[Harry Potter] Di gufi, zie cieche e idiozie senza senso
Titolo: Di gufi, zie cieche e idiozie senza senso
Fandom: Harry Potter
Personaggi: Dumbledore/Grindelwald; Zia Bathilda;
Parte: Drabble. Fa parte della raccolta di mesi estivi tradimenti e calzini;
Rating: PG
Conteggio Parole: 126
Riassunto: Gellert glielo aveva detto troppe volte per contarle, che a comportarsi così si rendeva solo ridicolo.
Note: Siccome è Febbraio (il che significa solo una cosa: ESAMI) e io avevo deciso di prendermi un po’ di tempo dalle ff e cominciare a studiare come si deve, ecco che grindeldore_ita decide di rendermi la vita ancora più difficile, con la splendida iniziativa !mese delle drabble. Ma vi pare giusto? Eh? Per cui la schifezzuola nasce dal prompt numero 26 ( Immagine) ecco u.u
La tabella la trovate qui.
Ridicolo.
Non voleva capire di essere ridicolo.
Gellert glielo aveva detto troppe volte per contarle, che a comportarsi così si rendeva solo ridicolo.
Insomma, si divertiva a fare la figura del bambino?
Zia Bathilda se n’era già accorta. Meno male che era troppo cieca -in tutti i sensi.
E lui continuava, imperterrito, a mandargli gufi a ogni ora del giorno e della notte, il più delle volte per dire idiozie senza senso.
Ridicolo.
Anzi strano che non fosse ancora arrivato un gufo.
Ma poco ma sicuro ne avrebbe mandato uno, c’era da scommetterci.
Non che gli importasse, comunque.
Proprio strano che non arrivasse.
Possibile che quella notte non avesse trovato niente da scrivergli?
Nessuna sciocchezza? Nessuna idiozia?
Oh, ecco il gufo...
Non che gli importasse, comunque.