Titolo: Di vecchiaia, nostalgia e scalinate dispettose
Fandom: Harry Potter
Personaggi: Dumbledore/Grindelwald
Parte: Drabble. Fa parte della raccolta
di mesi estivi tradimenti e calzini;
Rating: PG
Conteggio Parole: 129
Riassunto: «Severus. Certe cose non cambiano mai, vedo...» gli sorrise amabile, giungendo le lunghe dita affilate.
Note: Siccome è Febbraio (il che significa solo una cosa: ESAMI) e io avevo deciso di prendermi un po’ di tempo dalle ff e cominciare a studiare come si deve, ecco che
grindeldore_ita decide di rendermi la vita ancora più difficile, con la splendida iniziativa
!mese delle drabble. Ma vi pare giusto? Eh? Per cui la schifezzuola nasce dal prompt numero 12 (
questa foto) ecco u.u
La tabella la trovate
qui.
La bianca figura avanzava per la scuola con una grazia tutta sua.
«Chi è?» una voce nel buio «Scommetto l’ennesimo spocchioso grifondoro convinto di poter vagare indisturbato dopo il... Preside!» le parole gli morirono in bocca, non appena riconobbe chi aveva davanti.
«Severus. Certe cose non cambiano mai, vedo...» gli sorrise amabile, giungendo le lunghe dita.
«Cosa ci fa per i sotterranei a quest’ora?» domandò il serpeverde stupito.
«Oh, le scale, lo sai... mai una volta che collaborino» rispose, in un’alzata di spalle «tu?»
Silenzio.
«Severus... dovrai dormire, prima o poi. Tutti noi sbagliamo, io stesso...»
«I suoi errori non sono mai costati la vita di nessuno!» sibilò, amaro.
Silente tacque.
Gli occhi di Gellert caldi, sorridenti.
Gli occhi di Ariana freddi, atterriti.
«Dormi, Severus. Almeno tu puoi rimediare...»