberga Strillante alle tue spalle sono tutto ciò che ti tiene ancorato alla realtà.
Quella catapecchia. E la dura lunghezza del corpo di Snivellus schiacciata sotto il tuo.
La luna piena rifulge nei suoi occhi d'onice. E tu capisci per la prima volta che no. Non l'hai detestato perché eri geloso che Lily lo preferisse a te. Ma eri geloso che lui, che Piton, preferisse Lily a te.
Sei confuso. E dai colpa al sangue che ti rimbomba nelle orecchie quanto all'improvviso sfiori le sue labbra con le tue.
- Mi dispiace. - sussurri.
E la verità brucia. Come fuoco ardente. Peggiore del dolore causato dal pugno di Severus. Maggiore della consapevolezza di aver perso il ragazzo che avresti potuto amare.
La verità fa schifo.
Tu fai schifo..
Quello che è uscito diciamo che mi piace. Ho prodotto di meglio, ma ve beh.
Titolo: La verità
Fandom: Harry Potter
Pairing: James/Severus (uni laterale)
Rating: pg
Genere: angst, riflessivo, missing moment
Avvertimenti: flash fic, pre-slash. Non lo metto come AU perché potrebbe anche essere successo. La Row non ci hai mai raccontato nei particolari i pensieri di Jam su Sev, ne cos'è successo quando Potter lo ha salvato quella famosa notte di luna piena da Remus.
Dedicata a me come regalo di compleanno perché sono tremendamente egocentrica.
Gli occhi ti bruciano. La testa ti gira.
Un qualcosa ti toglie il fiato. Forse il senso di colpa.
Il tuo peggior nemico è steso sotto di te. Privo di sensi.
Lo hai detestato dal momento in cui hai posato gli occhi sui suoi capelli unti.
I vostri occhi si incontrarono. Notasti l'assenza della scintilla della vita nelle sue pupille. Morto.
Già lo era. E tu decidesti che lui sarebbe diventato il tuo gioco personale. La tua valvola di sfogo.
Dall'istante in cui vi rivolgeste la parola sull'espresso per Hogwarts fu solo una crescendo di follia.
Gli occhi ti bruciano. La testa ti gira.
Un qualcosa ti toglie il fiato. Forse il senso di colpa.
Il tuo peggior nemico è steso sotto di te. Privo di sensi.
Lo hai detestato dal momento in cui hai posato gli occhi sui suoi capelli unti.
I vostri occhi si incontrarono. Notasti l'assenza della scintilla della vita nelle sue pupille. Morto.
Già lo era. E tu decidesti che lui sarebbe diventato il tuo gioco personale. La tua valvola di sfogo.
Dall'istante in cui vi rivolgeste la parola sull'espresso per Hogwarts fu solo una crescendo di follia. Una spirale impazzita di abusi. Violenze gratuite.
Per te era solo un divertimento. Uno scaccia noia.
Piton era solo Snivellus. Un piagnuccolone. Era morto. Non un sentimento. Nulla.
Quel mostriciattolo non era nulla.
Nessuno si curava di lui.
Potevi schiacciarlo. Dovevi farlo.
Era tuo preciso doverespazzare via una patetica imitazione d'anima come la sua.Il tuo odio immotivato cresceva sempre di più. Di più. Di più.
Fino a scoppiare. E rivelarsi per quello che realmente era. Pena. Commiserazione.
E la più ignobile di tutte. Invidia.
Perché Severus è sempre stato come ha voluto. Come era. A discapito di tutto e tutti.
Uno stronzo insopportabile. Con forti problemi di impudicizia.
Ma così era. Così è stato. A testa alta. Nonostante tutto. Nonostate te.
E adesso le tue mani stringono forte le sue spalle. Lo tieni steso sotto di te. Cerchi ogni singola ferita che Remus trasformato in Licantropo avrebbe potuto infliggergli.
Non c'è nulla. E l'adrenalina del momento ti abbandona.
Gli scricchiolii della Stamberga Strillante alle tue spalle sono tutto ciò che ti tiene ancorato alla realtà.
Quella catapecchia. E la dura lunghezza del corpo di Snivellus schiacciata sotto il tuo.
La luna piena rifulge nei suoi occhi d'onice. E tu capisci per la prima volta che no. Non l'hai detestato perché eri geloso che Lily lo preferisse a te. Ma eri geloso che lui, che Piton, preferisse Lily a te.
Sei confuso. E dai colpa al sangue che ti rimbomba nelle orecchie quanto all'improvviso sfiori le sue labbra con le tue.
- Mi dispiace. - sussurri.
E la verità brucia. Come fuoco ardente. Peggiore del dolore causato dal pugno di Severus. Maggiore della consapevolezza di aver perso il ragazzo che avresti potuto amare.
La verità fa schifo.
Tu fai schifo..